9 settembre 2015 – Sono 42 (37 uomini e 5 donne) gli italiani iscritti ai Campionati Mondiali Master di corsa in montagna, in programma nel sabato prossimo, 12 settembre, a Betws y Coed, la stessa località britannica che la settimana successiva ospiterà la rassegna iridata assoluta. Prime maglie azzurre allora sui sentieri della Snowdonia gallese, magari soltanto con qualche capello bianco più sulla testa… Dai 35 agli 80 anni, sono circa 650 gli atleti iscritti ad un appuntamento iridato che il prossimo tornerà in Italia, a Susa (To), l’ultima settimana di agosto, in occasione del Memorial Partigiani Stellina. Nel 2016 saranno percorsi di sola salita, in Galles invece tracciato di salita e discesa, ricavato all’interno del Snowdonia National Park, tra colline, prati e piccoli laghi. Tracciati differenziati tra uomini e donne e anche in base all’età. Prima ed ultima parte del percorso a coincidere con il tracciato che il 19 settembre vedrà impegnati gli azzurri di capitan Bernard Dematteis, mentre la parte centrale segue invece un profilo differente. Con la rassegna dedicata ai Master, si apre nella Snowdonia gallese il Festival dello Sport: un fitto calendario di rassegne, incontri, open race che rispondono all’intento di legare con un unico filo conduttore le due manifestazioni iridate. 
Lo scorso anno, nell’austriaca Telfes, furono quattro i successi italiani, grazie a Simonetta Menestrina (F45), Daniele De Colò (M40), Franco Torresani (M50), Ivo Aldrich (M65). Di qui si riparte, con alcuni dei protagonisti consueti del mondo Master italiano a caccia di nuove soddisfazioni, sebbene nessuno dei quattro vincitori dello scorso anno sia questa volta in gara. Più in particolare, attenzione alla bresciana Isabella Labonia e alla friulana Paola Romanin tra le F35, così come alla piemontese Maria Laura Fornelli tra le F40. Al maschile sognano piazzamento di vertice il pugliese Gian Luca Scarcia e il friulano Alessandro Morassi (M35), così come il bresciano Giuseppe Antonini, che riparte dall’argento del 2014 tra gli M40. In corsa per il titolo tra gli M70 anche il vercellese Vincenzo Imbrosci, che fu terzo nella scorsa edizione. La Società italiana più rappresentata è la friulana Atletica San Martino Coop Casarza con sedici atleti, seguita dai bresciani dell’Atletica Paratico con dieci atleti. 
World Master Mountain Running Championships Betws y Coed (Wales) – Saturday 12 September 2015 Gli italiani iscritti: F35: Isabella Labonia (Atl. Paratico), Paola Romanin (Us Aldo Moro Paluzza) F40: Fornelli Maria Laura ITA (Pod. Vallevaraita) F45: Giuliana Milesi (Atl. Paratico), Monica Tell (Atl. San Martino Coop Casarza) M35: Stefano Cassan(Atl. San Martino Coop Casarza), Mauro Freti (Atl. Paratico), Alessandro Morassi (Us Aldo Moro Paluzza), Gianluca Scarcia (Atl. Capo di Leuca) M40: Giuseppe Antonini (Atl. Paratico), Gionni Morocutti(Us Aldo Moro Paluzza), Luca Venier (Atl. San Martino Coop Casarza) M45: Severino Bozzer (Atl. San Martino Coop Casarza), Carlo Ciaccia (Atl. San Martino Coop Casarza), Mauro Dalla Torre (Atl. San Martino Coop Casarza), Lucio De Eccher (Atl. San Martino Coop Casarza), Stefano Lombardo (Atl. San Martino Coop Casarza), Alessandro Marini (Atl. Paratico), William Oitzinger (Atl. San Martino Coop Casarza), Fiorenzo Todesco (Atl. San Martino Coop Casarza) M50: Franco Cristofoli (Atl. San Martino Coop Casarza), Piermario Flora (Us Aldo Moro Paluzza), Roberto Moretti (Atl. San Martino Coop Casarza), Attilio Roseano (Atl. San Martino Coop Casarza), Elio Settembrini (Atletica Capo di Leuca), Paolo Sovran (Atl. San Martino Coop Casarza) M55: Francesco Carofiglio (Atletica Capo di Leuca), Giovanni Tracanelli (Atl. San Martino Coop Casarza) M60: Fulvio Biasin (Atl. San Martino Coop Casarza), Luciano Bonassi (Atl. Paratico), Giuseppe Bresciani (Atl. Paratico), Giorgio Cantamessi (Atl. Paratico), Bruno Maniago (Atl. San Martino Coop Casarza), Giocondo Nezosi (Atl. Paratico), Ezio Pezze (Atl. Paratico), Marino Portigliotti (Gsa Valsesia) M65: Claudio Milan (Atl. Susa), Vittorio Poles (Gp Livenza Sacile), Franco Valle (Us Aldo Moro Paluzza) M70: Graziano De Crignis (Us Aldo Moro Paluzza), Vincenzo Imbrosci (Gsa Valsesia), Bruno Innocente (Gsa Valsesia)
Susa 2016: la copertina
