27 gennaio 2012 – SECONDA PROVA DI COPPA DEL MONDO SKI ALP A LES MARECCOTES, SVIZZERA – venerdì 25 gennaio a Les Mareccotes, Svizzera, si è disputata la prova Sprint di Coppa del Mondo Ski Alp. Un vero e proprio spettacolo per gli spettatori, una gara tutta d’un fiato per gli atleti: breve circuito di 50 metri di dislivello con una ripida salita iniziale, per poi proseguire su di un altrettanto ripido pezzo a piedi. Infine ancora sci ai piedi, cambio pelli e via nella discesa che porta all’arrivo. Ma tra qualificazioni, quarti, semifinali e finali il dispendio di energie si fa sentire… in ogni caso i nostri atleti nazionali hanno saputo difendersi, con un grande Robert Antonioli che, nonostante un po’ influenzato e acciaccato, ha resistito fino alla fine, centrando un ottimo secondo posto assoluto e primo Espoir. “ Sono contento, anche se nella finale ho fatto un errore che ha potuto compromettermi il primo posto: appena arrivato al cambio pelli, mi sono accorto di aver dimenticato di abbassare la cerniera… lì ho perso secondi importanti… ma è andata bene così”. Sesto posto per il capitano Manfred Reiccheger che, all’arrivo della finale, sorridente dice: “ Ero davvero cotto!”. Nelle donne buon 5^ posto per Elena Nicolini, e non da meno sono stati gli junior, con Luca Faifer e Natalia Mastrota al 3^ e 2^. 3^ posizione nella categoria Espoir anche per Elisa Compagnoni. Il giorno successivo è stata la volta della prova individuale, dove agli uomini spettavano ben 1910 metri di dislivello, per gli junior maschile e senior femminile i metri si sono accorciati a 1535 mentre per le junior dislivello di 1020. Nelle quattro salite previste, ben tre i tratti a piedi, tra cui uno decisamente tosto di 200 metri di dislivello circa. Nella prova vinta dallo spagnolo Kilian Jornet Burgada, che oggi ha davvero impressionato controllando il margine di vantaggio, si è saputo difendere alla grande il nostro Matteo Eydallin, che ha chiuso in 3^posizione, dietro all’altro talento francese Mathèo Jacquemod. “Questo terzo posto non può che soddisfarmi, non potevo chiedere di più”. Anche il capitano Manfred Reiccheger non dimentica di lasciare il suo segno, tagliando il traguardo in 5^posizione, perdendo la medaglia di legno proprio nell’ultima discesa a causa di una caduta. Nonostante i malanni influenzali anche Robert Antonioli si difende alle grande chiudendo in 9^posizione “oggi nelle prime due salite al sole ho fatto davvero fatica, e nella discesa non sono riuscito a recuperare nulla, anzi… poi sulla terza salita, in ombra, mi sono ripreso e ho recuperato 5 posizioni. Sono contento”. Per lui 2^posto Espoir (1^ Mathèo Jacquemod), seguito da Michele Boscacci, che paga una partenza forzata a causa di un imbottigliamento che lo ha bloccato.
Al femminile ancora una volta mostra di essere al di sopra di tutte Laetita Roux, che si impone su Mireia Mirò Varela e su Mathise Maude. Tra le nostre 6^posizione per Gloriana Pellisier “oggi già dalle prime battute sentivo di fare fatica, non sono riuscita a sbloccarmi e avevo le gambe che non giravano. Capita, sarà per la prossima”. 7^ invece Elena Nicolini e 9^ Elisa Compagnoni, che chiude 3^Espoir, dietro alla fuoriclasse francese Axelle Mollaret- 4^ assoluta- e alla svizzera Jennifer Fiechter. Ma anche Luca Faifer si conferma alla grande tagliando il traguardo in terza posizione dietro al “marziano” Anton Palzer e al compagno di squadra Nadir Maguet. Nelle junior, invece, vittoria per la veneta Alba Da Silvestro, seguita da Sophie Mollard e Bellès Naudi Inka mentre Natalia Mastrota chiude in 4^posizione. Il prossimo appuntamento in nazionale, per i nostri atleti, saranno i campionati mondiali a Pelvoux-Franncia, dal 9 al 15 febbraio. Elisa CompagnoniSki-Alp: ancora le mani di Kilian sulla Coppa
