Il 1° aprile, giorno di Pasquetta, metterà in palio i titoli Assoluti e Master di maratona

Ruggero Pertile (Foto Colombo/Fidal)

Quest’anno teatro della sfida tricolore sarà il Friuli Venezia Giulia con la neonata Unesco Cities Marathon che attraverserà due siti già parte del Patrimonio Mondiale Unesco e un terzo candidato a entrarvi. Sono infatti esattamente 42 chilometri e 195 i metri che separano Aquileia – città romana capitale dell’omonimo patriarcato – da Palmanova – città fortezza veneziana del 1500 – e Cividale – antica capitale longobarda. Nel 2012 a laurearsi campioni d’Italia, a Carpi, erano stati Migidio Bourifa e Ivana Iozzia. Stavolta, invece, il nome di punta in chiave nazionale è senz’altro quello di Ruggero Pertile. Il maratoneta azzurro dell’Assindustria Sport Padova, decimo alla maratona olimpica di Londra 2012, si è già aggiudicato la maglia tricolore nel 2006 e questo sarà il suo primo impegno dell’anno sui 42,195km. Con lui il carabiniere Denis Curzi che aveva fatto suo il titolo nel 2008. Al femminile, quindi, sono annunciate sulla linea di partenza sia l’esperta Marcella Mancini (Runner Team 99), già campionessa nel 2006 e nel 2010, l’ultramaratoneta azzurra Monica Carlin (GS Valsugana Trentino) ed Elisa Stefani (NA Fanfulla Lodigiana) che a dicembre si è aggiudicata la maratona di Reggio Emilia. Tutti dovranno vedersela con una nutrita pattuglia di atleti africani che non mancheranno di animare il ritmo della competizione. Fonte: fidal.it

Sempre più Top Runner alla Unesco Cities Marathon

Kenya, Sicilia, Etiopia e Trentino saranno tra i luoghi rappresentati dagli atleti di rilievo alla Unesco Cities Marathon.
É sempre più qualificato il livello degli atleti iscritti alla competizione in programma tra meno di un mese ad Aquileia, Palmanova e Cividale. La manifestazione, in programma il 1° aprile 2013 e valida per il Campionato Assoluto di Maratona 2013, oltre ai già confermati Ruggero Pertile e Denis Curzi, vedrà ora anche:
  • Wilson Kiprotich Kebenei, atleta keniano con un personale di 59’27” nella mezza maratona. Correrà 2/3 della Unesco Cities Marathon con il compito di “lepre” in vista del debutto nella distanza ma potrebbe proseguire e provare a vincere.
  • Benjamin Kiprop Serem, atleta keniano classe 1988, ha un personale di 2h14’18” ottenuto in un’impegnativa maratona in India. Ha il compito di tenere alto il ritmo fino al 35° km per poi provare a conquistare la maratona.
  • Ezekiel Sitienei, atleta keniano al debutto in maratona. Potrebbe essere la sorpresa di questa Unesco Cities Marathon.
  • Filippo Lo Piccolo, atleta siciliano, salirà in Friuli Venezia Giulia, per provare a scendere ancora una volta sotto le 2h20’ e visitare la regione.
  • Massimo Leonardi, atleta trentino, come per Lo Piccolo, il primo obiettivo è scendere sotto le 2h20’ e il sogno di conquistare un piazzamento nel podio del Campionato Italiano Assoluto.
  • Steve Bibalo, atleta tesserato per l’Atletica Brugnera Friulintagli, campione regionale 2013 di corsa campestre, debutta in maratona nelle strade di casa.
  • Dario Rognoni, atleta lombardo tesserato per “Atletica Da Paura”, è noto per aver corso l’ultima maratona di Venezia nelle prime posizioni per oltre metà maratona. Potrebbe insiediare Lo Piccolo e Leonardi per un posto nel podio tricolore assoluto.
  • Saverio Giardiello, atleta di Avellino, del Montemiletto Team Runner, primo italiano alla recente maratona di Napoli.
Tra le atlete invece, oltre Elisa Stefani e Marcella Mancini, hanno confermato la loro presenza:
  • Rebecca Jerotich Tallam, atleta keniana, 2h35’36” ottenuto con la vittoria alla Maratona di Verona del 2011. Nel 2012 ha conquistato la vittoria alla maratona d’Europa di Trieste.
  • Aynalem Woldewariyat Woldemichael, atleta etiope, personale di 2h37’07” al debutto in maratona nel mese di gennaio. Obiettivo conquistare una vittoria con un importante risultato cronometrico.
  • Lara Mustat, 4° assoluta e 1° Italiana alla recente maratona di Verona. E’ tesserata per la Calcestruzzi Rubiera, ovvero l’associazione di Stefano Baldini (Campione Olimpico di Maratona 2004).

Presentazione evento

Nella regione di Pier Paolo Pasolini e Italo Svevo, nella terra di spiagge dorate e scogliere spettacolari, di suggestive montagne e celebrate eccellenze enologiche e gastronomiche, che Ippolito Nievo ha definito “piccolo compendio dell’universo”, si inaugura nel 2013 un evento sportivo dai connotati straordinari: una maratona, la disciplina simbolo delle Olimpiadi, da percorrere attraverso due siti già parte del Patrimonio Mondiale Unesco e un terzo candidato a entrarvi. Sono infatti esattamente 42.195 i metri che separano Aquileia – città romana capitale dell’omonimo patriarcato – da Palmanova – città fortezza veneziana del 1500 – e Cividale – antica capitale longobarda. Nasce la Unesco Cities Marathon e subito, per decisione della Federazione Italiana di Atletica Leggera, diventa sede del Campionato Italiano Assoluto 2013 e del Campionato Italiano Master 2013. Oltre a vari eventi sociali e a iniziative promosse nelle tre località protagoniste, si correranno in contemporanea la FORUM IULII RUN, gara non competitiva, e una STAFFETTA A DUE FRAZIONI, rispettivamente di 16,500 e 25,695 chilometri.