23 ottobre 2016 – Ancora Francia, così come da pronostico. A Morbegno terzo successo consecutivo per il terzetto transalpino, che in giornata uggiosa, ma alla fine clemente, mette ancora una volta tutti in fila nel Trofeo Vanoni. Arnaud Bonin, Adrien Michaud e Fabien Demure partono in leggera difesa, ma poi prendono il largo nella seconda e terza frazione. Nella prima manche di gara, è lotta invece soprattutto tra il ceco Jan Janu e l’azzurro del Gs Orobie Alex Baldaccini, con il francese Bonin a seguire comunque da vicino: i tre, alla fine, saranno anche nell’ordine i più veloci di giornata: 29’43” per Janu, 29’58” per Baldaccini, 30’11” per Bonin. Al cambio il ceco conserva qualche secondo di margine sul bergamasco, recordman del Vanoni, oggi in gara dopo la sindrome influenzale che lo aveva bloccato la scorsa settimana. Alle spalle della Francia, la prima frazione rivela anche le ambizioni della Valchiese, con Alberto Vender (quinto tempo di giornata in 30’59”) a cambiare davanti a Fabio Ruga (La Recastello), alla Slovenia e al team gallese della Snowdon Race.

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Con Adrien Michaud, la Francia guadagna spazio in una seconda frazione in cui il Gs Orobie conserva la seconda posizione grazie a Vincenzo Milesi, mentre da dietro la Valchiese culla sogni di podio con Marco Filosi. Al terzo posto cambia però la Gran Bretagna, mentre Rolando Piana tiene ancora in gara la sua Recastello.

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Protagonista della frazione conclusiva, sarà proprio il team bergamasco, grazie all’attesa rimonta di un Francesco Della Torre al solito grande interprete della discesa. Francia a vincere allora, con La Recastello in seconda posizione e il Gs Orobie a chiudere al terzo posto, grazie ad altro valtellinese, Mirko Bertolini. Poi la Gran Bretagna e la Valchiese, che con il rientrante Ruggero Ghezzi porta a casa un bel quinto posto.

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A Pavla Schorna il Vanoni femminile. Con una grande salita e una discesa solida al punto giusto, la biondina della Repubblica Ceca torna al successo a Morbegno, resistendo nel finale al ritorno della paladina di casa Alice Gaggi (La Recastello). Nove i secondi distacco tra le due, con la Schorna a chiudere in 21’50”, mentre è altra rappresentante della Repubblica Ceca a completare podio: Kamila Gregorova è dunque terza in 22’18”.

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Al quarto posto è bel ritorno ai vertici per la giovane di casa Roberta Ciappini (Gs Csi Morbegno): l’azzurrina, sesta ai Mondiali juniores nel 2015, sui suoi sentieri è protagonista di casa gran bella rimonta, chiudendo in 22’53” e precedendo in volata la francese Celine Jeannier. Al sesto posto la gallese Heidi Dent (23’01”), seguita dalla connazionale Heidi Davies (23’14”), bronzo continentale tra le juniores ad Arco nel luglio scorso. A completare la top ten di giornata, seguono Arianna Oregioni (Santi Nuova Olonio/24’05”), la britannica Lou Roberts (24’14”) e la friulana Dimitra Theocaris (Aldo Moro Paluzza/24’28”).