22 giugno 2016 – Oggi a Trento, alla Sala Rombo di Trentino Marketing, il coordinatore del progetto corsa in montagna Paolo Germanetto ha svelato i nomi degli atleti che faranno parte della ‘spedizione’ azzurra in occasione dei Campionati Europei di corsa in montagna il 2 luglio ad Arco (TN). Tutti o quasi… Sono intervenuti il presidente di FIDAL Trentino Giorgio Malfer, il presidente di GardaSportEvents Franco Travaglia, Tiziano Mellarini, assessore allo sport e alla cultura della Provincia Autonoma di Trento, il sindaco di Arco Alessandro Betta e l’assessore allo sport di Arco Marialuisa Tavernini. Una manifestazione speciale, che attraversa l’affascinante maniero arcense e che regala scorci mozzafiato, con gli sforzi degli atleti ‘visibili’ al pubblico, avendo la manifestazione la peculiarità di svolgersi quasi interamente in città e nelle zone limitrofe. Tra una decina di giorni dunque GardaSportEvents proporrà un evento che vedrà al via atleti di ben 27 Nazioni: un record per la rassegna continentale. Scadevano oggi le iscrizioni per i Campionati Europei e fra i Seniores uomini l’Italia potrà contare sui fenomenali gemelli Bernard Dematteis (Corrintime) e Martin Dematteis (Corrintime), due atleti che sono il simbolo della corsa in montagna italiana nel mondo e del modo di vivere l’atletica sui sentieri, il campione d’Italia 2015 (assoluto) e 2016 (lunghe distanze) Xavier Chevrier (Atl. Valli Bergamasche) e il talento cristallino Cesare Maestri (Atl. Valli Bergamasche). Tra le Seniores donne ci saranno invece Sara Bottarelli (Freezone), Valentina Belotti (Atl.Alta Valtellina), Alice Gaggi (La Recastello Radici Group), con l’unica incognita della squadra rappresentata da Antonella Confortola (Gs Forestale), reduce dal’argento conqu Mondiali di lunghe distanze: se recupererà sarà lei a far parte della spedizione, altrimenti lascerà spazio ad Ivana Iozzia (Calcestruzzi Corradini Excelsior).
Fra gli Juniores al maschile ci sarà la stella Davide Magnini (RAS Courmayeur), Daniel Pattis (Asv Bozen), Andrea Rostan (Atl. Saluzzo) e Samuele Nava (Atl. Lecco), mentre Giulia Zanne (Atl. Brescia), Giulia Murada (Pol. Albosaggia), Lorenza Beccaria (Atl. Saluzzo) e Francesca Franchi (S.a. Valchiese) rappresenteranno le Juniores azzurre al femminile. Da domani al 30 giugno gli allenamenti della nazionale italiana si dirotteranno al Lago di Ledro, nell’omonima valle trentina a pochi chilometri da Arco. GardaSportEvents, pur non avendo una lunga storia, vanta l’organizzazione di Campionati Mondiali under 18, due Coppe del Mondo (2011 e 2013) e una serie di gare del Campionato Italiano, un comitato organizzatore che ha ‘inventato’ la corsa in montagna in città, come ha affermato Travaglia: “In questi anni si è capito che la corsa in montagna aveva bisogno di uno slancio innovativo, portando un maggior numero di atleti, abbiamo coronato il nostro sogno di portare la corsa in montagna in città. Sapevamo che riuscire ad attuare quest’impresa avrebbe differenziato il Garda Trentino dal resto del mondo. Avremo 20 telecamere sul percorso e supporti televisivi che in altri contesti non si potrebbero utilizzare, la FIDAL ha scommesso su di noi, affidandoci quattro Campionati Italiani e due Mondiali, Arco 2016 è un riconoscimento di ciò che abbiamo fatto in questi anni. Porteremo in città una competizione che abitualmente avviene nei boschi o su montagne difficilmente raggiungibili, dove nessuno può vedere gli sforzi che compiono gli atleti. Noi in Trentino abbiamo una risorsa incredibile per quanto riguarda i volontari, con circa 150 persone che danno un valore aggiunto agli eventi, non è Travaglia che organizza, non sono i miei collaboratori, sono i volontari, una risorsa enorme per il territorio a costo zero. Il Comune di Arco ha creduto molto in noi e ne sono certo, verrete ricompensati”.
Europei di Arco: i nomi degli azzurri nella conferenza stampa
