10 marzo 2017 – Gubbio e il ritorno sui prati. E’ la grande Festa del cross, che questo fine settimana ritrova lo splendido scenario disegnato attorno all’antico Teatro Romano, già protagonista della scorsa rassegna tricolore. Si corre per i titoli individuali e per quelli di Società, con l’anteprima del sabato riservata alle staffette. E’ la rassegna capace di unire la qualità dei grandi campioni all’entusiasmo dei giovanissimi cadetti, in corsa con la maglia della propria Rappresentativa Regionale. E’, soprattutto forse, un Campionato da grandi numeri: 2.263 atleti iscritti, in una due giorni che sarà colorata dalle maglie di 299 società oltre all’entusiasmo dei 21 team under 16 protagonisti dei Campionati Italiani Cadetti. A Gubbio quest’anno saranno in palio 37 titoli: 16 sabato (staffette: 2 assolute e 14 categorie master) e 21 domenica (10 individuali, 8 per società, 3 per rappresentative regionali cadetti).

Il via della prova seniores maschile nel 2016 (foto Colombo/Fidal)

Il via della prova seniores maschile nel 2016 (foto Colombo/Fidal)

La gara donne – Nel 2016, Gubbio regalò alla Valtellina e al mondo della corsa in montagna, una delle imprese più sorprendenti e belle di sempre per chi corre, d’inverno, sui prati. Un successo tricolore, quello delle ragazze dell’Atletica Alta Valtellina, che avrebbe fatto sbancare qualsiasi bookmakers e che fu frutto delle splendide cavalcate di Emmie Collinge, Elisa Desco e Valentina Belotti. Del team tricolore, causa infortuni, potrà purtroppo questa volta essere al via la sola Elisa Desco, candidata in ogni caso a prestazione da protagonista anche in questa occasione.
Emmie Collinge, straordinaria protagonista a Gubbio nel 2016

Emmie Collinge, straordinaria protagonista a Gubbio nel 2016 (foto F. Menino)

Con lei, al via questa volta ci saranno Elisa Sortini, Elisa Compagnoni e Alessia Zecca. Restando al mondo che corre prevalentemente in montagna, presenze importanti anche per la Freezone di Sara Bottarelli, Gloria Giudici e Barbara Bani, così come per La Recastello Radici Group guidata da Alice Gaggi e Samantha Galassi. Per il titolo societario, stante anche l’assenza del C.S. Carabinieri (ora rafforzato dalle atlete dell’ex Forestale), favori del pronostico tutti per l’Esercito, guidato da Elena Romagnolo, ma forte anche di Nadia Ejjafini, Federica Dal Ri, Valentina Costanza e di Christine Santi, in corsa anche per il podio Promesse. Tra gli altri nomi da seguire, si segnalano soprattutto quelli di Valeria Roffino (Fiamme Azzurre/Runner Team 99), Sara Galimberti (Bracco Atletica) e Francesca Bertoni (La Fratellanza 1874),   ma al solito occorrerà seguire anche le atlete africane schierate da qualche club civile, tra le quali, ad esempio, la keniana Ivyne Lagat . Tra le under 23, a livello individuale, spicca la presenza delle giovani azzurre Nicole Reina (CUS Pro Patria Milano), Silvia Oggioni (Pro Sesto Atl.), Roberta Ciappini (CSI Morbegno) e Alice Cocco (CUS Sassari), oltre alla già citata Santi.
Romagnolo e Desco nel cross di Volpiano qualche stagione fa

Romagnolo e Desco nel cross di Volpiano qualche stagione fa

La gara uomini – Esercito contro Fiamme Gialle, così dicono i pronostici della vigilia. Al netto della presenza di nutrita pattuglia africana, in campo individuale, la sfida per il titolo tricolore potrebbe essere questa volta un’affare tutto racchiuso tra i confini dell’Esercito: Daniele Meucci contro Marouan Razine e gli altri, forse, ad inseguire. Tra questi, sicuramente gli altri portacolori dell?esercito, a cominciare da Marco Salami, ma anche Said El Otmani e la promessa Said Ettaqy. Fiamme Gialle al via, invece, com Ahmed El Mazoury, Patrick Nasti, Yuri Floriani e i gemelli Lorenzo e Samuele Dini: team in grado di puntare al successo, ma annunciato con qualche pedina in forse…
Marouan Razine punta al titolo tricolore (foto Colombo/Fidal)

Marouan Razine punta al titolo tricolore (foto Colombo/Fidal)

Senza il poliziotto Yeman Crippa e il carabiniere Stefano La Rosa, reduci rispettivamente da bella stagione indoor su pista e dal successo nella Maratona di Treviso, fari puntati anche sull’Aeronautica (Michele Fontana, Giuseppe Gerratana, Francesco Bona e Liberato Pellecchia), ma probabilmente ancor più sull’Atletica Casone Noceto: Yassine Rachik, Olivier Irabaruta – uomo che punta anche al successo di giornata -, Giovanni Auciello, Mattia Scalas, Italo Quazzola e Yassine El Fathaoui. Detto delle ambizioni importanti di Eyob Ghebrehiwet Faniel (Venicemarathon), così come di quelle delle ancora Promesse Yohanes Chiappinelli (Carabinieri) e Alessandro Giacobazzi (La Fratellanza Modena), l’attesa si sposta sui nomi più noti all’orizzonte della corsa in montagna. Intanto l’Atletica Valli Bergamasche, guidata da Xavier Chevrier e Cesare Maestri, insieme ad Alessandro Rambaldini e Max Zanaboni, ma senza gli altri azzurri Luca Cagnati e Nicola Spada, fermati da forme virali. Poi l’Atletica Valle Brembana guidata dal tricolore promesse in carica della montagna Nadir Cavagna, in corsa anche nella staffetta del giorno precedente con ambizioni da podio, se non da successo. Per la Corrintime, stante l’infortunio di Martin Dematteis, attenzioni puntate sul gemello Bernard, al rientro dal periodo di training in quota in Eritrea, condiviso con Meucci e Ghebrehiwet.
Xavier Chevrier a Gubbio nel 2016

Xavier Chevrier a Gubbio nel 2016

TV e STREAMING – Diretta tv su RaiSport domenica 12 marzo dalle ore 9.50 alle 12.10, tutto il resto della manifestazione (sabato compreso) sarà trasmesso in diretta streaming su http://fidal.idealweb.tv.