Ingaggiato il keniano Japhet Korir, oro mondiale di cross country
Japhet Korir
(San Giorgio su Legnano) – Si scaldano i motori, e visto il gelo di questi giorni ce n’è veramente bisogno, sulla 57a  edizione del Cross internazionale del Campaccio, organizzato da sempre dall’Us Sangiorgese e inserito anche per quest’anno nei Permits Event Iaaf, il circuito d’élite mondiale delle campestri.
Ad un mese dall’evento si intensifica il lavoro per portare sui mitici prati intorno allo stadio Angelo Alberti di San Giorgio su Legnano i migliori atleti al mondo, come sempre accaduto in oltre mezzo secolo di storia: da Panetta a Bordin, da Ambu ad Arese, da Fava a Ortis fino a Tergat, Lebid o la Radcliffe e l’elenco potrebbe continuare. Il primo nome che oggi abbiamo il piacere di annunciare non può che far pensare che il 6 gennaio prossimo si correrà davvero velocissimi perché al via troveremo nientemeno che il keniano campione del mondo in carica di cross Japhet Kipyegon Korir: “E’ stato il nostro primo obiettivo quando abbiamo iniziato a cercare i più forti atleti in circolazione – ammette Marcello Magnani, manager e direttore tecnico dell’evento – Ieri abbiamo avuto la sua conferma definitiva. Per rimanere nei Permit Iaaf è necessario avere gli atleti più titolati di almeno cinque nazioni differenti ed in tal senso ci stiamo muovendo. Sia al maschile che al femminile stiamo attendendo altre conferme anche se settimana prossima, dopo gli europei di questa domenica, ne sapremo di più”.
Ed è proprio ai Campionati Europei di cross a Belgrado che Marcello Magnani e il coordinatore Sergio Meraviglia sono diretti oggi e vi staranno per i prossimi quattro giorni, per visionare dal vivo i migliori talenti, valutare il loro stati di forma e per parlare direttamente con loro. Una trasferta necessaria e fondamentale per chi in questo cross ci crede e lo organizza con maestria da oltre trent’anni come Meraviglia.
Intanto è arrivata la conferma di Korir, oro mondiale assoluto che luccica già forte e che tenterà di far valere le proprie ragioni magari cercando la rivincita contro l’etiope Muktar Edris, primo al Campaccio nel gennaio di quest’anno, qualora tornasse per tentare il bis. Korir, oggi ventenne (classe 1993),  nel 2012 nei campionati africani a Cape Town  conquistò ‘solo’ un argento proprio alle spalle di Edris. Nel suo palmares anche un più che valido 13’11”44  nei 5000 metri e un oro nel 2011 sempre ai Campionati Africani categoria juniores .
Cesare Monetti
Ufficio Stampa Campaccio