11 dicembre 2014 – Gli Stati Uniti partono in largo anticipo e già nel corso di questa settimana hanno annunciato buona parte della squadra che il prossimo 4 luglio correrà a Zermatt, sulle Alpi svizzere, il Mondiale Lunghe Distanze di corsa in montagna. Legata alla quattordicesima edizione della Zermatt Marathon e ai suoi canonici 42 chilometri in prevalente salita, sarà la prima volta in cui la rassegna iridata da “Challenge” passerà alla denominazione di “Championships”: un motivo in più, per gli Stati Uniti che corrono sui sentieri, di investire su di una partecipazione di assoluto rilievo. Direttamente dal Colorado e dal Pikes Peak che ospitò il Campionato la scorsa stagione, sono stati preselezionati gli iridati in carica, ovvero Sage Canaday ed Allie McLaughlin, quest’ultima poi anche medaglia di bronzo nel Mondiale su distanze classiche di Casette di Massa.

Pikes Peak 2014: Sage Canaday allunga sull'eritreo Petro Mamo e vola verso il titolo iridato

Pikes Peak 2014: Sage Canaday allunga sull’eritreo Petro Mamo e vola verso il titolo iridato

A darne notizia è Usa Mountain Running Team, l’espressione web e social dell’USATF, l’Associazione che negli States gestisce l’ambito trail, ultra e mountain running, in accordo con la Federazione atletica e con l’Atra. Un orizzonte ampio che attraversa un po’ tutto l’ambito della corsa outdoor statunitense e che si riconosce anche tra le pieghe dei nomi già preselezionati per Zermatt. In campo maschile, accanto a Canaday, il bronzo del Pikes Peak 2014 Andy Wacker, l’uomo che arriva dal mondo della maratona e del mezzofondo prolungato su pista. E poi il ventiquattrenne Dakota Jones, ovvero uno dei giovani talenti più noti dell’ultra trail mondiale, vincitore dell’USA Trail Marathon Championships, svoltisi a Moab nel novembre scorso e validi quali prova di selezione. In quell’occasione, nello Utah, a vincere la prova femminile fu Megan Kimmel, che diventa così la quarta donna preselezionata per Zermatt, insieme a McLaughlin certo e poi Morgan Arritola e Shannon Payne: ovvero l’intero podio iridato femminile del Colorado 2014. Gli Stati Uniti si prefiggono di portare in Svizzera cinque uomini e altrettante donne e l’USATF si è prefissata di comunicare entro il 1 maggio 2015 i restanti nomi o eventuali sostituzioni.
Allie McLaughlin

Allie McLaughlin

Anche l’Italia sarà presente a Zermatt e proverà a farlo con una formazione competitiva, a caccia di nuove medaglie dopo i due argenti a squadre conquistati in Colorado nell’agosto scorso. Per tutte le formazioni europee, in ogni caso, non sarà facile gestire al meglio la non certo lungimirante concomitanza tra rassegna iridata Long Distance e i Campionati Europei, versione only up, di Madeira. Il 4 luglio prossimo maglie azzurre allora divise tra Svizzera e Portogallo: compito magari più complesso del solito, ma ambizioni importanti sempre e comunque. Restando negli States, lo scorso weekend si è corsa a Kualoa Ranch, nelle Hawaii, l’XTerra Trail Run WorldChampionships, la tappa finale del circuito promosso dal Team Unlimited, società di marketing ed eventi televisivi con sede alle Hawaii che con il marchio XTerra promuove eventi outdoor e format televisivi basati sull’avventura in più di venti differenti Nazioni. A vincere questa prova, Patrick Smyth, miglior statunitense ai Mondiali di Casette di Massa con il suo decimo posto, secondo bianco al traguardo dopo il nostro Bernard Dematteis.  Sorpresa invece al femminile, con Allie McLaughlin frenata anche da piccolo infortunio, ma in ogni caso preceduta sui 21 Km di gara da Kimber Mattox, nome nuovo proveniente dalle siepi, ma con all’attivo già qualche successo nel trail.
Patrick Smyth, vincitore alle Hawaii

Patrick Smyth, vincitore alle Hawaii