Torna, con la 35.a edizione, una delle classiche autunnali della corsa in montagna, il Trofeo “Marmitte dei Giganti”, manifestazione riservata alle categorie assoluti e master, maschili e femminili.

Domenica 25 settembre 2016, con  la tradizionale organizzazione del Gruppo Podistico Valchiavenna, appuntamento a Chiavenna (So), nelle tarde ore della mattinata, per conferma delle iscrizioni, per atleti delle categorie Junior, promesse, senior e master.

Via alle competizioni alle ore 14.00, con la gara individuale, riservata alle categorie femminili.                                           Per le donne da percorrere   4.555 metri, con un dislivello di 222 metri.

Alle ore 14.15 via alla gara maschile, con la formula a staffetta che, dal 2014, prevede staffette composte da due elementi, ovviamente della stessa società sportiva.  Per ogni staffettista da percorrere   6.080 metri, con   dislivello pari a 327 metri.

Zona di partenza, “cambio del testimone” e arrivo,  in località Pratogiano, nei pressi dei crotti che caratterizzano Chiavenna e l’intera valle.

Percorso che, dopo un leggero tratto pianeggiante, necessario per allungare il gruppo, comincia subito a salire, prima su strada acciottolata, poi su sentiero caratterizzato dalla presenza di gradini, comunque “corribili”.

Dopo il “Belvedere”, terrazzo naturale da cui si gode una bella vista su Chiavenna, via alla “traversata”, con continuo variare delle pendenze, con salite alternate a falsipiani e a discese tecniche e impegnative.       Questa, forse, la caratteristica del percorso che differenzia le “Marmitte” da molte altre gare; discese CON tratti sterrati ma, anche, con presenza di gradini, radici sporgenti, continui cambi di direzione, particolarità che richiedono massima e continua attenzione, ma anche coraggio e “elasticità”, tutti presupposti dei grandi discesisti.

Un percorso mai monotono, che non consente pause di attenzione, con passaggio anche nei pressi di alcune delle bellezze naturali che caratterizzano il parco “Marmitte dei Giganti”, da cui la manifestazione prende il nome.

Il parco, che comprende la “riserva naturale di interesse regionale” e l’area limitrofa, di rilevanza ambientale, si trova appena fuori Chiavenna, all’inizio della  Val Bregaglia.   Presenta aspetti geomorfologici imponenti, appunto le “Marmitte”, ricordo dell’azione di ghiacciai preistorici, ma anche le antiche cave di pietra ollare, incisioni rupestri, visioni paesaggistiche, varietà di vegetazione e altre particolarità che danno origine ad un ambiente tra i più singolari dell’intero arco alpino.

Finita la traversata, dopo avere raggiunto il punto più elevato, comincia la discesa verso “passo Capiola”, con le donne che proseguono, sempre in discesa, con l’impegnativa scalinata, verso la Chiesa di Prosto e, poi, il ritorno a Chiavenna e l’arrivo.

Per gli uomini, a Capiola, comincia invece la parte “aggiuntiva”, ancora in discesa, ancora con necessità di massima attenzione, fino al caratteristico passaggio nella grotta e, poi, la nuova risalita verso “Capiola”, per riprendere il percorso verso Prosto e, dopo ulteriori tratti su strada e su sentieri, tornare a Chiavenna, per il passaggio al compagno di staffetta (per i primi frazionisti) o per l’arrivo.

Al termine delle gare, dopo la predisposizione delle classifiche, ricche premiazioni per le migliori staffette e per i migliori atleti, anche in base alle categorie di appartenenza.

Appuntamento, per atleti,  appassionati e pubblico, a Chiavenna, per domenica 25 settembre 2016, per la nuova edizione delle “Marmitte dei Giganti”, gara che, nelle precedenti edizioni, ha visto alla partenza molti atleti che hanno fatto la storia della corsa in montagna “tradizionale”.

Nel 2015 la vittoria è andata alla staffetta della “Forestale”, composta dai mitici Lele Manzi e Marco De Gasperi, tornati, anche grazie alla nuova formula a 2, a calcare un percorso che, in passato, li ha visti più volte protagonisti.

Per quest’anno attesi atleti da tutta la Lombardia, a contendersi Il gradino più alto del podio.

Per chi non punta ai primi posti, comunque, il piacere di misurarsi, di nuovo o per la prima volta, su un percorso  tecnico e impegnativo ma di grande bellezza, definito, da molti, uno dei percorsi più  belli della corsa in montagna italiana.

Maggiori informazioni sul sito della società organizzatrice (www.gpvalchiavenna.it).

Chi già conosce le Marmitte, tornerà volentieri, chi non le conosce è invitato a trovarsi un compagno di staffetta……..non sei un vero corridore in montagna se non hai mai corso al “Trofeo Marmitte dei Giganti”.