Yema Crippa campione europeo juniores di cross!!! La cronaca delle gare…
oggi veste con orgoglio la stessa maglia azzurra, si diverte in sfide a ritmo di rap, ma che alle spalle ha storie diverse. Crippa e Chiappinelli arrivano dall’Etiopia e hanno trovato una nuova famiglia rispettivamente in Trentino e a Siena, Ettaqy è originario del Marocco e vive a Lucca, Riva è un piemontese di Alba, Alessandro Giacobazzi è di Pavullo nel Frignano (Modena), mentre Yassin Bouih è nato a Reggio Emilia da genitori marocchini. Sei ragazzi con il volto e l’energia della giovane Italia dell’atletica. DEL BUONO TRASCINA AL BRONZO LE UNDER 23 La terza medaglia della spedizione azzurra agli Europei di cross di Hyères (Francia) arriva dalla squadra under 23 femminile che finisce sul terzo gradino del podio preceduta da Gran Bretagna e Francia. Al bronzo per team contribuisce la vicentina Federica Del Buono che, al rientro in Nazionale dopo un lungo stop per problemi fisici, conclude la sua prova sui 6km in settima posizione (20:12). La vittoria va alla belga Louise Carton (19:46) che riesce a tenere a bada l’olandese Jip Vastenburg (19:46) e la serba Amela Terzic (19:49). Così, invece, il resto della azzurre: 18esima Christine Santi (20:35), 23esima Costanza Martinetti (20:43), 34esima Francesca Bertoni (20:59), 35esima Isabella Papa (21:01), 38esima Silva Oggioni (21:14). Al maschile nella stessa categoria, sesto posto per il gemello livornese Lorenzo Dini (23:41) sugli 8km che hanno visto il successo del britannico Jonathan Davies (23:32) davanti allo spagnolo Carlos Mayo (23:35) e al tedesco Amanal Petros (23:39). Nella classifica per team si impone la Spagna su Gran Bretagna e Francia, l’Italia è quarta grazie anche ai piazzamenti di Italo Quazzola (18esimo), Cesare Maestri (24esimo) e Iliass Aouani (29esimo) e Nekagenet Crippa (34esimo). Ritirato a metà gara, dopo un brutto colpo al polpaccio, il bronzo euroU23 dei 10.000 metri Yassine Rachik. QUARTO IL TEAM SENIOR, NEL 2016 TOCCA A CHIA Si conclude con il quarto posto della squadra senior maschile e il quinto di quella femminile la trasferta azzurra ai Campionati Europei di corsa campestre. A Hyères (Francia) gli italiani formano un compatto terzetto nell’ordine d’arrivo: 22esimo il siciliano Giuseppe Gerratana (30:43), 23esimo il capitano triestino Patrick Nasti (30:44) e 24esimo il piemontese Marouan Razine (30:46). Finiscono più indietro la matricola Abdoullah Bamoussa (30esimo, 31:00) e Marco Salami (53esimo, 31:45), mentre l’esordiente Antonio Toninelli è costretto ad alzare bandiera bianca prima del traguardo. Vittoria al turco di origine keniana Ali Kaya che centra il poker dorato: con quello di oggi nel cross per lui il 2015 si chiude, infatti, con quattro vittorie continentali (compresi i 3000 degli EuroIndoor e 5000 e 10.000 metri under 23). Kaya conclude i 10km in 29:20 mettendo in fila gli spagnoli Bezabeh (29:31), Mechaal (29:51), Lamdassem (29:57) e Fifa (30:02) che si aggiudicano così l’oro a squadre su Francia e Gran Bretagna. Ritirato alla fine del penultimo giro l’altro turco, campione uscente, Polat Kemboi Arikan. Tra le donne (8km), la migliore delle azzurre si rivela la barlettana Veronica Inglese, diciannovesima assoluta (26:45) al rientro in Nazionale dopo alcuni problemi fisici. Dietro di lei si piazzano la siciliana Silvia La Barbera (26esima, 27:06), l’altoatesina Agnes TschurtSchenthaler (36esima, 27:18) e l’emiliana Barbara Bressi (37esima, 27:19). 44esima la triatleta lombarda Sara Dossena (27:36), mentre la trentina Federica Dal Ri chiude 47esima (27:39). Per il team c’è il quinto posto con la Gran Bretagna regina della classifica davanti a Francia e Irlanda. A prendersi l’oro con una gara da autentica frontwoman è Sifan Hassan: per lei è la terza medaglia di questa stagione dopo il titolo europeo indoor di Praga e il bronzo mondiale di Pechino nei 1500. L’olandese taglia il traguardo in 25:47 staccando la britannica Kate Avery (25:55, argento come nel 2014) e la norvegese Karoline Grovdal (25:57). Al termine della rassegna, il gran finale è per l’Italia con il passaggio di bandiera affidata al presidente FIDAL Alfio Giomi tra Hyères 2015 e Chia 2016. L’11 dicembre del prossimo anno, infatti, gli Europei di cross si disputeranno in Sardegna. Fonte: fidal.it Foto Colombo/FIDAL
Yeman Crippa fa il bis: anche a Hyères (Francia) è sempre lui il campione europeo junior di corsa campestre. Per il secondo anno consecutivo il 19enne delle Fiamme Oro domina i 6km della prova continentale con un allungo-killer a tre quarti di gara che fa il vuoto sul resto della concorrenza. L’azzurrino chiude in 17:39 staccando nell’ordine il francese Fabien Palcau (17:45) e lo spagnolo El Madhi Lahoufi (17:46). Per Crippa questa è la terza medaglia individuale in 12 mesi: oltre all’oro del cross nel 2014, quest’anno aveva vinto anche il bronzo nei 5000 metri agli Europei Juniores. “Ci credevo e ci tenevo tantissimo a vincere – le parole di Crippa al traguardo –. Alla fine è stato meno complicato del previsto e quando ho deciso di schiacciare l’acceleratore, ho capito che il mio sogno poteva diventare realtà. Sono molto contento anche per la squadra perchè siamo un gruppo molto unito, ognuno di noi ci ha messo tutto quello che aveva in corpo per portare di nuovo l’Italia sul podio”. Gli azzurrini con gambe e tanto cuore sono d’argento a squadre ad appena due punti dalla Francia. Il “dream team” – oro nella passata edizione – si conferma così sul podio del Vecchio Continente grazie al bronzo 2014 Said Ettaqy stavolta quinto (17:49); il campione europeo dei 10.000m Pietro Riva è decimo in 17:55, Alessandro Giacobazzi 13esimo (18:04) e Yassin Bouih 18esimo (18:10). Un brutto contatto con un avversario in fase d’avvio mette, invece, fuori gioco l’oro europeo under 20 dei 3000 siepi Yohanes Chiappinelli. Il giovane senese, malgrado una caviglia dolorante stringe i denti, rimonta e porta comunque a termine la gara in ventesima posizione. Una squadra affiatata che