Domenica 26 Luglio 2015

ALLACCIATE LE SCARPE DA RUNNING, SINCRONIZZATE I CARDIOFREQUENZIMETRI:

TORNA LA GRANDE CORSA IN MONTAGNA, ARRIVA LA BAGOLINO ALPIN RUN

Partenza '14

Ci siamo, sistemati gli ultimi dettagli c’è solo da allacciarsi le stringhe alle scarpe da running e

presentarsi puntuali al Parco Pineta per la partenza, fissata per le 9 di domenica 26 luglio. Dopo

settimane di grande lavoro organizzativo, SSD Bagolino ed AVIS Bagolino, con il patrocinio della

Provincia di Brescia e del Comune di Bagolino, sono lieti di lanciare la volata finale per la sesta

edizione della Bagolino Alpin Run, già conosciuta come 5 Ponti Trail.

Prima di tutto c’è la gara, una prova in montagna di 16 chilometri, disegnata sui diversi versanti dei

monti che si affacciano sulla cittadina bresciana. L’ambiente è quello di media montagna, le

altitudini variano dai 711 metri slm della partenza ai 1.223 del passaggio più alto.

La gara competitiva inizierà alle 9 dal Parco Pineta, situato al di sotto dell’abitato di Bagolino. Dopo

una breve salita si attraversa il centro del paese, quindi si ridiscende per poi tornare a salire e

raggiungere il primo scollinamento, posto a 1.050 m slm, nella zona denominata Cochèt. La

successiva discesa riporta ai piedi del fiume Caffaro; da lì si punta al secondo scollinamento, in

località Pississidoro, a quota 1.065 m. La nuova discesa ci porta ad attraversare il Caffaro per il

traguardo volante Bagolino Alpin Run, inserito appena oltre la metà della gara. La seconda parte è

incentrata sulla salita più impegnativa di tutto il tracciato, un’ascesa che in soli 2 km porta dai 700

ai 1.223 m della quota massima, sita in località Vestù. Dalla vetta si torna in Pineta con una

picchiata di circa 3 km. All’arrivo, il dislivello complessivo affrontato sarà intorno ai 2.000 m. Non

una prova per podisti della prima ora, insomma.

Sara Bottarelli

Sara Bottarelli

L’organizzazione ha tuttavia pensato anche a chi non si sentisse pronto per queste pendenze, ai

bambini e alle famiglie. Accanto alla gara competitiva ecco quindi una passeggiata di 9 km non

competitiva e la Mini Bagolino Alpin Run, corsa breve disegnata interamente all’interno del Parco

Pineta e riservata ai nati tra il 2000 e il 2010. Le iscrizioni della Mini Bagolino Alpin Run e della non

competitiva verranno effettuate la mattina della gara al Parco Pineta (partenza alle ore 9.15).

Attenzione invece per chi non si fosse ancora iscritto alla competitiva: c’è tempo fino e non oltre

sabato 25 luglio, il giorno della gara non sarà più possibile iscriversi; ricordiamo infine che la quota

di partecipazione comprende: pacco gara, ristori, assistenza medica, doccia calda e buono pasto

consumabile presso il Parco Pineta.

La Bagolino Alpin Run non viaggia da sola. Per il secondo anno consecutivo, infatti, la corsa bagossa

è stata inserita come tappa conclusiva, quindi decisiva, del Grand Prix di corsa in montagna Valle

Sabbia ed Alto Garda, circuito di gare in combinata scattato il 22 marzo con la Magnifica Salodium

(Salò) e poi proseguito con Grimpeur Race (Gavardo), Giro del Monte Zovo (Levrange, Pertica

Bassa), Pompegnino Vertical Trail (Pompegnino di Vobarno) e Tre Campanili Half Marathon

(Vestone). A Bagolino, insomma, si sceglierà il vincitore tra i tantissimi podisti capaci di mettere in

fila in poche settimane tutte queste affascinanti gare bresciane. Al momento gli atleti da battere

sono Angela Serena e Marco Zanoni, che guidano le rispettive classifiche.

Alessandro Rambaldini

Alessandro Rambaldini

Ecco, il Grand Prix ci ha dato l’assist per parlare dei top runner attesi a Bagolino. Specialisti della

montagna o delle grandi distanze, del fondo o delle campestri, in ogni caso specialisti della fatica

che hanno già scelto Bagolino come prossima terra di conquista. Serena e Zanoni sono solo due dei

tanti nomi che potranno essere protagonisti alla Bagolino Alpin Run. In un’ipotetica griglia di

partenza, in pole position mettiamo due volti puliti dell’atletica bresciana: Alessandro Rambaldini e

Sara Bottarelli partiranno da favoriti. Entrambi vincitori di tantissime gare di corsa in montagna (e

non) in giro per il nord Italia, entrambi recentemente hanno avuto l’onore di indossare la maglia

azzurra; Rambaldini ha addirittura preso parte agli ultimi Campionati del Mondo di corsa in

montagna lunghe distanze, disputati a Zermatt (Svizzera), nei quali con un ottimo dodicesimo

posto ha contribuito all’oro a squadre conquistato dalla nazionale italiana. Normale quindi che i

riflettori siano puntati su di loro. Ma non ci saranno solo loro. In seconda fila troviamo runner del

calibro di Andrea Bottarelli, ventottenne punto di forza del GP Pellegrini, ma anche un podista già

capace di vincere la gara, come Dino Melzani (re dell’edizione 2011). Tra le donne, Serena e

Bottarelli dovranno guardarsi da Anisleidy Cordero Garcia (vincitrice della Magnifica Salodium e

quinta a Vestone), Ana Nanu (terza alla Tre Campanili e recente vincitrice della Val di Fassa

Running) e Mirella Bergamo (forte atleta trentina, seconda alla Val di Fassa Running). Assieme a

questi, più di 250 altri runner agguerriti e desiderosi di testare se stessi nei saliscendi in montagna

della sesta Bagolino Alpin Run.

Ora basta con le parole, comincia l’ultimo conto alla rovescia per vivere la Bagolino Alpin Run in

prima persona, correndo sul duro e splendido percorso. Un’occasione da non lasciarsi sfuggire.