1 novembre 2015 – Ancora una doppietta keniana alla maratona di New York e pochi sorrisi per gli azzurri. I 42,195km della Grande Mela incoronano Stanley Biwott, leader della gara maschile in 2h10:34, e Mary Keitany che replica il successo del 2014 dominando in solitaria la prova femminile in 2h24:25. Tra gli uomini completano il podio il keniano Goeffrey Kamworor (2h10:48) e l’etiope Lelisa Desisa (2h12:10), mentre le etiopi Aselefech Mergia (2h25:32) e Tigist Tufa (2h25:50) sono rispettivamente la seconda e la terza donna al traguardo. biwott In chiave azzurra il miglior piazzamento è quello di Anna Incerti. La siciliana, oro europeo 2010, su un percorso a lei non troppo congeniale finisce in nona posizione (2h33:13). “Che faticaccia! – il commento della maratoneta delle Fiamme Azzurre – Ad un certo punto mi sembrava che la salita non finisse mai. Dal trentesimo chilometro in poi è stata veramente dura. Era la quindicesima maratona della mia carriera e sapevo che non era qui che dovevo fissarmi sul cronometro, ma malgrado sentissi le gambe sempre più scariche non ho mai pensato di mollare. Non potevo non finirla”. keitany Il primo italiano e primo atleta del Vecchio Continente ad attraversare la linea d’arrivo a Central Park è, invece, Andrea Lalli. Il molisano delle Fiamme Gialle, malgrado qualche difficoltà nei chilometri finali, chiude undicesimo in 2h17:12. Niente da fare per il campione europeo Daniele Meucci (Esercito) che, reduce da alcuni problemi intestinali nei giorni precedenti alla competizione, ha dovuto alzare bandiera bianca un paio di chilometri prima del giro di boa.