visuel-2 Dopo il positivo esordio dello scorso weekend in Austria, a Bludenz della World Cup di corsa in montagna, questo fine settimana andrà in scena in terra alsaziana, sui Vosgi francesi, la seconda prova del circuito. La Montèe du Grand Ballon sarà teatro di avvincenti sfide con un cast partenti di assoluto livello. Tanta africa al maschile a partire dalla “pattuglia” Eritrea che fa il suo esordio in Europa. Al via il mattatore della scorsa stagione Petro Mamu, capace di prestazioni strabilianti, che abbattè numerosi storici record delle classiche di corsa in montagna dell’arco alpino. Insieme a lui il connazionale Teklay Azeria vincitore dell’edizione 2012 e Debesay Tsige già quarto nel 2012 ai mondiali di Ponte di Legno. A completare il lotto di africani al via anche il keniano Hirum Wandagi ottimo terzo la scorsa settimana a Bludenz. La Francia schiera i suoi migliori grimpeur con l’inossidabile ma sempre competitivo Julien RanconBenjamin Bellamy e Georges Burrier. Per l’ungheria al via Sandor Szabo nono la scorsa settimana a Bludenz oltre al neozelandese Glenn Hughes campione nazionale di corsa in montagna. Per l’Italia vista la concomitanza con i campionati italiani di Oncino, in campo maschile al via ci sarà il solo Emanuele Manzi.

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Valentina Belotti al traguardo del Grand Ballon lo scorso anno

In campo femminile Valentina Belotti dopo le due vittorie nelle precedenti edizioni cerca il tris, ma dovrà vedersela con un nutrito gruppo di rivali a partire dall’ungherese Tìmea Merènyi quarta, un po’ a sorpresa, la scorsa settimana in terra austriaca. Tante le francesi, tra cui la campionessa di duathlon Froehlich Hélène. Per le donne percorso di 8,4km con un dislivello di 822 metri mentre gli uomini dovranno affrontare 13,2km e 1231 metri di ascesa.