Comunicato stampa Asd carvico Skyrunning – Scaldagambe Raidlight 5 febbraio 2017
Una folla di atleti ha invaso il monte Canto per la seconda edizione della Scaldagambe Winter Trail Raidlight. Al maschile Luca Magri ha battuto Andrea Rota e Benedetto Roda. Al femminile Martina Brambilla si è imposta su Francesca Rusconi e Maria Eugenia Rossi. Assai avvincente la battaglia per le prime posizioni assolute. Carvico (Bg) – Quasi cinquecento atleti si sono ritrovati a Carvico per la seconda edizione dello Scaldagambe Winter Trail Raidlight valido come memorial Savino Laurora, gara di circa 16 km e 500 m d+. Se già si erano registrati numeri altissimi lo scorso anno (in 400), quest’anno davvero si può parlare di una pacifica invasione di runner sui sentieri del monte Canto. Non si sono fatti scoraggiare dalle temperature intorno allo zero e dal meteo incerto, che comunque ha retto per tutta la mattinata. Nell’albo d’oro dell’evento invernale confezionato dalla Carvico Skyrunning entrano Luca Magri fresco acquisto della Recastello e la punta di diamante della Carvico in rosa Martina Brambilla. Il primo a dar fuoco alle polveri è stato Luca Magri, il bergamasco della Val di Scalve new entry della Recastello. Ha corso il primo chilometro, pianeggiante, in 3’15”. Il campione in carica Benedetto Roda, tesserato nelle fila della Carvico Skyrunning, gli si è incollato a ruota. Nella prima salita (loc. Caneve) Roda ha ripreso e staccato Magri, guadagnando un certo vantaggio. In cima è stato raggiunto dal recastellino Paolo Poli e la coppia così formata ha proseguito insieme fino in località Fontanella. Intorno a metà percorso, si è composto un quartetto con Roda, Poli, Magri e Andrea Rota, giovane promessa lecchese del team Salomon. Ma sulla seconda salita la situazione si nuovamente modificata. Il quartetto si è sfaldato perché Roda ha sferrato un attacco al quale ha reagito soltanto Rota. Lungo la seconda discesa (intorno al km 11, località San Giovanni) Magri è rientrato sui due. Rota e Magri però non si sono limitati a controllare Roda. Affrontando la gradinata a rotta di collo, i due si sono avvantaggiati mentre il campione in carica tirava un po’ i freni. Tali posizioni (Magri e Rota davanti, Roda più staccato) si sono mantenute fino al traguardo, posto presso l’oratorio San Giovanni Bosco di Carvico. Il finale pianeggiante ha favorito Luca Magri, che è andato a vincere in 1h05’20”. Andrea Rota ha chiuso in seconda posizione distanziato di 18”. A 34” dal vincitore è giunto Benedetto Roda, terzo classificato. Ai piedi del podio Paolo Poli che ottiene il medesimo piazzamento dello scorso anno. La top ten prosegue con Riccardo Faverio, Roberto Antonelli, Mauro Previtali, Alex Lanfranchi, Dario Rigonelli e Michele Semperboni. La corsa in rosa ha visto protagonista la favorita della vigilia Martina Brambilla, punta di diamante della Carvico Skyrunning. Partita in testa, ha mantenuto la posizione con una certa tranquillità per due terzi del tracciato. Ai meno 5 però Francesca Rusconi del team Zenithal stava rinvenendo sulla battistrada. La Brambilla ha accelerato ed ha mantenuto la testa, concludendo a braccia alzate. Argento alla Rusconi e bronzo per Maria Eugenia Rossi dei Fo’ di Pe. Nella top five Fabiana Rapezzi e Monica Vagni.CLASSIFICHE:
https://www.corsainmontagna.it/classifiche/carvico-bg-scaldagambe-winter-trail-2 Dichiarazioni dei protagonisti
Alessandro Chiappa, presidente Carvico Skyrunning: «Per noi è prioritaria la sicurezza degli atleti. Per questo a gennaio, quando il percorso era ricoperto di ghiaccio, abbiamo deciso di rinviare l’evento. Tale scelta ha comportato un impegno organizzativo ancora più consistente. Ma la fatica è stata ampiamente ripagata dall’esito della manifestazione. Tutti gli atleti si sono dichiarati soddisfatti, la gara è stata apprezzata, e con essa tutti i servizi a loro rivolti. È stata l’espressione pura del trail running, del piacere di correre anche senza il fattore agonistico. Un ringraziamento agli sponsor e ai volontari che credono in noi. Ora ci concentriamo sulla Sky del Canto!».
Luca Magri (Recastello): «Una bellissima gara, dedico il successo alla mia famiglia e alla nuova squadra. Non pensavo fosse così dura, intorno a metà gara sono anche caduto nel bosco sul terreno fangoso ma non mi sono fatto niente. Complimenti alla Carvico Skyrunning».
oggi, sapendo di ritrovarlo al via, lo temevo molto!». Benedetto Roda (Carvico Skyrunning): «Sono soddisfatto del risultato. Partivo con una certa responsabilità essendo il vincitore uscente. Ho dato tutto ma nella discesa, che è il mio punto debole, non sono riuscito a tenere i ritmi dei bravissimi Magri e Rota. Correre sui sentieri di casa mi rende sempre felice».
Martina Brambilla (Carvico Skyrunning): «Non sono molto allenata perciò sono particolarmente contenta di questa vittoria, su percorsi che amo. Un evento organizzato alla perfezione dalla mia società. Il percorso della Scaldagambe è corribile, veloce, non troppo tecnico. E nonostante le condizioni meteo i tratti scivolosi erano pochi». Andrea Rota (Salomon): «È la mia prima competizione del 2017, è stata bella, si è respirato un clima di festa e di amicizia, è stata molto allenante, in preparazione delle mie gare preferite, le skyrace. Quest’anno gareggio nel team Salomon e mi sto anche preparando su strada con la Colombo Costruzioni. La prossima? La Monte Barro Running al mio paese, Galbiate. La gara in cui lo scorso anno primeggiò Roda… infatti ufficio stampa Asd Carvico Skyrunning
Enula Bassanelli
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