Anche se l’elenco non è ancora completo, possiamo già dire che saranno numerosi i campioni presenti a Bettelmatt Ultra Trail, sulle diverse distanze: non potevano mancare due atleti di casa, ma soprattutto tra i più forti interpreti di questa disciplina a livello nazionale: (New Balance Italia), già Campione Italiano di Trail e laureatosi Campione Italiano di Skyrunning a coppie Fisky insieme a Emanuela Brizio all’ultima Maratona della Valle Intrasca, e Giulio Ornati (Team Salomon Isostad), 4^ al recente Maxi Race di 86 km. I due campioni dovranno sicuramente fare i conti con Daniele Fornoni (Team Tecnica), uno dei più titolati atleti italiani; dovrebbe essere poi al via, anche se non ancora ufficialmente iscritto, anche Stefano Ruzza (Team Vibram) nel 2016 vincitore dell’Ultra Trail dell’Asinara e de Le Porte di Pietra 71 km; da segnalare anche Marco Zarantonello (Salomon Berg Team). 13501903_1765827680295839_4794351726341332365_n   In campo femminile occhio a Lara Crivelli (Team Vibram), quest’anno vincitrice già del Maremontana Trail, del Gir Curt al Trail del Monte Soglio e della Maratona della Valle Intrasca con Yulia Baykova; la campionessa verbanese dovrà fare molta attenzione a una delle atlete più in forma in questa prima parte della stagione, Michela Urh (Insubria Sky Team), che oltre a vincere l’Ultrabericus Trail e il Quadrifoglio Trail quest’anno si è permessa il lusso di battere proprio Crivelli alla recente Stragranda Monterosa; da segnalare anche la presenza di Alice Modignani, atleta specializzata in lunghe distanze e reduce dalla vittoria nella 100 km del Caribe, e di Gabriela Baccan e Gabriella Boi, recentemente laureatesi campionesse italiane di Skyrunning a coppie. Per quanto riguarda BSR e BR, sicuramente sarà al via il vincitore della BR 2015, Damiano Belotti, che però dovrebbe cimentarsi sulla BSR; sono attese le conferme anche dei vincitori della BSR 2015, Cristian Minoggio ed Emanuela Brizio. Sicuramente sarà al via una nutrita pattuglia di atleti dell’Ossola Sky Running, società che sta sostenendo sin dall’inizio il Progetto BUT. Attualmente gli iscritti totali sono quasi 400, provenienti da 27 Province italiane, 10 Regioni (Piemonte, Lombardia, Liguria, Veneto, Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Toscana, Marche e Abruzzo) e 6 nazioni (Italia, Svizzera, Gran Bretagna, Polonia, Belgio e Francia).

Un percorso meraviglioso

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Bettelmatt Ultra Trail, è una grandiosa corsa sulle Alpi Lepontine che nei suoi 83 km per 5.080 m D+ (4 punti qualificanti per l’UTMB), sfiorerà gli alpeggi in cui si produce il famoso formaggio Bettelmatt – detto eroico per le condizioni ambientali difficili in cui viene prodotto – da cui la gara prende il nome. La partenza sarà alle ore 3.00 di sabato 16 luglio da Ponte (1.280 mslm), il “capoluogo” del Comune di Formazza (VB); una prima, decisa salita porterà gli atleti al Lago Vannino (2.197 mslm), dopo circa 9 km, e poi al Passo Busin (2.493 mslm); il tracciato scenderà poi verso il Lago Busin inferiore, risalendo al Busin superiore, scollinando poi all’altezza di Bocchetta di Valle (2.574 mslm); a quel punto inizierà la discesa verso l’Alpe Devero, non prima di aver toccato la Bocchetta di Scarpia (2248 mslm), l’Alpe Sangiatto (2.010 mslm) e la Corte d’Ardui (1.760 mslm). La magnifica conca dell’Alpe Devero (1.640 mslm) accoglierà, (intorno al 27^ km) i primi passaggi al termine della Notte Bianca in programma tra venerdì e sabato. Il tracciato risalirà a questo punto verso l’incantato borgo di Crampiolo (1.767 mslm) per poi costeggiare il Lago di Codelago e iniziare la decisa risalita verso l’Alpe Forno (2.220 mslm) e la Scatta Minoia (2.599 mslm). Discesa verso il Lago Vannino, che quindi verrà toccato due volte e poi il percorso riprenderà a salire in direzione del Passo del Nefelgiù (2.583 mslm). Una lunga discesa porterà gli atleti una prima volta a Riale (1.731 mslm); a questo punto gli atleti della BUT percorreranno lo stesso tracciato della Bettelmatt Sky Race (quindi al traguardo mancheranno ancora 35 km), ma in senso opposto rispetto alla gara in programma l’indomani. Costeggiando il Lago di Morasco (1.815 mslm) e poi il Lago dei Sabbioni (2.463 mslm) gli atleti risaliranno fino ad arrivare al punto più alto del percorso (GMP Enel) ai 2.960 mslm del Rifugio 3A, dopo circa 62 km; la successiva picchiata porterà gli atleti all’Alpe Bettelmatt (2.111 mslm), poi inizierà la difficile salita al Passo Gries (2.338 mslm); altra discesa e poi l’ultima risalita, fino al Passo San Giacomo (2.313 mslm) al 77^ km circa; da lì sarà poi tutta discesa, dapprima molto facile, poi piuttosto tecnica, fino all’apoteosi di Riale. Come detto, la Bettelmatt Sky Race (35 km – 1940 D+ – 2 punti qualificanti per l’UTMB), con partenza alle 8.15 del 17 luglio si correrà in direzione opposta rispetto alla BUT; Bettelmatt Race, partenza ore 8.30 del 17 luglio, 22 km per 750 m D+, seguirà la direzione di BSR ma, all’altezza dell’Alpe Bettelmatt si dirigerà direttamente verso l’arrivo di Riale. Chiuderà poi le partenze alle ore 10.30 il Giro del Lago, 8 km piuttosto facili aperti a tutti, il cui incasso andrà in parte devoluto a Operazione Mato Grosso, il movimento che si propone l’educazione dei giovani attraverso il lavoro gratuito per i più poveri in alcuni paesi dell’America Latina.

Tanti gli eventi collaterali

Il percorso di avvicinamento a Bettelmatt Ultra Trail è stato contrassegnato da numerosi eventi collaterali tesi alla valorizzazione dell’evento BUT: il primo evento si è tenuto il 14 maggio a Torino: nell’ambito della 29^ edizione del Salone Internazionale del libro di Torino, si è tenuta infatti la Conferenza “Bettelmatt trail – correre sulle Alpi”. Il 28 maggio si è svolta la prima edizione del Vertical But, una spettacolare gara di 3,2 km con oltre 600 m di dislivello tenutasi all’Alpe Devero Il terzo evento è stato particolarmente apprezzato e seguito da un grande numero di appassionati: a Domodossola Formazza Event ha organizzato il 16 giugno: Bettelmatt Ultra Trail incontra i Giganti della Montagna, un incontro con Bruno Brunod e Marco Olmo che hanno deliziato il pubblico con il racconto delle loro grandi imprese sportive. Subito dopo la conferenza stampa si terrà la tavola rotonda dal titolo “Montagna, sport e marketing territoriale: un’opportunità di sviluppo turistico transfrontaliero”, relatore sarà il Professor Luigi Guiotto, Sociologo del Turismo. Anche Baceno si sta preparando per la grande Festa delle BUT: All’Alpe Devero, presso l’Area Feste sotto l’Albergo Cervandone, gli eventi inizieranno già venerdì sera, 15 luglio, con, alle 17.30, aperitivo e a seguire il Pizza Party a cura della Banda Musicale di Baceno e la Notte Bianca con musica in attesa dell’arrivo dei concorrenti. Il mattino del 16 luglio, dalle 6, si potrà fare colazione con prodotti locali, latte e caffè, assistendo al passaggio degli atleti. Alle 11 si terrà a cura dello Sci Club Antigorio, una gara di Orienteering all’interno della Piana del Devero, mentre alle 12 inizierà la grigliata con polenta e formaggio; al pomeriggio premiazioni e giochi popolari; la festa proseguirà fino alla domenica se le condizioni meteo lo permetteranno. Sempre a Baceno presso la Piazzetta di Binn, alle ore 21.00, sabato 16 luglio si terrà, a cura di Terra – Laghi, lo spettacolo TAN-GO, con Gaby Corbo, in cui grandi protagonisti sono il circo, il teatro, il tango Argentino e la comicità.

A Formazza in occasione ci sarà Festa in Frazione San Michele nella notte tra venerdì 15 e sabato 16, in attesa della partenza della BUT. Sabato e domenica a Riale, presso l’Area Arrivo, in attesa dell’arrivo dei concorrenti, dj set a cura di Pane ft Coiro. Il 16 luglio, in occasione del passaggio della BUT, il Rifugio Margaroli – nei pressi dell’Alpe Vannino – e CAI SEO Domodossola organizzano una giornata con polenta e grigliata mista e tanta musica con le fisarmoniche. Sempre sabato 16 luglio, al Rifugio Città di Busto, al Piano dei Camosci, alle 16, mentre gli atleti dell’Ultra Trail passeranno accanto al Rifugio, si terrà alle l’inaugurazione della Mostra “Colori e Silenzi della Val Formazza” a cura dei due pittori neosintetisti ossolani Ornella Pelfini e Alessandro Giozza; alle ore 16 inizierà “La Giostra dei Colori”, incontro/animazione per bambini organizzato dagli artisti stessi. Nella frazione Riale nei giorni precedenti la gara sarà aperta una mostra fotografica, a cura di Luigi Framarini, dal titolo “Bettelmatt X Story – dieci anni di corsa in montagna”, con circa 80 scatti che racconteranno l’ormai decennale storia della Bettelmatt Sky Race; la mostra dovrebbe essere itinerante e quindi spostata a Ponte in occasione della partenza della BUT. È inoltre molto interessante anche il programma di escursioni organizzate sui sentieri della BUT dalla Guida Otello Facchini in collaborazione con le Guide di GEA VCO, sia in Valle Formazza sia nella Valle del Devero; le escursioni sono di diversa durata e difficoltà, tutte accomunate dalla maestosità dei paesaggi del Devero e della Formazza. Per info: Facchini Otello, cell.3486022824 facchiniotello56@gmail.com – Devero – Borra Paolo, cell.335215408 – paolo.borra@altrosito.it