15 maggio 2015 – E’ tempo di vigilia nella bresciana Casto, laddove l’attesa per il Trofeo Nasego sale di pari passo con il crescere del livello tecnico di una manifestazione giunta alla sua quattordicesima edizione, ma mai così bella sotto il profilo agonistico. L’albo d’oro della gara, da sempre promossa dall’Asd ABCF Comero, ricorda in ogni caso che da queste parti già sono passati campioni importanti della disciplina, da Marco De Gasperi a Maria Grazia Roberti, da Xavier Chevrier a Gabriele Abate. Ma mai la densità qualitativa di quest’anno. A due giorni dal via, due nomi su tutti a fare sintesi di un cast che rappresenta davvero, tanto più al maschile, qualcosa d’importante. Sono quelli del campione mondiale in carica Isaac Kiprop, l’ugandese ora di casa all’Atletica Vallebrembana, e del numero uno della corsa in montagna italiana, Bernard Dematteis (Corrintime). Una sfida che da sola varrebbe il prezzo del biglietto, se mai ci fosse qualcosa da pagare per potersi schierare lungo i sentieri che da Casto capoluogo portano sino a località Famea, transitando ai 1270 metri del Rifugio Nasego da cui prende il nome la gara. Isaac Kiprop, il suo trionfo iridato a Casette di Massa 2014 La stagione della corsa in montagna è ai suoi primi passi e con questa gara parte settimana di fuoco per l’Atletica Valli Bergamasche: in questo weekend il supporto tecnico a manifestazione rientrata proprio quest’anno sotto l’ambito federale, il weekend successivo la classica staffetta nazionale di Leffe, che richiamerà al via questi ed altri primattori della specialità. Lo sguardo è puntato, sin da ora, sui grandi appuntamenti internazionali della stagione. In particolar modo il Trofeo Nasego rappresenta la prima delle prove indicative per la composizione della nazionale Lunghe Distanze che sarà impegnata a Zermatt, in Svizzera, il prossimo 4 luglio. Insomma, da queste parti, occorre cominciare a farsi vedere, in gara in cui però saranno al via altri atleti che guardano invece con interesse agli Europei di Madeira, previsti per lo stesso fine settimana di inizio luglio. La distanza – 20,6 Km di un percorso leggermente modificato rispetto al passato – e il dislivello non eccessivo, rappresentano infatti punto d’incontro utile, in questa fase di stagione, ad entrambi gli obiettivi. 583px-fratelli-dematteis-campionato-europeo-corsa-in-montagna-2014-foto-fabio-Menino Così la start list rivela che oltre alla sfida annunciata, saranno in gara anche altri azzurri di prima fila. Intanto il gemello di Bernard, il bronzo europeo Martin, rientrato la scorsa settimana alle gare dopo lungo stop. Poi Alex Baldaccini (Gs Orobie), a sua volta argento continentale nel 2013, Emanuele Manzi (Forestale), Luca Cagnati e Alessandro Rambaldini (Valli Bergamasche), Fabio Ruga e Rolando Piana (La Recastello), Massimo Mei (Atl. Castello), Gerd Frick (Telmekom Team Sudtirol), Francesco Puppi (Valle Brembana) e Andrea Regazzoni (X Bionic Team). Una sfida, insomma, che profuma quasi di tricolore… Anche al femminile, al via atleta africana in grado di primeggiare: la ventenne keniana Diana Cherono, pur senza troppa esperienza montana nel suo bagaglio, parte probabilmente da favorita contro l’azzurra 2014 delle Lunghe Distanze Francesca Iachmet (Atl. Trento) e le esperte Monica Pont Chafer e Angela Serena (Freezone), senza dimenticare Ana Nanu (Gs Gabbi) e Gloria Giudici (Atl. Rovellasca). francesca Il via alle ore 9.30 presso il Palazzetto dello Sport di Casto: il 2015 della corsa in montagna, riparte da qui.