22 aprile 2015 – Una piccola scuola di montagna, quella di Premana, sul tetto degli Studenteschi di corsa campestre, disputatisi ieri. E’ il verdetto delle Finali Nazionali di Cesenatico di quelli che un tempo si chiamavano Giochi della Gioventù e che nella corsa sui prati hanno sempre trovato la loro espressione di maggior successo, almeno in termini di partecipazione. Tempi oggi diversi e manifestazione rilanciata dalla Fidal, in accordo con il Ministero della Pubblica Istruzione, il CONI e il Comitato Paralimpico, anche attraverso i proventi della RunCard. Letta nel suo complesso, la notizia relativa a questi campionati Studenteschi finisce per non dare il giusto risalto a questa piacevole sorpresa, relativa alle cadette dell’Istituto Comprensivo Giovanni XXIII del comune lecchese, noto ai più nel mondo sportivo per il suo Giir di Mont. Sorpresa piacevole proprio perché parla di piccola realtà fortemente legata al mondo della corsa sui sentieri e che, a livello giovanile, dopo aver mietuto successi nella corsa in montagna ora cerca magari altri risvolti anche in diverse espressioni del gesto atletico. Lo fa questa volta attraverso le scuole, ma poco cambia, perché il bacino di talenti e capacità è evidentemente lo stesso. Peraltro, il successo delle cadette premanesi – e di Francesca Gianola in particolare – arriva di un soffio sulle scuole di Tione, in Trentino: altro bacino da sempre florido di talenti, montani ancor più, per l’atletica italiana…
La news completa dal sito Fidal: Bergamo e Lecco fra i cadetti, Bolzano e Novara fra gli allievi. È questo il verdetto delle Finali Nazionali dei Campionati Studenteschi di corsa campestre, svoltesi oggi martedì 21 aprile nel Parco di Levante di Cesenatico (FO). Protagonisti della massima rassegna nazionale scolastica dedicata alla corsa campestre sono stati 446 studenti delle scuole primarie di primo e secondo grado, fra cui 86 studenti con disabilità, in gara con i colori del proprio Istituto alla caccia del titolo individuale o a squadre. L’evento è promosso dal Ministero dell’istruzione, dalla FIDAL, dal Comitato Italiano Paralimpico e dal CONI insieme al Comune di Cesenatico. A vincere, al termine di un percorso che – nelle varie selezioni – ha coinvolto complessivamente 120mila ragazzi, sono stati l’IC Gazzaniga di Cene (Bergamo) fra i cadetti e l’IC Giovanni XXIII Premana (Lecco) fra le cadette. I bergamaschi hanno vinto con larghissimo margine, raccogliendo solo 10 punti a fronte dei 30 dell’IC di Cavalese (Trento) e dei 54 dell’IC Giannone di Oppido Lucano (Potenza). Al femminile la lotta è stata invece all’ultimo punto: quello che ha separato l’IC Giovanni XXIII di Premana (Lecco, 30 punti) vincitore del titolo dall’IC Tione di Trento secondo classificato (31). Terzo posto per L’IC di Buddusò (38), in provincia di Cagliari. Fra gli allievi si conferma la buona tradizione degli altoatesini, con L’ITG di Bolzano primo (27 punti) davanti all’IIS Moro di Rivarolo Canavese (Torino, 36) e all’IIS Savoia di Chieti. Bolzanini sul podio, con lo stesso istituto, anche fra le allieve (terze con 52 punti) in una classifica guidata però dal Liceo Scientifico Galilei di Borgomanero (Novara, 23) davanti al Liceo Scientifico Roiti di Ferrara (51). Un successo, quello della rassegna tricolore, certificato anche dalle parole del Direttore Tecnico delle squadre Nazionali giovanili Stefano Baldini: “È stata davvero una bella edizione, organizzata in uno scenario particolarmente adatto che ha messo ancora più in risalto l’entusiasmo che da sempre caratterizza questa manifestazione. I Campionati studenteschi – continua l’oro olimpico in maratona di Atene 2004 – sono un’occasione unica per far conoscere l’atletica a chi pratica altri sport. Oggi abbiamo visto correre tanti ragazzi che normalmente praticano altre discipline, alcuni di loro hanno anche vinto una medaglia: chissà che la bella esperienza vissuta in questi mesi non li appassioni e li motivi a proseguire nel mondo dell’atletica”. ALLIEVI – Il bel percorso disegnato all’interno del Parco di Levante si è dimostrato impegnativo, con tratti anche fangosi a causa delle pioggie dei giorni scorso. A livello individuale, fra gli allievi, emerge un ragazzo già messosi in mostra agli ultimi Tricolore di cross: Sergiy Polikarpenko, in gara per i colori del Liceo Scientifico Galileo Ferraris di Torino, che dopo l’argento a Fiuggi oggi sale di un gradino e conquista il titolo. Figlio di Volodymir Polikarpenko, triatleta bronzo europeo e tre partecipazioni olimpiche, l’ucraino in pista gareggia per i colori dell’Atletica Piemonte. Oggi in 7:28 (sui 2,5km) si è messo alle spalle Sebastiano Parolini dell’IS Amaldi di Alzano Lombardo (Bergamo) e Alberto Dal Sasso del Liceo Dal Piaz di Feltre (Belluno), all’arrivo con lo stesso crono di 7:33. Tra le pari età la migliore è invece Ludovica Cavalli del Liceo Pertini di Genova, prima in 6:33 davanti a Sara Casasola (ISIS Manzini di San Daniele, Udine) a 6:41 e Alice Principi del IS Leonardo Da Vinci di Macerata (6:46).