31^ edizione della classicissima Chiavennasca, gara mitica che nel 2000 ha segnato la “svolta” e per prima ha offerto un Km Verticale degno di tale nome e con tutti i crismi. Una visione del buon Nicola Del Curto e di tutto il suo staff quello di “allungare” il tradizionale tracciato di gara e farne la prova only up numero uno in Italia, senza se e senza ma.
Qui sono stati stabiliti i due primati del mondo senza bastoni: Valentina Belotti 37’42” e Bernard Dematteis 30’27”, qui, sulla mulattiera dei Morti di Pianazzola, si succedono da decenni i migliori specialisti della salita per una gara che non delude mai le aspettative e che oltre al livello abbina da sempre un richiamo verso amatori e pubblico irresistibile.
per l’edizione nr. 31 non mancano davvero i Temi, il Parterre è, se possibile, uno dei migliori degli ultimi 10 anni, ad incrociare idealmente i guantoni sono l’elite dello Ski-Alp ed il Gotha del Mountain Running, nel vero senso della parola.
Chiedere, ad inizio ottobre, una prestazione scintillante a chi è reduce da una lunga stagione tra Campionato Italiano, Europeo, Mondiale, Grandi Classiche come i nazionali della corsa in montagna è forse troppo, unitamente al fatto che molti di loro sono gia al lavoro per prepararsi agli obiettivi invernali o hanno dovuto alzare il piede dall’acceleratore per non incorrere in infortuni, d’altro canto per tecnica e caratteristiche il KV di Lagunc continua ad essere perfettamente in linea con le peculiarità di gran parte degli azzurri che saranno di certo grandi protagonisti, andiamo allora a svelare il nostro pronostico:
A chi giustamente ricorda come il devastante alpinista dello sci Michele Boscacci (R.A.S. Courmayeur) abbia lo scorso anno sfiorato la vittoria, va in primis fatto notare come 32’57” non sarà probabilmente sufficiente quest’anno per giocarsi il primo gradino del podio, un anno fa i presupposti erano simili con il vincitore Bernard Dematteis (Corrintime) (1° allora in 32’27”, uno dei suoi crono più alti qui) reduce da una stagione incentrata sulla preparazione dell’ Up&Down mondiale in Galles e non nella sua forma migliore. La Pole Position e la prima fila della start-line maschile è comunque a nostro avviso di diritto da condividere tra B.Dematteis , Michele Boscacci e Damiano Lenzi (R.A.S. Courmayeur). Il quarto invitato al tavolo dei grandi favoriti altri non può essere se non l’eritreo Petro Mamu Shaku (AT Fly Stubai Martini), il piccoletto di Asmara non ha sbagliato un colpo in questa stagione anche se per caratteristiche su questo tracciato potrebbe concedere qualcosa. Il Petro di Agosto avrebbe potuto flirtare con il record, su questo nessun dubbio, quello di ottobre tenterà più che altro di portare a casa l’ennesima vittoria di un 2016 fin qui perfetto, ci riuscirà…??? .
Alla voce outsider abbiamo fatto il pieno, e che pieno: Francesco Puppi (Atl.Valle Brembana) sui vertical è un piacevole rebus: devastante laddove il tracciato gli permette di impostare il proprio ritmo da “ridotta offroad”, meno efficace in altri dove si necessitano alcuni cambi di marcia, vedremo se le fatiche di un Agosto vissuto a mille avranno lasciato qualcosa al talentino di Guenzate.
Più solido e credibile su un percorso che gia lo ha visto sul podio è Alex Baldaccini (GS Orobie), le recenti prove di Bergen e Ljiubliana confermano una condizione ancora buona. Bella sfida tra Emanuele Manzi (Forestale) e Luca Cagnati (Valli Bergamasche Leffe), distanziati di soli 20″ a favore di Manzi nella classifica della KOMBIVERTIKAL, il nostro circuito only up che a Lagunc emetterà anche i propri verdetti finali, una sfida nella sfida che di certo terrà col fiato sospeso fino all’ultimo metro.
Gli ultimi centesimi in tasca li mettiamo sul 3° soldatino della truppa, Davide Magnini (R.A.S. Courmayeur), e sulla leggenda Jonathan Wyatt (Atl. Trento), per il vicecampione d’Europa Juniores a luglio e protagonista poi di gara più sofferta sulle salite del mondiale Bulgaro il percorso della Chiavenna-Lagunc potrebbe risultare un ottimo banco di prova per un ulteriore salto di qualità, per l’icona mondiale del Mountain Running sarà l’ennesima festa nel suo tour.
Ultimi Shots al maschile: un occhio di riguardo a due prospetti, Mattia Scrimaglia (Bognanco) specialista della salita, e ad Henri Aymonod (Atl. Sandro Calvesi) In chiave Master solito “match” con il prete Volante Don Franco Torresani (Atl. Trento) , Venanzio Compagnoni (Alta Valtellina), Giacomo Calufetti (US Malonno) e Germano Pasinetti (Paratico) che nella categoria MBM se le daranno, sportivamente parlando, ancora una volta di santa ragione.
VK in ROSA…le signore si presentano all’inseguimento della dominatrice della stagione, un filetto perfetto fatto di vittorie, ma anche di grande sacrificio e tenacia, quella che ha permesso a Valentina Belotti (Atl. Alta Valtellina) di compilare forse la sua migliore annata in carriera. Per lei titolo societario di Cross e di staffette in montagna con l’Alta Valtellina, l’oro europeo squadre ad Arco (6^), il titolo italiano di MountainRunning, quello di Vertical e dulcis in fundo Argento Individuale Mondiale ed oro a squadre..A Chiavenna offre il digestivo di una cavalcata incredibile, chiederle il record sarebbe ingiusto e forse irrealizzabile, correrà, questo è certo, per vincere.
Dietro alla capitana azzurra non manca la concorrenza: la più credibile è quella di Antonella Confortola (Forestale), reduce da stagione solida e concreta che le ha regalato un argento mondiale nelle lunghe distanze ed i titoli a squadre di Arco e di Sapareva Banya. al momento 2^ anche nella Kombi deve guardarsi attentamente dalla compagna di Nazionale Alice Gaggi (La Recastello), meno a proprio agio sulla sola salita ma di certo in buon spolvero dopo il recente argento alla Smarna Gora ed un più che convincente 7° posto al mondiale. Altra grande protagonista della stagione che sarà in gara domani è la bresciana Sara Bottarelli (FreeZone), anche per lei sono stati mesi d’oro quelli primaverili ed estivi: titolo italiano lunghe distanze, grandi classiche come il FlettaTRAIL, bronzo europeo individuale ed i titoli a squadre, reduce dal best in mezza maratona solo una settimana fa, verosimilmente non giocherà per il gradino più alto ma ha classe da vendere ed una freschezza invidiabile che potrebbe far saltare il banco nelle posizioni di testa. Anche un tocco internazionale, la rumena Denisa Dragomir (Valetudo) torna a Chiavenna dove è già salita sul podio in due occasioni.
Specialiste poi non ne mancano: da Giulia a Elisa Compagnoni per rimanere in casa Alta Valtellina, alla loro compagna di squadra Alessandra Valgoi, nei piani alti della classifica Master A del Kombivertikal. Last, but not least, un’atleta che proprio qui a Chiavenna lo scorso 25 aprile in occasione del Valbregaglia Trail si è imposta al grande pubblico della corsa in montagna: Arianna Regioni (GP Santi) ha mostrato per tutta la stagione una ottima duttilità e buoni risultati, per lei il piacere di lottare con grandi avversarie e continuare il bel percorso di crescita intrapreso e che speriamo per lei la porti ancora più in alto.
PROGRAMMA PER DOMANI, 9 OTTOBRE 2016:
ORE 7.00 RITROVO P.ZZA BERTACCHI CHIAVENNA
ORE 8.45 TERMINE CONSEGNA INDUMENTI E PETTORALI
ORE 9.10 PARTENZA ELICOTTERO CON INDUMENTI
ORE 9.16 START DEL 31° TROFEO AMICI DELLA MONTAGNA, 18° KV CHIAVENNA-LAGUNC
ORE 15.30 PREMIAZIONI IN PIAZZA BERTACCHI