10 agosto 2014 – Due assoli per gli uomini, due acuti tra le donne. Volano soli verso traguardo e trionfo Bernard Dematteis e lo junior Nadir Cavagna, rispondono con acuti convincenti Valentina Belotti e la junior Alessia Zecca. Belotti a parte, vittoria finale e titolo italiano per tutti i vincitori di giornata: non così tra le donne, laddove all’iridata in carica Alice Gaggi basta il quarto posto parziale per portare a casa il suo primo titolo italiano a livello assoluto.  A livello societario è invece festa finale per Atletica Brescia (juniores donne), Atletica Valle Brembana (juniores uomini), Runner Team 99 Volpiano (seniores donne) e Atletica Valli Bergamasche (seniores uomini). Per i titoli assoluti (junior + senior) sorridono invece Atletica Trento (donne) e Podistica Valle Varaita (uomini).

L'attacco di Bernard Dematteis, mancano 6 Km al traguardo

L’attacco di Bernard Dematteis, mancano 6 Km al traguardo

 Le gare: Seniores uomini – Gruppo compatto come raramente mai sino quasi al quarto chilometro di gara. Prima parte di gara verso il castello di Pergine senza troppe asperità: gemelli Dematteis davanti a tenere calmi gli animi e la gara allora ancora non s’infiamma. Ad Azzise la strada si impenna e prima poi tocca farlo visto che al traguardo, lassù al Panarotta, il dislivello totale dovrà superare quota 1200 metri. Poche centinaia di metri ancora e Bernard Dematteis (Valle Varaita) saluta la compagnia: sino al traguardo sarà l’attesa cavalcata trionfale di chi ha nel mirino l’appuntamento iridato di Casette di Massa, mentre dietro si organizza la battaglia per la seconda piazza. Strada facendo ad emergere è un convincente Alex Baldaccini (Gs Orobie), che prima agguanta Martin Dematteis, poi lo stacca verso metà gara, mantenendo una quindicina di secondi di margine sino al traguardo. Quest il podio di giornata, con Bernard a chiudere in 1h01’39”, con un minuto esatto su Baldaccini. Dietro, è gruppetto compatto, da cui nel finale emerge Xavier Chevrier (Valli Bergamasche), che conquista così il bronzo nella classifica finale alle spalle dei gemelli cuneesi. Quinto, dopo gara da protagonista, è Massimo Mei (Atl. Castello), ora atteso dalle Lunghe Distanze iridate in Colorado, come Chevrier e come Emanuele Manzi (Forestale), che chiude settimo a pochi secondi. Lì in mezzo, anche Luca Cagnati (Valli Bergamasche). Poco dietro, chiude ottavo la piacevole sorpresa di giornata, Francesco Puppi (Daini Carate Brianza), migliore promessa di giornata. Per il lombardo, ottimo scalatore, un bel salto in avanti, anche se per il titolo italiano di categoria deve lasciare spazio a Cesare Maestri (Sa Valchiese), oggi tredicesimo e un poco deluso, ma comunque approdato alla riconferma tricolore, mentre il bronzo finale premia la regolarità di Giampaolo Crotti (Vallecamonica), oggi diciottesimo.
Baldaccini e Martin guidano l'inseguimento a Bernard Dematteis

Baldaccini e Martin guidano l’inseguimento a Bernard Dematteis

Seniores donne – Sfida doveva essere tra Valentina Belotti e Antonella Confortola e così è stato sin dalle prime battute. L’esito inverte quanto visto nei tricolori di Km Verticale due settimane fa a Colere, laddove a vincere era stata la forestale trentina, che tra meno di una settimana, in Colorado, proverà a difendere il suo titolo mondiale delle Lunghe Distanze: non sarà facile, intanto la condizione è buona. Lungo i sei chilometri di ascesa odierna, la Belotti, camuna del Runner Team Volpiano, fuga invece i dubbi emersi dopo gli Europei di Gap, laddove aveva chiuso un po’ delusa al nono posto. L’allungo vincente attorno a metà gara, laddove la Confortola guadagna comunque spazio sulla compagna di squadra Renate Rungger, terza così come nel Km Verticale.
Belotti davanti, Confortola sullo sfondo

Belotti davanti, Confortola sullo sfondo

Il quarto posto di giornata è comunque sufficiente ad Alice Gaggi (Runner Team Volpiano) per conquistare il titolo tricolore, grazie anche al secondo posto ottenuto nella prima prova di Oncino. In quella prima prova chi oggi la precede non c’era e a fare festa sul podio finale sono la giovane Elisa Compagnoni (Alta Valtellina), oggi ottima quinta, e Isabella Morlini (Atl. Reggio), nona sul traguardo del Panarotta. Tra le migliori di giornata, segnalazioni meritate anche per Maria Righetti (Atl. Lecco Colombo), sesta, Ilaria Bianchi(Gs Miotti Arcisate), settima, e Ljudmila Di Bert (Atl. Trento), ottava. La sfida tra le promesse viene risolta dal cronometro, così come al maschile. Titolo a Sara Lhansour (Gs Valgerola), davanti a Ilaria Dal Magro (Dolomiti Belluno) e Iris Facchin (Gs Quantin), vittoria di giornata, invece, per Dimitra Theocaris (Us Aldo Moro Paluzza), dodicesima nella classifica assoluta di giornata. Juniores uomini – Così forte, in montagna, forse mai aveva corso. A testimoniarlo sarà anche il cronometro sul traguardo e Nadir Cavagna (Atl. Valle Brembana) sul podio finale e di giornata sorride allora con fiducia e convinzione. Dopo il quinto posto continentale, per il bergamasco figlio d’arte arriva adesso la sfida mondiale, quella che potrebbe ora vedere della partita anche l’allievo Davide Magnini (Atl. Valli di Non e Sole), oggi in gara fuori classifica, ma a tutti gli effetti secondo all’arrivo. Dietro di lui, ma ovviamente secondo per le classifiche ufficiali, si conferma Alberto Vender (Sa Valchiese), mentre lo scialpinista valdostano Henry Aymonod (Atl. Sandro Calvesi) conquista un podio che potrebbe ora aprirgli spiragli azzurri sinora magari neanche sognati. Sul podio finale, alle spalle di Cavagna e Vender, sale Luca Ventura (Atl. Trento), oggi quinto dietroal valtellinese Davide Zugnoni (Gs Valgerola).
Bracca al cielo sul traguardo per Nadir Cavagna

Bracca al cielo sul traguardo per Nadir Cavagna

Juniores donne – Alla vigilia nemmeno lei avrebbe forse pensato a vittoria così netta: oggi invece, contro Alessia Zecca, non c’è partita. Per la valtellinese del Gruppo Sportivo Valgerola, allenata dall’ex mezzofondista azzurro Fabrizio Sutti, arriva così anche il titolo italiano, mentre alle sue spalle, ad un minuto di distacco, si consuma la lotta per il podio. Su quello di giornata salgono le due azzurrine 2013 Alba De Silvestro (Caprioli San Vito) e Simona Pelamatti (Atl.Vallecamonica), mentre quello finale, insieme al bronzo della De Silvestro, assegna anche l’argento ad Elena Torcoli (Atl. Brescia), oggi invece quarta. Quinta è Giulia Compagnoni (Atl. Alta Valtellina), sesta la rientrante Laura Maraga (Gs Quantin).