5 agosto 2013 – Italiani protagonisti nel fine settimana nella Thyon – Dixence, grande classica elvetica di corsa in montagna. La trentaduesima edizione della corsa vallese che termina sulla Grande Dixence, la celebre diga della Val D’Herens, vede il successo del colombiano Juan Carlos Cardona e della francese Aline Camboulive. Il sudamericano – tre partecipazioni olimpiche in maratona e un personale di 2h13’29” – chiude vittorioso in 1h10’34” dopo 16 Km e 700 metri di dislivello di prova dal profilo assai nervoso. Alle sue spalle, staccato di 33″,  l’atteso statunitense Joe Gray, con l’azzurro dell’Atletica Valli Bergamasche Xavier Chevrier terzo a 57″: per il valdostano un podio di grande prestigio internazionale, in prova in cui l’unico successo italiano rimane quello ottenuto da Marco De Gasperi nel 2003.

Xavier Chevrier

Xavier Chevrier

A  Thyon, in chiave italiana, non solo però un’ottimo Chevrier: dietro l’altro colombiano William Rodriguez (1h11’56”), ecco infatti nello stretto spazio di pochi secondi Gabriele Abate (Orecchiella Garfagnana), quinto a 2’03”, e Luca Cagnati (Valli Bergamasche), sesto a 2’08”. Per il torinese, ultimo test in vista della Sierre Zinal della prossima settimana, suo dichiarato obbiettivo stagionale, per il bellunese ulteriore conferma della crescita già manifestata durante i tricolori di Arco di Trento. A completare top ten di nobile lignaggio, ci pensano poi Juan Pablo Rangel (Col), Jonathan Wyatt (Nz), Jean Cristophe Dupont (Fra) e Kadi Nesero (Etiopia), con il ceco Robert Krupicka questa volta soltanto undicesimo. Alle sue spalle, altri due italiani, come Abate targati Brooks Running Team, ovvero Max Di Gioia (12°) e Paolo Gallo (13°).
I due vincitori Cardona e Camboulive (foto Pierre Chollet

I due vincitori Cardona e Camboulive (foto Pierre Chollet)

Nella prova femminile,  netta la vittoria della transalpina Camboulive: per lei un finale di 1h27’05” e un margine di 3’47” sulla scozzese Angela Mudge, già iridata oltre dieci anni fa, e sull’inglese Victoria Wilkinson, staccata invece di 6’12”. In totale oltre 400 gli atleti arrivati.