A dieci giorni dalla 17ª edizione della Grande Corsa sul Sentiero Roma, cresce la “febbre da Kima”. I pretendenti alla mitica kermesse della Valmasino (52Km, dislivello in salita di 4.200m e altrettanti in discesa valicando sette passi tutti sopra i 2500m; quota massima passo Cameraccio 2.950m) sono davvero molti. Esauriti i 200 pettorali, inizialmente messi a disposizione dal comitato organizzatore, ora si è già oltre quota 220. Ciò vuol dire che per la gara del 31 agosto restano meno di 30 numeri. Nel quartiere generale di Filorera (So) si sta però lavorando anche per la buona riuscita del MiniKima, la kermesse non federale da 6 e 16km. Sabato 30, con start alle 10, il trailrunning la farà da padrone grazie a una location unica: la riserva naturale della Val di Mello con le sue frastagliate vette granitiche che hanno scritto la storia dell’alpinismo. «Già dallo scorso anno il montepremi ha un occhio di riguardo sia per chi insegue la performance cronometrica, sia per chi partecipa con il solo intento di partecipare – ha esordito la responsabile del comitato organizzatore Ilde Marchetti -. Avremo riconoscimenti per i primi assoluti e diversi bei gadget a sorteggio tra i non premiati così da accontentare un po’ tutti». I TRACCIATI: Partenza e arrivo sono, come di consueto, al Centro Polifunzionale della Montagna di Filorera. Il comitato organizzatore, al fine di assecondare le esigenze di sportivi e di semplici appassionati di montagna propone due diversi percorsi disegnati ad hoc in base alla preparazione fisica di partecipanti. Il tracciato più breve, quello da 6 Km, più adatto ai giovani runner, a famiglie e bambini, prevede il raggiungimento di San Martino lungo la ciclabile che costeggia gli argini del Masino, per poi tornare al centro polifunzionale sempre seguendo il medesimo itinerario.
Più improntato ad una versione racing è invece il tracciato di 16 Km che, data la conformazione del territorio, attira l’attenzione sia degli amanti del footing che degli abituali corridori in montagna ei veri trailer (Tempi da battere: Maurizio Torri 1h00’52” Elisa Sortini 1h10’48”). Partendo sempre dalla casa delle guide, si raggiunge il centro di San Martino per poi imboccare il sentiero che conduce in Val di Mello sinistra orografica. In questo spettacolare scenario, incorniciato tra alte vette granitiche e un fiume imponente, è lecito attendersi le prime fughe. Giunti all’altezza del rifugio Rasica, si effettua il giro di boa. Da qui una caratteristica mulattiera, con tratti in leggera pendenza, porta sino al traguardo del Polifunzionale.
Lungo gran parte del falso piano che arriva al “Gatto Rosso”, un tecnico ciottolato potrebbe esaltare le doti dei runner più spregiudicati. Novità 2013, la deviazione all’altezza delle cave che dirotterà i concorrenti in centro paese prima del rush finale…
L’iscrizione alle due diverse manifestazioni è aperta a tutti sino alle prime ore di sabato, ma per snellire le operazioni di punzonatura e non ritardare la partenza è sicuramente consigliabile iscriversi per tempo presso la segreteria dell’Associazione Kima.
Da non dimenticare poi lo sfondo sociale del MiniKima che, sul percorso breve vedrà al via atleti diversamente disabili cui sarà data la possibilità di fare sport e viver la montagna nel vero senso della parola.