Emelie Collinge e Valentina Belotti approdano all’Atletica Alta Valtellina

L’Atletica Alta Valtellina guidata da Adriano Greco ha messo a segno un vero e proprio “colpo di mercato” tesserando per la prossima stagione l’inglese vice campionessa mondiale di corsa in montagna Emelie Collinge e l’azzurra di corsa in montagna Valentina Belotti.

Le due atlete vanno notevolmente a rinforzare lo storico sodalizio valtellinese che molto bene ha fatto nelle recenti stagioni anche a livello giovanile, andando ad affiancare la campionessa italiana di corsa in montagna e mondiale di skyrunning Elisa Desco, oltre alle forti atlete Elisa e Giulia Compagnoni ed Alessandra Valgoi. Questa possibilità è stata data grazie alla passione dell’atleta valtellinese Michele Rigamonti, che crede fortemente in questo sport ed ha voluto legare il nome della propria omonima Impresa al progetto del sodalizio sondalino. Oltre all’Impresa Rigamonti e a Montura come partner tecnico, si è affiancato anche il supporto di un altro appassionato runner/imprenditore della valle come sponsor, Francesco Lapsus con la sua CLR.   Queste le parole di Michele: “Sono felicissimo di aiutare a dare dare vita ad un progetto atletico ambizioso con queste formidabili ragazze per i quali meriti sportivi non servono certo presentazioni, ma che a livello umano posso confermare essere delle ragazze stupende. Ho accolto la proposta di Adriano e del suo team con molto piacere, la Valtellina a questo punto può puntare a diventare il faro della corsa in montagna – e non solo – a livello nazionale.” Dal canto suo Adriano Greco si trova ad avere una squadra che non solo a livello femminile assoluto, ma anche e soprattutto curando il vivaio di ragazzi, punta a risultati di prestigio: “E’ un momento di grande vitalità per la nostra piccola squadra che nel 2015, oltre agli ottimi risultati dell’azzurrino Andrea Prandi,  ha vinto anche il titolo italiano nella corsa in montagna fra le allieve. Il settore assoluto, con l’innesto di Emmie e Valentina, sarà sicuramente da stimolo per i nostri giovani atleti sui quali abbiamo da sempre scelto di puntare perché rappresentano il nostro futuro e qualcosa per cui sia nostro dovere investire.”