13 luglio 2016 – Partiranno domani mattina alla volta del Galles i tre azzurri che sabato 16 luglio saranno impegnati nella Snowdon Race, la più famosa corsa dell’intero panorama delle corse “off-road” del Regno Unito. A Llamberis, in Galles, la corsa in montagna è tradizione che si respira nel profondo e che si propaga ufficialmente da 41 anni: tanti quante le edizioni di una corsa che l’albo d’oro vuole fortemente colorata anche a tinte azzurre. Dai fasti di Fabio Ciaponi e Privato Pezzoli a quelli più recenti di Marco De Gasperi, sino alle vittorie in successione maturate negli ultimi due anni: prima Cesare Maestri, poi Emanuele Manzi.

vince a Llanberis la mitica Snowdon

Cesare Maestri, vittorioso a Llanberis a 21 anni nel 2014

Insieme al bellunese Luca Cagnati (Atl.Valli Bergamasche) vestiranno per la prima volta la maglia azzurra il tricolore in carica del Km Verticale, Nicola Pedergnana (Atl. Carina Trento) e Marco Leoni (Gs Csi Morbegno). Per il trentino, classe 1993, un vero e proprio debutto con i colori azzurri del mountain running italiano, mentre per il ventiseienne valtellinese si tratta della prima esperienza in campo assoluto, dopo le soddisfazioni ottenute in da juniores in campo internazionale.
Nicola Pedergnana, qui nel Vertical tricolore di Casto (foto Phil Gale)

Nicola Pedergnana, qui nel Vertical tricolore di Casto (foto Phil Gale)

L’incontro internazionale s’inquadra nell’ambito del gemellaggio tra Llamberis e Morbegno, tra la Snowdon Race e il Trofeo Vanoni. Un’amicizia sportiva che in queste ultime stagioni ha avuto anche un seguito ufficiale da parte della Federazione Italiana di Atletica Leggera che ha deciso di cogliere questa bella occasione, soprattutto per lanciare elementi nuovi nel panorama internazionale.
Luca Cagnati

Luca Cagnati, a Betws y Coed nel 2015

Il tracciato che attende gli azzurri è quello classico: un totale di 15,350 Km e un dislivello di 994 metri da percorrere tanto in salita quanto in discesa. Decisamente datati i record della gara, che ancora appartengono al mitico Ken Stuart (1h02.29/1985) e a Carol Greenwood (1h12.48/1992): tempi che nel corso degli anni hanno saputo resistere anche agli attacchi portati da autentici “pezzi da Novanta” del mountain running internazionale.
Marco Leoni

Marco Leoni

Una gara per certi versi atipica e d’altri tempi, perché salita e discesa, in lunghi tratti, si corrono sullo stesso sentiero. Ciò che a Llamberis davvero non manca sono pubblico e passione, che accompagnano i tanti atleti dalla partenza sino al traguardo. Ogni anno una vera e propria festa per questo piccolo Comune della Snowdonia gallese, situato a pochi chilometri da quella Betws y Coed che nel settembre scorso ha ospitato il Campionato Mondiale della disciplina.
Lele Manzi e Massimo Farcoz, primo e secondo nel 2015 alla Snowdon Race

Lele Manzi e Massimo Farcoz, primo e secondo nel 2015 alla Snowdon Race

Sulla loro strada, i tre azzurri ritroveranno soprattutto gli inglesi Chris Smith e Ben Mounsey, già in gara ai Campionati Europei di Arco ed avversari ostici per provare a scalare i gradini del podio. In gara anche le rappresentative di Galles, Irlanda, Scozia, Francia, San Marino e Malta.