Dici Chiavenna-Lagunc e subito il pensiero corre alle elettrizzanti imprese che negli ultimi 10 anni hanno regalato in successione l’abbassamento dei rilievi cronometrici mondiali sulla distanza, Valentina Belotti che si arrampica al santuario della Madonna della Neve in 37’42”, Bernard Dematteis che ferma le lancette a 30’27”, strappando il primato al Gemello Martin, e succedendo nell’impresa di cogliere il best-time mondiale a Marco Gasperi.
Oggi di Vertical ce ne sono tanti in giro, ma pochi garantiscono il livello, la spettacolarità e la concreta possibilità di assistere ad imprese da record come appunto la Chiavenna-Lagunc.
E con questi presupposti è stato naturale individuare qui il palcoscenico finale per l’atto conclusivo della combinata only up che il nostro portale ha lanciato anche quest’anno per la 2^ stagione consecutiva.
Due le prove lo scorso anno, Malonno e Chiavenna, cui in questa stagione si è invece aggiunta la gara d’apertura, il Vertical Nasego, per un tris ad alto contenuto tecnico.
La vittoria al Vertical Nasego, titolo Italiano 2016 per Valentina Belotti, dominatrice anche del Kombivertikal
in questi due file è possibile visionare le graduatorie complessive al netto della 2^ prova disputata (ricordiamo che vale la somma dei tempi ed entrano in classifica di combinata solo coloro che hanno disputato TUTTE e 3 le prove).
Concedendoci ad un breve commento delle graduatorie dopo 2 delle 3 prove segnaliamo come la categoria Assoluta Femminile sia praticamente ipotecata da Valentina Belotti ma possa offrire alcune belle sfide per i piazzamenti mentre la categoria Assoluta Maschile lascia il discorso aperto per il 2° e 3° posto, soprattutto nell’attesa di sapere se il tricolore in carica Pedergnana Nicola sarà al via domenica.
Francesco Puppi in cima al Piz Tri Vertikal 2016
Ricordiamo qui il regolamento e che le categorie Master verranno premiate con ricchissimi premi in Natura e materiale tecnico mentre per gli assoluti è previsto un montepremi in denaro.
