23 settembre 2016 – Grande classica quella di Bergen, che torna quest’anno nel calendario della Mountain Running World Cup. L’Hochfellnberglauf celebrerà questo fine settimana – domenica 25 settembre per l’esattezza – la sua 43a edizione: siamo nel Sud della Baviera, a pochi chilometri tanto da Monaco quanto dall’austriaca Salisburgo. Qui la grande corsa in montagna è di casa, qui hanno corso e magari vinto i più grandi di sempre della disciplina. Non solo in occasione del Campionato Mondiale del 2000: prima e dopo, oltre che durante.

Andrea Mayr all'arrivo nel 2008 da record

Andrea Mayr all’arrivo nel 2008 da record

Andrea Mayr (Austria) e Petro Mamo (Eritrea): da soli valgono il prezzo del biglietto. Se poi si aggiungono i nomi di Emmie Collinge (Gran Bretagna), Christelle Dewalle (Francia, bronzo iridato), Michelle Maier (Germania, quest’anno regina della Sierre-Zinal), Silvia Schwaiger (Slovacchia) e della nostra Antonella Confortola (Forestale), la top femminile si arricchisce per davvero e non di poco.
Uno dei tanti successi di Jonathan Wyatt a Bergen

Uno dei tanti successi di Jonathan Wyatt a Bergen

Con il piccolo, grande re eritreo, Bergen e la quinta prova della World Cup tornano a radunare al via anche la coppia britannica rappresentata da Robbie Simpson e Andrew Douglas, oltre che il keniano Isaac Kosgei e il ceco Jan Janu. Curiosità nel vedere poi all’opera anche la giovane stella dello skyrunning internazionale Remì Bonnet (Svizzera), impegnato anche contro nutrita pattuglia italiana: insieme agli azzurri Alex Baldaccini (Gs Orobie) e Francesco Puppi (Valle Brembana), fari puntati anche su Antonio Toninelli (Corrintime), annunciato in grande forma e qui spesso protagonista sul podio, così come su Hannes Perkmann (Sportler Team), Riccardo Sterni (Trieste Atletica) e Massimiliano Di Gioia (Atl. Palzola). In gara anche il recordman della gara tedesca, Jonathan Wyatt. Il suo 40’34”, corso nel 2002, rimane il tempo da battere, alla stregua del 47’28” corso nel 2008 da Andrea Mayr in campo femminile.
Francesco Puppi

Francesco Puppi

8900 metri lo sviluppo totale della gara, con un dislivello positivo di 1075 metri: una grande classica della sola salita che nella sua storia ricorda anche dodici vittorie azzurre. Ad aprire la strada fu Pio Tomaselli nel 1987, seguito l’anno successivo da Alfonso Vallicella. Ancora Tomaselli, nel 1991 e nel 1995, poi l’avvento di Antonio Molinari: alla sua prima vittoria, nel suo magico 1996, il trentino ha saputo legare i successi del 1998 e del 2001. Ultimi successi azzurri quelli targati Marco De Gasperi: primo nel 2006 e poi ancora nel 2008. Sieger: Marco de Gasperi Tre invece i successi italiani in campo femminile: il primo, datato 1998, porta la firma di Matilde Ravizza, gli altri due sono merito invece di Antonella Confortola: vincitrice tanto nel 2003 quanto nel 2004.