14 dicembre 2014 – Quattro medaglie, due d’oro e due di bronzo, per l’Italia di Borovets. Dalla montagna al cross e ad un anno di distanza la cittadina bulgara torna al centro della scena europea. Vicini al centro, almeno nel medagliere, c’è questa volta anche l’Italia che corre sui prati, con gli juniores uomini mai così bene nelle pretendenti venti edizioni della rassegna e con i seniores uomini a portare a casa un bronzo difficile da pronosticare alla vigilia, grazie a prova di grande carattere di tutti e quattro i protagonisti: ottavo Stefano La Rosa, quattordicesimo Marouan Razine, diciassettesimo Patrick Nasti, ventesimo Ahmed El Mazoury.

Stefano La Rosa (Colombo/Fidal)

Stefano La Rosa (Colombo/Fidal)

Quinte invece le donne, con note di merito per le due biellesi Elena Romagnolo e Valeria Roffino: loro le migliori azzurre al traguardo, appena prima e appena dopo la ventesima piazza. A livello di squadra, ottave poi le juniores donne, con Nicole Reina diciottesima e le altre più lontane, mentre tra gli under 23 gli azzurri non riescono a completare la classifica per Nazioni, dovendo fare i conti con l’infortunio che frena le ambizioni del già iridato juniores in montagna Neka Crippa, costretto al ritiro.
L'arrivo di Yeman Crippa

L’arrivo di Yeman Crippa

Ma la vetrina, in casa azzurra, è tutta per l’altro Crippa: sui prati bulgari, in un misto di neve e fango, Yemaneberhan domina la prova juniores. Lo fa allungando nell’ultima tornata, prendendo in contropiede lo spagnolo Carlos Mayo, poi secondo, e ancor più il russo Novikov, convinto di poter già imboccare il rettilineo finale quando invece ancora mancavano un giro e mille metri abbondanti di gara. Quelli che si trasformano in passerella trionfale per l’allievo di Massimo Pegoretti, mentre da dietro rinvengono forte anche gli altri azzurrini. Il bravissimo Said Ettaqi balza sul podio a pochi metri dal traguardo ed è un bronzo quanto mai escluso dai pronostici alla vigilia. Dietro di lui l’altro Yohannes Chiappinelli chiude quinto, mentre Alessandro Giacobazzi con il suo nono posto completa un quartetto che inevitabilmente si veste d’oro nella classifica per Nazioni.
Gli azzurrini oro a squadre

Gli azzurrini oro a squadre

Foto: Giancarlo Colombo/ Fidal Risultati: Juniores donne: 1) Emine Tuna (Tur) 14.13, 2) Jessica Judd (Gb) 14.18, Lydia Turner (Gb) 14.25 – Le azzurre: 18) Nicole Reina 15.08, 31) Camilla Matese 15.25, 44) Alice Cocco 15.41, 51) Anna Stefani 15.52, 58) Angelica Olmo 16.04, 59) Costanza Martinetti 16.16  Nazioni: 1) Gran Bretagna, 2) Francia, 3) Germania, 8) Italia Juniores uomini: 1) Yemaneberhan Crippa (Ita) 20.07, 2) Carlos Mayo (Spa) 20.22, 3) Said Ettaqi (Ita) 20.28 – Gli altri azzurri: 5) Yohannes Chiappinelli 20.33, 9) Alessandro Giacobazzi 20.41, 41) Yassin Bouhi 21.22, rit. Pietro Riva  – Nazioni: 1) Italia, 2) Spagna, 3) Turchia Under 23 donne: 1) Rhona Auckland (Gb) 22.23, 2) Militsa Mircheva (Bul) 22.25, 3) Gulshat Fazlitdinova (Rus) 22.28 – Nazioni: 1) Russia, 2) Gran Bretagna, 3) Turchia –  Nessuna italiana al via Under 23 uomini: 1) Ilgizar Safiulin (Rus) 25.31, 2) Igor Maksimov (Rus) 25.33, 3) Vladimir Nikitin (Rus) 25.37 – Gli azzurri: 28) Abdelmijid El Derraz 26.30, 41) Italo Quazzola 26.55, 44) Daniele D’Onofrio 27.02, rit. Nekagenet Crippa – Nazioni: 1) Russia, 2) Gran Bretagna, 3) Svezia
Elena Romagnolo

Elena Romagnolo

Seniores donne: 1) Gemma Steel (Gb) 28.27, 2) Kate Avery (Gb) 28.27, 3) Meraf Bahta (Sve) 28.52 – Le azzurre: 16) Elena Romagnolo 29.30, 21) Valeria Roffino 30.01, 35) Fatna Maraoui 30.37, 40) Jessica Pulina 31.01, 44) Federica Dal Ri 31.13 – Nazioni: 1) Gran Bretagna, 2) Spagna, 3) Irlanda, 5) Italia Seniores uomini: 1) Polat Kemboi Arikan (Tur) 32.19, 2) Ali Kaya (Tur) 32.19, Alemayehu Bezabeh (Spa) 32.30 – Gli azzurri:  8) Stefano La Rosa 33.17, 14) Marouan Razine 33.26, 17) Patrick Nasti 33.29, 20) Ahmed El Mazoury 33.43 – Nazioni: 1) Turchia, 2) Spagna, 3) Italia