Daniele De Colò e Alessandro Follador: sono i due agordini i re della Transcivetta 2013, gara internazionale di corsa in montagna a coppie che si è disputata domenica 21 luglio lungo i 23 chilometri (1950 i metri di dislivello) che si snodano da Listolade ai Piani di Pezzè, in uno scenario, quello delle Dolomiti bellunesi, dalle suggestioni uniche.
De Colò e Follador non hanno avuto rivali: hanno imposto il loro ritmo fin dai primi metri dopo la partenza, gestendosi in maniera ottimale e arrivando al traguardo in 2h08’27”, una trentina di secondi in meno rispetto allo scorso anno quando si imposero in 2h09’00”. Alle spalle dei vincitori, staccati di 14’31”, Silvano Follador e Federico Pat, mentre sul terzo gradino del podio sono saliti Daniele Carrera e Damiano Fontanive. Ancora imbattuto, dunque il record stabilito nel 2005, da Claudio Cassi e Franco Torresani: 2h05’46”. Più combattute le gare per la classifica mista e femminile. Tra le coppie miste, subito in testa i vincitori dello scorso anno, Olivo Da Prà e Daniela Da Forno, ma nei pressi del Tissi i crampi di quest’ultima costringevano a rallentare il ritmo. Ne approfittavano Federica Boifava con Mirko Righele e Virginia De Martin, azzurra dello sci di fondo, con Claudio Pocchiesa. Ad avere la meglio Boifava-Pocchiesa. Combattuta anche la gara femminile, con Cecilia De Filippo e Martina De Silvestro prime, dopo una gara in recupero, davanti a Jennifer Senik – Martina Valmassoi e Angela De Poi – Chiara Ladini. Queste ultime, vincitrici 2012, sono transitate in testa sul Tissi ma, anche in questo caso, i crampi hanno pregiudicato il bis. Complessivamente sono state 730 le coppie al via, un record per una manifestazione che, anche superati i tre decenni di vita, continua a crescere, manifestazione che ha costituito il primo appuntamento di “Run in Dolomiti”, progetto di promozione delle Dolomiti bellunesi patrimonio dell’umanità attraverso lo sport che coinvolge anche Camignada poi siè refuge, Giro delle Mura città di Feltre e Transpelmo. Tra i tanti partecipanti, da sottolineare anche la presenza di Ivo Andrich: il vigile del fuoco agordino, che ha vinto la gara nel 1976 (con Maurilio De Zolt, monumento dello sci di fondo azzurro) e nel 1976 (con Giulio Pavei), in questo 2013 ha corso la sua 29. Transcivetta, chiudendo al 14. posto, in coppia con Loris Basei. LE INTERVISTE «E’ la mia decima vittoria alla Transcivetta – spiega Daniele De Colò -. Ne ho vinte quattro con Alessandro Follador, sei con Olivo Da Prà e una, la prima nel 1995, con Paolo Da Canal. E’ sempre un’emozione correre e vincere qui, anzi l’emozione è sempre più grande. Dedico la vittoria a tutti gli amici che mi sostengono e che in tutti questi anni mi hanno anche fornito assistenza lungo le saliti di Tissi e Col Negro. Un grazie grande così a mia moglie Mariarosa che mi permette di allenarmi con costanza». «Non dovevo nemmeno farla questa Transcivetta – aggiunge Alessandro Follador, azzurro dello sci alpinismo -. Poi Daniele mi ha convinto ed eccomi qui: un’altra bella vittoria» «Non avevo mai partecipato alla Transcivetta e devo dire che è stata un’esperienza fantastica, sia per il paesaggio sia per il pubblico, numeroso, che ci invitava lungo le salite del Tissi e del Coldai. Gara stupenda, da rifare – spiega Virginia De Martin, azzurra di Coppa del Mondo nello sci di fondo -. Per una fondista come me queste sono gare anomale: non sapevo che cosa aspettarmi ma è andato tutto bene. Adesso ancora qualche giorno a casa e poi raduno in Norvegia per preparare al meglio l’inverno: sarà un anno olimpico e ci stiamo preparando al meglio, noi azzurre siamo un gruppo fantastico». «Siamo una coppia nata per caso – commenta la propria gara Federica Boifava -. Siamo tipi da gare lunghe e questi per noi sono ritmi un po’ veloci. In salita eravamo con le altre coppia, abbiamo fatto la differenza in discesa». «Che gara! – dicono Cecilia De Filippo e Martina De Silvestro -. Abbiamo fatto una gara in recupero, raggiungendo le nostre avversarie sul Tissi e poi cercando di gestire il vantaggio. Siamo arrivate con poco più di un minuto, fantastico». LE CLASSIFICHE Coppie maschile: 1. Daniele De Colò-Alessandro Follador (Vigili del Fuoco Belluno) 2h08.27; 2. Silvano Follador –Federico Pat 2h22’58”; 3. Daniele Carrera-Damiano Fontanive (Us Aldo Moro Paluzza-Polisportiva Timaucleulis) 2h23’59”; 4. Christian Salvador-Alessandro Tibolla (Spirito Olimpico) 2h25’53”; 5. Giorgio Dall’Osta-Alessandro Splendore (Vigili del Fuoco Belluno) 2h26’39”; 6. Gabriele Riva-Samuele Toscan (Atletica Agordina) 2h27’24”; 7. Stefano Bonelli-Lucio Chelodi (Gs Castello) 2h29’52”; 8. Luca Minella-Matteo Quadrubbi (Snuss Team) 2h30’05”; 9. Michele Bedin-Lorenzo Stiz (Vigili del Fuoco Belluno) 2h30’25”; 10. Marco Tamburlin-Simone Zanella (Gs Valdobbiadene) 2h31’24. Coppie miste: 1. Federica Boifava-Mirko Righele (I Magnagatti) 2h34’34”; 2. Virginia De Martin-Claudio Pocchiesa (Atletica Comelico) 2h36’45”; 3. Daniela Da Forno-Olivo Da Prà (Vigili del Fuoco Belluno) 2h38.56; 4. Mara Golin-Giulio Orfano (Atletica Vittorio Veneto) 2h41’25”; 5. Maria Pia Chemello –Ivan Vallarsa (Gs Schiobike running) 2h42’56”. Coppie femminili: 1. Cecilia De Filippo-Martina De Silvestro (Dolomiti Ski Alp) 2h51’16”; 2. Jennifer Senik-Martina Valmassoi (Charlie’s Angels) 2h52’26”; 3. Angela De Poi – Chiara Ladini (Macelleria Angeloni) 2h54’48”; 4. Orietta Callari-Simonetta Gadler (I bulli) 2h56’53”; 5. Francesca Lavezzari-Stefania Zanon (Montanaia Racing) 2h59’18”. Classifica GENERALE