Storie di Lunghe Distanze Tricolori: Introdotto nel 2008 il campionato italiano lunghe distanze di corsa in montagna è a buona ragione lo zio d’america dello short Trail attuale. In attesa che i protocolli IAAF completino la regolamentazione e che le sigle si uniscano in un solo format di gara riviviamo ciò che è stato della “gara lunga”, buona per salvare la stagione un tempo, oggi sfida senza quartiere tra l’elite dell’off-road.

20 km e 1300 D+, nervoso e veloce nella parte iniziale, tecnico e spietato in quella centrale, gran finale con tuffo su Comero per l’apoteosi. Questo il Trofeo Nasego 2016, dopo ennesimo restyling per accaparrarsi la coccarda tricolore questa grande classica della Valsabbia ospiterà il capitolo numero 8 della tenzone tricolore lunghe distanze, facciamo questo viaggio nei precedenti 7 per scoprire storie e vincitori di un titolo dai molteplici significati anche in ottica Trail…

 

2008 – Civezzano per l’omaggio al Camoscio, vince Regazzoni

21 settembre 2008, Martignano-Civezza. Il primo scudetto lunghe distanze si assegna in casa di uno dei più grandi di sempre nel firmamento di stelle del nostro Mountain Running: Antonio Molinari, il “Camoscio di Civezzano” appunto, forse lo scalatore puro più forte di tutti i tempi. E’ annata di assestamento quella del 2008, la nazionale è reduce dal trionfo dell’anno prima ad Ovronnaz nel mondiale tradizionale, dove Marco De Gasperi ha vestito l’iride per la 6^ volta trascinando gli azzurri ad una incredibile vittoria contro l’Eritrea. Il format lunghe distanze viene lanciato quasi sottovoce, nemmeno fosse un esperimento, ma al via si presentano in tanti e la classifica finale racconta di una parata di campioni tra passato e presente irripetibile con Jono Wyatt, Lucio Fregona, Martin Cox, Lele Manzi, Marco Agostini, Marco Rinaldi, Gerd Frick e molti altri a sfidarsi.

Molinari ci prova subito e nella prima parte prova ad affondare il colpo, reggono alle sue spalle il bergamasco Andrea Regazzoni ed il forestale Emanuele Manzi che lanciano l’assalto decisivo nel finale che comprende anche tratti in discesa. Il ritmo di Regazzoni, uno dei reduci dorati di Ovronnaz, ha la meglio sul forestale di Cremia, primo titolo lunghe distanze per lui con Manzi argento e Molinari stoicamente di Bronzo. Al femminile si impone Maria Grazia Roberti che inizia cosi il proprio flirt con questo campionato tricolore, la maestrina di Puegnago sul Garda mette in fila la camuna Cristina Scolari e le trentine Beatrici e Iachmet.

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La prima delle Lunghe Distanze: a Civezzano vince Andrea Regazzoni

   2009 – previsto a S.Angelo sul Nera, non disputato   2010 – Domodossola, la prima di Abate, ancora Roberti

Spettacolo al trofeo Città di Domodossola nel 2010, il bel tracciato intorno al centro della cittadina Ossolana , con il Monte Calvario a farla da protagonista, aveva gia infiammato la platea nel 2008 tenendo a battesimo nel campionato italiano tradizionale il boom di un certo Bernard Dematteis. L’edizione lunghe distanze 2010 premia altro piemontese, in quegli anni tra i più continui e regolari ad alto livello: Gabriele Abate che regola in sequenza il campione uscente Regazzoni, il sondalino Max Zanaboni, Emanuele Manzi, Rolando Piana , Alberto Mosca e Mauro Lanfranchi. Nel femminile si replica quasi per intero il podio 2008: trionfa senza rivali Maria Grazia Roberti che è fresca di titolo mondiale a squadre e bronzo individuale ai mondiali 2009 di Campodolcino, la segue Cristina Scolari, sopresa al 3° posto con Romina Cavallera mentre 4^ è Francesca Iachmet.

  2011 – si torna in Trentino: al Bondone è bis Abate e capolavoro Ferrara

Si torna in Trentino, questa volta alle pendici del Monte Bondone, palcoscenico europeo solo pochi anni prima (2003) per la corsa in montagna e tappa tradizionale negli italiani short. Si impone ancora Abate su format di gara per lo più in salita. Il portacolori al tempo dell’Orecchiella batte di nuovo gli arci-rivali Regazzoni 2°) e Manzi (3°). Più incerta la gara donne che alla fine vede il trionfo della maratoneta Ornella Ferrara, capace di involarsi ed interrompere la dittatura della Roberti, comunque buona 2^. Festeggia finalmente il podio l’atleta di casa Francesca Iachmet, sempre piazzata nelle edizioni precedenti.

Podio 2011, il trionfo di Ornella Ferrara

Podio 2011, il trionfo di Ornella Ferrara

2012 – la molisana Carovilli per il tris di Abate e la restaurazione Roberti

la carovana tricolore scende fino in Molise, ad ospitare la rassegna è infatti Carovilli, piccolo paesino di 1400 anime in provincia di Isernia, adagiato alle pendici del Monte Ferrante ad 865 metri di quota. Ad organizzare è l’Asd Sc Promosport, insieme alla Pro Loco “Monteferrante” di Carovilli.

Ecco allora il terzo successo consecutivo in questo tipo di manifestazione per il piemontese dell’Orecchiella Garfagnana, che dopo circa 21 Km e 1h21’36” di gara seppe stroncare un coriaceo Emanuele Manzi (Forestale), alla fine argento a 37″ da Abate. Sul podio con loro, salì ancora una volta Andrea Regazzoni (Atletica Valli Bergamasche), staccato di 2’42” e medaglia di bronzo. Al femminile, tutto come da pronostico. Sullo stesso tracciato dei maschi più netto il successo di Maria Grazia Roberti (Forestale), che si riprende lo scettro dopo aver abdicato un anno prima. Dopo 1h36’23” di gara, questa volta la bresciana ha la meglio su Francesca Iachmet (Atl. Trento), terza un anno prima e questa volta dunque seconda in 1h40’57”. Con loro sul podio la comasca dell’Atletica Vallecamonica Ilaria Bianchi (1h42’17”).

2013 – A Sondalo è spettacolo Pivk, donne: devastante Desco

si torna in alta montagna, su tracciato tecnico reso addirittura drammatico da un meteo terribile. Sotto la pioggia della 4 passi in casa nostra di Sondalo trionfa il carnico Tadei Pivk che infligge oltre 2’ al secondo classificato, un sorprendente Rolando Piana, a proprio agio su tracciato muscolare che penalizza invece Emanuele Manzi, un’altra volta a podio. Nella gara femminile strapotere di Elisa Desco che umilia le avversarie relegandole a quasi 10’ di distacco. Argento è Raffaella Rossi mentre il bronzo va al collo di Debora Cardone

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Elisa Desco nella pioggia di Sondalo, scudetto lunghe distanze 2013

  2014 – Presolana ai piedi di sua maestà Marco De Gasperi, Desco si ripete!

Prima edizione del Mountain Running Week-end, formula vincente di connubio in medesima sede degli italiani di Vertical e lunghe distanze. Si corre alla Presolana sul tracciato dell’Orobie SkyRaid. Gara spettacolare con passaggi anche molto tecnici che movimentano da subito la classifica in testa alla corsa. Dopo aver centrato l’argento nella prova di vertical solo 24 h prima il Bormino della forestale Marco De Gasperi riesce nell’impresa di aggiungere anche questo titolo italiano ad una bacheca ormai colma di pogni alloro. Deve sudarsela nella parte iniziale quando il Valdostano Xavier Chevrier prova a stare con lui prima che problemi addominali lo costringano ad una parziale resa ed a bruciare i quasi 20” di vantaggio accumulati nella prima salita importante, De Gasperi vola a vincere e per Chevrier c’è anche il sorpasso di Rolando Piana che cosi sigilla un altro argento. Nella gara donne nessun patema: Elisa Desco domina e stravince, questa volta distacco più umano ma sempre netto, oltre 5’ su Cardone, Bronzo per la Dosio.

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Dega vince alla presolana il titolo 2014

  2015 – a Malonno capolavoro di Bernard Dematteis, Alice Gaggi record e tricolore !

Campionato Italiano travestito da Europeo quello corso a Malonno nel 2015. Sotto un sole cocente di meta luglio va in scena una vera parata di stelle nel piccolo paese dell’alta Camunia. Vittoria e titolo italiano vanno a Berny Dematteis autore di rimonta superlativa sull’africano Ezechiel Meli che era andato in fuga subito e resistito fino a 5km dal traguardo. Dietro a Dematteis lo sloveno Mitjia Kosoveli, Xavier Chevrier che dunque è argento italiano, seguoto da Alex Baldaccini , Martin Dematteis e Francesco Puppi. Nella gara donne show di Alice Gaggi che firma tricolore e record del tracciato, batte nell’ordine Ivana Iozzia, la Francese Celyne Lafaye e la rumena Denisa Dragomira, 4^ e bronzo italiano è Gloria Giudici.

FlettaTRAIL, italiani lunghe distanze 2015: trionfo di Bernard Dematteis

FlettaTRAIL, italiani lunghe distanze 2015: trionfo di Bernard Dematteis

Appuntamento per tutti domenica 15 maggio 2016, quando sui sentieri del Savallese si assegna un Trofeo Nasego che oltre al tricolore metterà di fronte campioni di caratura internazionale. Non mancate!

ALEX SCOLARI @SKOLA14