17 ottobre 2014 – Ha 44 edizioni il Giro Podistico Internazionale di Pettinengo (Biella), in programma nel fine settimana con un Albo d’Oro da far invidia a qualsiasi altra gara su strada. Tra i vincitori si annoverano, infatti, i nomi di Ngugi, Tergat, Skah, di Panetta, tanto per citarne qualcuno e quando arrivò da quelle lande anche Stefano Baldini le buscò sonoramente dagli africani. Anche quest’anno l’organizzatore Claudio Piana ha plasmato un prodotto di un certo livello con la presenza di rappresentanti di nove nazioni. Il periodo dell’anno, forse, non è dei migliori per allestire una prova su strada, ci sono atleti che hanno appena chiuso la loro stagione e sono in ripresa, altri ancora in attività con energie ridotte al lumicino. Nonostante ciò Pettinengo, un balcone sulle colline biellesi, offrirà domani uno spettacolo interessante.

Archivio: il via della prova femminile qualche stagione fa

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Oltre alle innumerevoli gare giovanili, dalle quali si capta sempre qualche giovane interessante, le due prove principali, offrono personaggi di spicco. Si parte dalle donne (km 4) con la sempre presente azzurra Valeria Roffino, accompagnata nell’occasione da Nicole Svetlana Reina, l’allieva di Giorgio Rondelli che quest’anno ha sbriciolato tutti i suoi primati giovanili, Federica Dal Ri, Sara Galimberti, le africane Ndiwa, Kiwa e Hawi. Akeno e Chesire. Tra gli uomini (km 10), il campione del mondo di corsa in montagna jr, Phillip Kipyeko (Uga), Mukhtar Edris (Eth), capofila mondiale stagionale nei 5000 con 12’54”83, l’eritreo Osman, Matvyichuck (Ucr), i keniani Ndiwa, Sugut e K, Limo, oltre agli italiani La Rosa, Gariboldi e Curzi. Walter Brambilla