Un grande ritorno nel panorama mondiale dello Skyrunning. Il Vertical di Val d’Isere torna prepotentemente sotto le luci della ribalta, dopo aver ricoperto, per la seconda metà degli anni ’90 e la prima degli anni 2000, il ruolo di Vertical più impegnativo a livello mondiale. La prima edizione è targata 1995, appena un anno dopo quello di Cervinia alla Croce Carrel. Una corsa mitica fino a quasi 3000mt di quota sulla pista Face de Bellevarde, teatro di grandi discese di coppa del mondo durante la stagione invernale. L’ultima edizione nel 2005, con i record fissati dagli italiani Marco De Gasperi in 34’51” (2003)  e da Antonella Confortola 42’48” (2002). Quest’oggi dopo alle ore 11 da Val d’isere, 1809mt di quota, la partenza della gara con forma a cronometro per i 30 migliori uomini e le 15 migliori donne. Neve nella parte più alta del tracciato, con condizioni di tempo sicuramente non ottimali.

Maarco Moletto il una immagine di repertorio (fonte facebook Marco Moletto)

Maarco Moletto il una immagine di repertorio (fonte facebook Marco Moletto)

A livello maschile, grande prova di Marco Moletto (Team La Sportiva) in 36’50”, che ha saputo sopravanzare il compagno di team Nejc Kuhar (Slo) di soli 8″, e un grande del passato di questa specialità, lo spagnolo Augusti Roc, a 28″. Dietro l’esperienza di Augusti, qui sul podio gà 12 anni fa dietro a De Gasperi, la freschezza atletica del giovane valdostano Nadir Maguet (La Sportiva), in 37’27”. Al quinto ed al sesto posto, seguono gli sci alpinisti francesi Alexis Sevennec (SCOTT Sports) e Xavier Gachet, Thorbjorn Ludvigesen (Nor) chiude al settimo posto. Ottavo è Jean Fancois Philipot (Fra), mentre il campione del mondo e d’Europa di sci alpinismo William Bon Mardion (Fra, La Sportiva), riesce a battere per il decimo posto un altro dei “reduci” delle edizioni passate di questo Vertical, Ferran Teixido (Andorra, Dynafit). Nella gara femminile, domina la spagnola Laura Orgue, in un grande momento di forma per lei. Dopo il titolo mondiale, si concede il lusso di sbaragliare la concorrenza in Val d’Isere, con tanto di nuovo record del percorso. 40’52” bastano per la portacolori del Team Salomon per coprire i 2900mt di lunghezza e i mille metri di dislivello della Face de Bellevarde. Seconda classificata, la ragazza del Coropo Forestale dello Stato della Val di Fiemme, Antonella Confortola. Per Antonella, una buona condotta di gara e un crono di 42’30”, anche lei sotto il suo vecchio limite del 2002. Fissa il podio la la francese Axelle Mollaret in 44’45”. Per il quarto posto c’è l’ottima trentina Francesca Rossi (La Sportiva) 44’51”, con l’italo-francese Stephanie Jimenez (Salomon), quinta in 45’00”, e la svedese Emelie Forsberg (Salomon), sesta in 45’33”. Il VK di Val d’Isere, va ad affiancare dunque la prova di domenica valevole per le Skyrunner World Series in modalità Ultra, la Ice Trail Tarantaise. I favoriti di questa massacrante prova di 65k m ed oltre 4000mt di dislivello – con un gran premio della montagna posto a quasi 3400mt (!) – sono Emelie Forsberg e Luis Alberto Hernando, freschi vincitori del titolo mondiale di Ultra Skyrunning a Chamonix.