La sala polifunzionale del Comune di Bagolino ha ospitato sabato la conferenza stampa di presentazione ufficiale della 5ª edizione della “5 Ponti Trail”, gara nazionale Fidal di corsa in montagna organizzata da Avis ed SSD Bagolino, in programma domenica 27 luglio presso il Parco Pineta di Bagolino a partire dalle 9. IMG-20140713-WA0035 Amoderare l’incontro Cristian Fusi, responsabile del comitato organizzatore. Accanto a lui, seduti al tavolo, gli ospiti presenti: Paolo Salvadori, presidente della Libertas Vallesabbia e responsabile del Grand Prix di corsa in montagna di Valle Sabbia ed Alto Garda; Simone Bordiga, neo presidente eletto dell’SSD Bagolino; Gianluca Dagani, sindaco di Bagolino; Ferruccio Lorenzoni, presidente del comitato bresciano Libertas; e Giovanni Giacomoli, consigliere comunale al Comune di Bagolino. Dopo avere fatto gli onori di casa, ringraziato i main sponsor (tra cui “Maniva S.p.A.”, “Valsir S.p.A.”, “Ferrutensili Srl”, “La Cassa Rurale”, “Azienda Agricola Buccio Mario”, “Il Capriccio Gioielli”, “Bar Amici” e lo sponsor tecnico “OxyBurn) e gli enti patrocinanti (Regione Lombardia, Provincia di Brescia e Comune di Bagolino), Fusi dà la parola a Gianluca Dagani, sindaco di Bagolino: Ciò che contraddistingue Bagolino è da sempre la tradizione, la cura nel preservare il proprio passato. Sono tanti gli eventi tipici del nostro paese, a partire dal Carnevale, momenti in cui vengono riportate a galla le nostre radici, la nostra storia, ciò che siamo. Questa gara, questa “5 Ponti”, fa parte di questi momenti, perché scava nel passato di questa comunità. Una gara nata tantissimi anni fa, che si era persa ma che nell’ultimo lustro è stata riscoperta e rivalorizzata. Trovo fondamentale l’inserimento della “5 Ponti” all’interno del Grand Prix di Valle Sabbia e Alto Garda, in una prospettiva di valorizzazione non solo del territorio, ma anche della gente che lo abita. Vorrei sottolineare l’aiuto ed il lavoro dei tantissimi volontari che renderanno possibile una manifestazione che porterà a Bagolino centinaia di persone. La gara si addentrerà nella Valle del Caffaro, ma transiterà anche attraverso il centro storico di Bagolino: farà scoprire, insomma, le bellezze delle nostre zone. 5pontibis L’intervento viene sottoscritto da Giovanni Giacomoli, che testimonia la viva collaborazione e vicinanza all’evento dell’amministrazione comunale di Bagolino. A seguire, il microfono passa a Simone Bordiga, presidente della Società Sportiva Dilettantistica Bagolino: Sono due gli elementi che rendono ogni anno realtà questa manifestazione sportiva, due parole chiave: collaborazione e passione. Serve la passione delle persone, dei volontari presenti all’arrivo e lungo il percorso, dell’organizzazione che ha rimesso in piedi una gara storica che era ingiustamente morta circa trent’anni fa. Ma questa non basta, è necessaria anche la collaborazione, nella fattispecie quella tra la nostra società sportiva, l’Avis ed il Comune di Bagolino. Da cinque anni queste condizioni si verificano e siamo orgogliosi del nuovo corso della “5 Ponti” di Bagolino.   Ripresa la parola, Cristian Fusi, responsabile del comitato organizzatore della “5 Ponti Trail”, sottolinea alcuni aspetti tecnici, logistici e di novità dell’edizione di quest’anno: Da questa edizione abbiamo voluto inserire nel nome della gara l’appellativo “Trail”, che fa riferimento al trail running, la corsa a piedi sui sentieri in natura. Un termine specifico utile a dare una valenza più tecnica alla manifestazione. Siamo inoltre felici che la “5 Ponti” sia stata inserita nel calendario di Fidal Italia, il che ci ha portato ad una dimensione nazionale. Infine, ringraziamo Paolo Salvadori per averci dato la possibilità di far parte del Grand Prix di Valle Sabbia e Alto Garda, del quale saremo la quinta ed ultima tappa. Uno dei grandi obiettivi per i quali si è deciso di far rivivere, a distanza di trent’anni, questa corsa, accanto alle motivazioni sportive e turistiche, era quello di riscoprire i sentieri ormai in disuso che attraversano la Valle, per renderli nuovamente fruibili. Si è arrivati perciò ad una gara competitiva di 16 chilometri, con partenza e arrivo situati nel Parco Pineta, al di sotto dell’abitato di Bagolino. Il tracciato è impegnativo, tanto che il dislivello totale è di circa 2.000 metri. Da quest’anno si sono voluti incrementare i premi in denaro per i primi classificati ed è stato inserito un traguardo volante sul quinto ponte che determinerà un ulteriore premio. La “5 Ponti” non è però rivolta solo agli atleti agonisti, Assoluti e Master. Abbiamo preparato un percorso non competitivo di 8 km aperto a tutti, mentre per i bambini ci sarà una “Mini 5 Ponti” sulle distanze di 400 e 1.500 metri. Significativo l’intervento di Ferruccio Lorenzoni, presidente della Libertas bresciana: Sono qui a rappresentare la Libertas, ente di promozione e diffusione sportiva, culturale, turistica e ricreativa che Alcide De Gasperi volle fortemente nel lontano 1945. La nostra attività è tessuta su tutto il Paese, e anche se negli ultimi anni il nostro ruolo è andato ridimensionandosi rispetto alle forti spinte di altre associazioni, sono contento che ci siano società sportive e specifiche manifestazioni che ancora oggi scelgono di essere associate al nostro nome. Paolo Salvadori, presidente della Libertas Vallesabbia, spiega infine i motivi della sua partecipazione come responsabile del Grand Prix: Al suo primo anno di vita, il Grand Prix di corsa in montagna di Valle Sabbia e Alto Garda ha già riscosso un buon successo. Non abbiamo scelto le cinque tappe per simpatia, ma secondo precisi criteri geografici e di capacità organizzativa. Promuovere il territorio non è semplicemente uno degli obiettivi di queste gare di atletica, ma è il primo obiettivo. Tutte le tappe del Grand Prix disputate fino ad ora (“Magnifica Salodium”, “Giro del Monte Zovo”, “Pompegnino Vertical Trail” e “Tre Campanili Half Marathon”) hanno avuto un forte incremento di iscritti rispetto alle edizioni precedenti. A Bagolino si disputerà l’ultima prova e ci saranno le premiazioni, questo fa pensare ad una sicura partecipazione di quegli atleti che hanno finora onorato il Grand Prix. 5pontitris Attualmente sono 120 i podisti che hanno completato almeno tre delle quattro prove; per entrare nella classifica finale ne servono quattro su cinque, quindi la base di iscritti che il Grand Prix porterà sarà intorno proprio alle 120-140 unità, che di per sé è già un successo. Nei prossimi anni valuteremo la possibilità di inserire altre tappe, per allargare ancora la rete. Chiudo dicendo che da sempre considero l’affiliazione alla Libertas una parte centrale della mia attività, non solo per la qualità della collaborazione, ma anche per i valori che questo ente incarna. Ringraziando ancora una volta gli intervenuti, il pubblico presente in sala, gli sponsor e tutti i collaboratori, Cristian Fusi chiude la conferenza stampa dando appuntamento a domenica 27 luglio, al Parco Pineta di Bagolino, alle ore 9, per la 5ª edizione della “5 Ponti Trail