2 gennaio 2015 – La passione, quella vera, si respira dal profondo e non servono parole per raccontarla. Dario Busi, Darietto per tutti, di passione ed entusiasmo ne sprigionava da tutti i pori. Anima vera dello skyrunning italiano, dalla primavera scorsa presidente della Fisky, si è spento improvvisamente, colpito da infarto, nella prima notte che ha aperto il 2015. Giorni tristi, questi, non solo per il mondo dello skyrunning, ma per chiunque ami la montagna, per chiunque si appassioni attraverso la corsa. Certo ai confini del cielo, ma non solo, anche un poco meno in alto. Perché impossibile trovare qualcuno che di Darietto non avesse avuto modo di apprezzare qualità e disponibilità, anche e ancor più nel momento in cui, magari, la vita ti avesse portato a dividerti su qualche visione, su qualche idea. Cosa rappresentasse Dario Busi nel mondo sportivo è noto, meno conosciuto il risvolto sociale del suo impegno quotidiano. Ecco perché, dopo aver ricordato che i funerali si svolgeranno domani – sabato 3 gennaio – alle ore 14.30 a Sottochiesa a Val Taleggio, ci permettiamo di salutarlo attraverso la lettera del presidente della “Cooperativa sociale Le Grigne” pubblicata ieri da valsassinanews.com darietto “Ciao Dario, grazie. Grazie per i trentuno anni spesi a servizio della cooperativa Le Grigne, di cui non eri solo un operatore, un educatore, ma per tutti ne eri l’anima con l’inseparabile fraterna Andreina con cui hai condiviso tutto il cammino di questa realtà sociale. Grazie per il tempo speso con tutti i ragazzi che hai conosciuto, accompagnato, accolto, ascoltato, a cui hai sorriso, a cui non hai mai mancato una carezza, un rimprovero, o anche solo una sigaretta. Grazie per l’impegno continuo ed instancabile per promuovere e sensibilizzare tutta la comunità nel riconoscere e sostenere il servizio offerto dalla cooperativa, per aver inventato e promosso la camminata, i giochi senza barriere, organizzato feste, lotterie, concerti e teatri. Grazie per la tua instancabile presenza, lì pronto, in prossimità della porta di ingresso, ad accogliere e salutare tutti, disponibile a qualsiasi ora del giorno, e spesso anche della notte. Noi tutti, i giovani di Primaluna, Introbio, Bellano, i tuoi colleghi operatori, i famigliari, i volontari, il consiglio, ti vogliamo ricordare con l’ultima immagine che abbiamo di te, alla festa di Natale nella struttura di Bindo, sul palco, sorridente come sempre, con il microfono in mano, a salutare e ringraziare tutti. Ora ti sapremo sempre presente, non più dietro la tua scrivania, ma dietro quelle montagne che hai tanto amato e sognato con la tua passione per lo sci nordico e per la corsa in montagna, insegnando e dimostrando e trasmettendo a tutti che con la volontà e la forza d’animo si può superare ogni limite. Ciao Dario, e grazie di vero cuore.” Il presidente Bellati Riccardo ed il consiglio della Cooperativa sociale Le Grigne onlus