Record italiano allieve (e junior) nei 1500 per Marta Zenoni

Marta Zenoni (Foto Colombo/FIDAL)

Marta Zenoni
(Foto Colombo/FIDAL)

Prima giornata dei campionati Italiani Assoluti indoor nel segno di Alessia Trost. La pordenonese delle Fiamme Gialle ha vinto la gara di alto con la misura di 1,92, mancando poi, a classifica già decisa, l’appuntamento con l’1,97 che le avrebbe regalato la miglior prestazione personale dell’anno. Discretamente fluida nell’azione, alla friulana è venuta meno qualcosa in fase di rincorsa nel momento in cui ha spinto per salire a quote di livello mondiale. “Voglio rivedere i salti di oggi per capire cos’è mancato – le parole della Trost – ma sento comunque di essere in condizione, credo di essere sulla strada buona per gli Europei di Praga”.

Campionati Italiani Assoluti Indoor 2015

Alessia Trost (Foto Colombo/FIDAL)

Sotto il tetto del nuovo impianto di Padova, bella vittoria nei 1500 metri donne per di Giulia Viola (Fiamme Gialle), che si è imposta in 4:13.20 (primato personale), battendo la non ancora 16enne Marta Zenoni (Atl. Bergamo 1959 Creberg), capace di fissare nella circostanza, con 4:18.86, la miglior prestazione italiana allieve (al limite dei 18 anni, ma il crono è migliore anche del primato nazionale junior).

Nel triplo donne, la sorpresa di giornata: titolo a Darya Derkach (Aeronautica) con 13,84 (la misura della miglior prestazione promesse in sala, otto centimetri peggio di quella all’aperto); battuta Simona La mantia (Fiamme Gialle), la favorita della vigilia, seconda con 13,75. Bene nella prova al maschile Fabrizio Schembri (Carabinieri): per lui, maglia di campione italiano con la misura di 16,58. Vittoria nel getto del peso per la patavina Chiara Rosa (Fiamme Azzurre).

Darya Derkach  Foto Colombo/FIDAL

Darya Derkach
Foto Colombo/FIDAL

Maglia tricolore dei 60hs per Giulia Pennella (Esercito), che fissa la miglior prestazione italiana dell’anno con 8.08 (un solo centesimo di secondo peggio del proprio limite personale; non partita la Caravelli, che ha accusato un risentimento muscolare nel riscaldamento). Al maschile, titolo per Hassane Fofana (Fiamme Oro) con 7.80. Maglia tricolore dei 1500 metri per Neves Bussotti (Atletica Livorno, 3:54.25), e nell’asta per Marco Boni (Aeronautica, 5,40). Nella marcia donne, notevole progresso per Antonella Palmisano (Fiamme Gialle), laureatasi campionessa italiana dei 3km con 12:05.68 (48 secondi di miglioramento rispetto al precedente limite personale), piazzandosi al sesto posto nella graduatoria nazionale di sempre. Titolo al maschile a Leonardo Dei Tos (Athletic Club, 19:16.34). Domani seconda e conclusiva giornata: si assegnano quindici titoli, da seguire in particolare la mezzofondista Federica Del Buono (Forestale, correrà i 3000), l’altista Silvano Chesani (Fiamme oro), il quattrocentista Matteo Galvan (Fiamme Gialle).

a.g.

Fonte Fidal.it

Foto Colombo/FIDAL