23 dicembre 2012 –  Si è aperto ufficialmente nello scorso fine settimana il circuito di Coppa Italia di sci alpinismo. Il tutto a Misurina, ai piedi delle tre cime di Lavaredo, in una Misurina Ski raid da spettacolo: cielo splendido, temperature in rialzo che hanno costretto gli organizzatori ad anticipare il via delle competizioni e discese fuoripista che non si vedevano da tempo nelle prove di ski alp. Senza contare il tecnico e ripido tratto a piedi da affrontare con ramponi e lounge.

Le danze sono state aperte dai più giovani, con le categorie cadetti/e e junior femminile: per loro 900 i metri di dislivello positivi da affrontare su tre salite, mentre per gli junior maschili stesso tracciato delle senior femminile – 1290 metri di dislivello questa volta spalmati su quattro salite, mentre per i senior maschili sono diventati 1600 circa i metri da affrontare. Ritornando alle categorie giovanili, per la cronaca, nei cadetti maschili uno strepitoso Davide Magnini (Brenta Team) ha dominato la scena, vincendo con un margine di 7’ su un sempre più convincente Pietro Canclini (Scav) e Andrea Greco (Sci club Sondalo). In quella femminile, invece, ancora vittoria per Giulia Compagnoni (Scav) che mette in fila Laura Corazza e Giulia Murada (Polisportiva Albosaggia).

Giulia Compagnoni, vincitrice tra le cadette

Passando alla categoria junior, si parla ancora Scav con il primo posto del bormino Luca Faifer, che vince la bagarre per 15” su Federico Nicolini (Brenta Team) e sul valdostano Nadir Maguet. Al femminile, la veneta Alba De Silvestro mette in fila le portacolori Scav Natalia Mastrota ed Erica Rodigari.

Dominio assoluto per il centro sportivo Esercito nei senior maschile, capace di occupare tutti e tre i gradini del podio: prima piazza per Matteo Eydallin, che grazie alle sue doti da discesista, riesce ad avere la meglio sul compagno Manfred Reichegger e su Robert Antonioli, decisamente soddisfatto del suo inizio di stagione: “Era veramente da tanto tempo che non vedevo nelle gare di ski alp delle discese così tecniche ed esaltanti, e questo mio terzo posto è sicuramente un buon modo per festeggiare i miei 22 anni”.

Nel gentil sesso, invece, lo Scav si fa ancora sentire con il terzo posto di Elisa Compagnoni, che proprio sulla discesa finale, riesce ad agguantare il podio. Seconda posizione per la fortissima bormina Francesca Martinelli, che reduce dalla vittoria della sera precedente al Lavaronda, ha ancora racimolato le forze necessarie per conquistarsi un posto sul podio: “Oggi già dalla prima salita sentivo di non riuscire a dare il meglio di me, poi pian piano ho carburato, ho cercato di recuperare ma poi Gloriana ha di nuovo allungato. Sono contenta così”. Davanti a tutte, quindi, proprio lei, l’atleta dell’Esercito Gloriana Pellisier.

Per la seconda prova si attenderà il 20 gennaio, per la Pitturina Ski Race, valida anche come Campionato italiano individuale.

Elisa Compagnoni