Ultra Trail Atlas Toubkal – dal 29 settembre al 3 ottobre 2015. Due campioni allo start: Symonds e Canepa.   Primo ultra trail africamo, la UTAT si afferma già dalla sua prima edizione nel 2009 come una delle prove più difficili e sontuose del circuito internazionale. L’avvenimento ha già attirato alcuni nomi importanti del TRAIL, del calibro del nepalese Dawa Sherpa, di François Lionel Bonnel, Sandrine Motto-Ros, Maud Gobert e Arnaud Lejeune, o ancora il marocchino Rachid El Morabity, vincitore della Marathon des Sables nel 2011, 2014 e 2015 che ha fatto dell’UTAT il secondo obiettivo della propria stagione. Quest’anno l’UTAT conferma il proprio stato internazionale grazie a due atleti di grande nome hanno già annunciato la propria partecipazione alla 105 km e ne hanno fatto uno degli obiettivi principali della loro stagione :

  • Andy Symonds, il più francese dei britannici, onorerà la manifestazione della sua presenza dopo due anni di infortunio ed un grande ritorno sulle scene nella stagione 2015 che si è aperta per lui con il 6° posto al Trail du Ventoux, il 2° al Trail de la Sainte Victoire, e la vittoria del Tchimbé Trail).
  • Francesca Canepa, Una delle migliori Ultra-TrailRunner del pianeta, 4a all’Ultra Trail World Tour 2014, trionfatice del Tor des Géants 2013, 2a all’UTMB 2012, saraà allo start della UTAT il 1° ottobre prossimo determinata a dimostrare tutto il proprio talento su un percorso difficile ed in quasi totale autonomia

Andy Symonds, un rientro sorprendente: intervista Un infortunio complicato ti a tenuto lontano dalle competizioni per lungo tempo. Hai fatto il tuo rientro nel circuito al trail du Ventoux dove la tua performance dimostra il talento. L’infortunio è definitivamente passato ? « Si, il mio infortunio era complesso, lo confermo, perche nessuno ha mai trovato l’origine di questo strano malessere che ho provato nella mia gamba. Il dolore è sempre presente ma ho deciso di non pazientare più. Due anni sono sufficienti, mi sono reso conto che anche con questa strana sensazione nella coscia destra riesco lo stesso a correre. Dunque è ciò che faccio ed è ciò che conto di fare per tutta estate. Il ventoux è stato un debutto e da qui alla UTAT in ottobre spero di essere presente a tanti altri trail. »   Perchè hai scelto di partecipare alla UTAT ? cosa rappresenta questa corsa per te ?ourquoi avoir choisi de participer à l’UTAT ? Que représente cette course pour vous ? « Perchè l’UTAT mi attira ? è semplice, posso citare almeno tre buone ragioni. Prima di tutto per i paesaggi diversi : delle montagne magnifiche, dei bei massicci rocciosi, delle valli verdeggianti—e poi per l’atmosfera : la tranquillità, la calma, la sensazioni di estraniarti dal mondo … infine, per l’opportunità e l’esperienza : ho deciso che porterò tutta la famiglia in un postoc che io stesso ho scoperto nove anni fa. »   Come ti preparerai per questo Ultra Trail cosi duro? « Allo scopo di essere preparato al meglio per inizio ottobre , conto di adattarmi progressivamente. A partire da questa estate, mangerò dunque delle Tajines sempre più grandi ! farò anche delle uscite sempre più lumghe, ma i miei allenamenti abituali, a casa mi anel Vaucluse, combinati con alcune buone gare, dovrebbero costituire una buona preparazione. »     Info, iscrizioni e altre news su www.atlas-trail.com