Tricolori giovanili: ritorno a Selvino

3 maggio 2016 – Correva l’anno 1992 e tra quei prati, tra quei sentieri, muovevano i loro primi passi atletici alcuni giovani che, di lì a breve, avrebbero scritto pagine importanti della storia della corsa in montagna italiana. Quella volta, lassù a Selvino (Bg), i titoli allievi a staffetta finirono sulle spalle della “mitica” Gs Orezzo Paf di Claudio Bertasa e Marzio Campana e dell’Atletica Susa di Francesca Grosso e Mary Pia. Ma più o meno nascosti tra quelli degli altri, fecero la loro comparsa nelle classifiche nazionali anche i nomi di Emanuele Manzi, Maurizio Bonetti, Fabrizio Sutti e Fabio Santus. Tutti a caccia di un primo sogno tricolore, quel giorno da dividere con un compagno di squadra, e che come spesso accade non necessariamente sarebbe stato coronato da successo immediato. A distanza di quattordici anni, la corsa in montagna giovanile torna allora nel piccolo Comune bergamasco che ha dato natali e residenza a Lara Magoni, slalomista di razza, argento mondiale, donna tra le più grandi sempre dello sci alpino azzurro.

Campionati Italiani giovanili di corsa in montagna dunque alle porte: nel fine settimana, allievi e cadetti torneranno a vivere il loro personale sogno tricolore, questa volta da giocarsi tutto individualmente. Ad organizzare è l’Atletica Valle Brembana, sodalizio storico della corsa in montagna italiana. I tracciati sono ricavati sulle piste da sci di località nota alle classifiche degli sport invernali, ma che saranno questa volta chiamate a dare i primi importanti responsi anche in prospettiva delle maglie azzurre che attendono i migliori allievi al traguardo: quelli che, il prossimo 25 giugno, correranno la WMRA Youth Cup di Janske Lazne, in Repubblica Ceca. In quest’ottica, altro importante appuntamento sarà costituito dalle staffette tricolori che completeranno anche il Campionato di Società: sono in programma a Lanzada (So), sabato 4 giugno, alla vigilia della prima prova di Campionato Italiano delle categorie Assolute. Iscrizioni aperte sino a domani sera, ma già all’occhio balzano i nomi di primi possibili protagonisti della rassegna. Uno su tutti, quello dell’allieva, stellina della corsa prolungata italiana, Nadia Battocletti, peraltro già tricolore tra le cadette, anche in montagna, nel 2015. Sulla sua strada, questa volta, non troverà ovviamente l’avversaria di sempre Marta Zenoni, ma il contesto di gara differente potrebbe esaltare le ambizioni di altre pretendenti al podio tricolore: da Chiara Gazzoli (Atl. Brescia), già azzurrina e argento tricolore nella scorsa stagione, a Giada Romano (Atl. Grosseto), nel giro azzurro giovanile anche nel triathlon. Dalle bellunesi Sara Mazzucco (Dolomiti Belluno) e Giulia Lacedelli (Caprioli San Vito) alla piemontese Alessia Scaini (Atl. Savoia) e alla padrona di casa Federica Cortesi (Valle Brembana). In campo maschile, sono da annoverare tra i favoriti di giornata il ligure Edoardo Bozzolo (Trionfo Ligure), già sesto nella rassegna tricolore di cross, il valtellinese Belaj Jacomelli (Us Bormiese) e il bellunese Mihail Sirbu (Gs Quantin), ma sono da seguire con attenzione anche Massimo Zucchi (Atl. Vallecamonica) e il piemontese Lorenzo Appetito (Gs Genzianella). Pronostici al solito da prendere con le pinze, trattandosi di categorie giovanili. Evidenza ancor più netta, laddove si provi a passare al ventaglio la categoria cadetti, sebbene in questo caso davvero non manchino i nomi di atleti già emersi nelle parti alte delle graduatorie nazionali, non solo nella corsa in montagna. In campo femminile, ad esempio, sarà in gara Francesca Gianola (As Premana), già seconda lo scorso anno alle spalle della Battocletti e quest’anno terza a Gubbio nella rassegna nazionale del cross. Con lei anche Katja Pattis (Lc Bozen Raiffeisen), Noemi Bouchard (Atl. Valpellice) e il duo della bresciana Free-zone, Elisa Ducoli e Sophia Favalli: quattro atlete quest’anno già entrate nella top ten nazionale del cross. Tra i cadetti, l’enfant du pais Alain Cavagna (Atl. Valle Bremabana) proverà a replicare il successo del 2015, forte anche dell’argento tricolore quest’anno già ottenuto nel cross. Sulla sua strada, altri due lombardi, Samuele Siena (Sesto 76 Lisanza), quinto a Gubbio in febbraio, e Simone Gobbi (Robur Barbarano), ma anche il trentino Senetayhu Masè (Atl. Tione). Il programma: Dalle ore 9.oo: Esordienti e Ragazzi ore 10.00: Cadette (2480 mt – dislivello +/- 150 mt) ore 10.25: Cadetti (3560 metri – dislivello +/- 200 mt) ore 10.50: Allieve (3560 metri – dislivello +/- 200 mt) ore 11.20: Allievi (4900 metri – dislivello +/- 280 mt)