Il sole ha iniziato a splendere alla partenza de La Sgambeda sui mille partecipanti, pronti per iniziare il loro viaggio sui 21km di percorso attraverso la valle del ‘Piccolo Tibet’. E il sole ha illuminato particolarmente Petter Northug Jr.

16/12/2012

Dopo la partecipazione dei Norvegesi nella stagione passata della Marcialonga, questa è stata la seconda apparizione in una gara di FIS Marathon Cup. Avendo deciso di non partecipare alle gare di Coppa del Mondo in Canda, Northug ha deciso che una gara di 42 km potrebbe essere una buona preparazione per il Tour de Ski che partirà dopo Natale.

Non è stato l’unico a pensarla così, anche l’atleta di Coppa del Mondo come Matti Heikkinen (FIN), Niklas Dyrhaug (NOR) e Jane Marc Gaillard (FRA) erano i primi dell’ordine di partenza. Gli ultimi due purtroppo hanno dovuto rinunciare alla gara il giorno prima a causa di influenza.

Dopo i primi 21km di “sci facile” e guardandosi l’un l’altro, un gruppo di circa 8 atleti ha colto l’occasione e lasciato dietro gli inseguitori. Fino alla fine, il gruppo di otto hanno corso assieme, così che gli arrivi si sono decisi sullo sprint finale. Come tanti hanno potuto immaginare, Petter Northug, un’altra volta, ha vinto su Matti Heikinnen dalla Finlandia e lo svizzero Toni Livers.

La gara femminile invece, è stata decisa molto presto. Riita-Liisa Roponen (FIN) è entrata presto nel suo ritmo lasciando le altre ragazze dietro di sè. Una bella sorpresa è stata Ekaterina Rudakova dalla Bielorussia che ha mantenuto il secondo posto per quasi tutta la gara, accompagnata da un’amica. Terza si è classificata Seraina Boner (SUI) che solo una settimana fa non stava bene, ha dovuto correre quasi tutti i 35km da sola.

Petter Northug Jr. è ora leader della FIS Marathon Cup – stessa cosa per Roponen. Northug conduce con 100 punti sul secondo posto di oggi, Matti Heikkinen (FIN, 80 punti) e Toni Livers (SUI, 60 punti).

Nella categoria femminile Riitta-Liisa Roponen (FIN) conduce con 100 punti sul secondo posto di oggi, Ekaterina Rudakova (BLR, 80 punti) e Seraina Boner (SUI, 60 punti).

TUTTE LE CLASSIFICHE AL LINK SOTTOSTANTE:

https://www.corsainmontagna.it/index.php/classifiche/livigno-so-la-sgambeda

L’intervista ai migliori tre:

Petter Northug Jr. (NOR):

Non mi aspettavo molto dalla gara di oggi in quanto mi sto preparando per il Tour de Ski e non mi sono allenato molto negli ultimi giorni. Però ho avuto un buon feeling durante la gara ed è stato bello vincere. E’ una buona motivazione. Ho iniziato con calma nel primo giro quando tutti erano ancora assieme. Nel secondo giro Matti ha accelerato e improvvisamente eravamo solo in otto che siamo stati assieme fino alla fine. Ho dato peso al mio sprint finale un’altra volta e anche questa volta ha funzionato, sono molto felice di ciò.

Matti Heikkinen (FIN):

E’ stata la mia prima Worldloppet, FIS Marathon Cup e mi sono divertito. Abbiamo sciato tutti con relativa calma durante il primo giro, all’inizio del secondo ho attaccato e si è formato un gruppo di otto atleti. A questo punto è iniziata la vera gara. Sapevo che Petter sarebbe stato forte sul finale. A circa 8km prima dell’arrivo Petter ed io ci siamo parlati dicendo che ci saremmo presi la prima e la seconda posizione, ma non è finita nell’ordine che speravo ;-)! Questa gara è stato un buon allenamento per il Tuor de Ski, non mi sono sentito così bene prima ed è bello essere sul podio ed acquistare un pò di sicurezza. In genere le gare su lunghe distanze non sono nel mio programma ma, se la tempistica coincide, parteciperò ad un’altra gara, magari come preparazione per i Giochi Olimpici di Sotchi!

Toni Livers (SUI):

Era ora per un podio in una FIS Marathon Cup – Ho aspettato tanto e acquisito tanta esperienza nel frattempo, sono felice di esserci riuscito finalmente! All’inizio del secondo giro, un gruppo di otto è riusciuto ad andare via ed io mi sono piazziato bene riuscendo a seguirlo. Il ritmo era alto durante tutto il giro, cosa bella! Era chiaro per tutti che doveva finire con uno sprint finale, ho provato a dare tutto ed ha funzionato!

Riitta-Liisa Roponen (FIN):

Alla mia prima gara di FIS Marathon Cup sono riuscita a vincerla e ciò mi rende molto felice. All’inizio ho provato a seguire le altre per vedere come funziona ma attorno al km 11 ho iniziato a correre la mia gara con il mio ritmo e la distanza sulle altre ragazze è aumentata. Ho anche avuto aiuto da alcuni uomini con i quali ho corso. Mi sono divertita e non vedo l’ora della prossima gara! Parteciperò al Tour de Ski e la prossima gara sulle lunghe distanze sarà la König-Ludwig-Lauf.

Ekaterina Rudakova (BLR):

Sono molto felice della mia gara. E’ stata molto bello correre con atleti del calibro di Riitta-Liisa o Petter Northug. Essere sul podio è ancora meglio! Non me lo aspettavo, soprattutto essendo questa gara in altitudine. Ma mi sono acclimatata bene, sono qua da una settimana, sono felice e soddisfatta!

Seraina Boner (SUI):

Essendo stata ammalata una settimana fa, non sapevo cosa aspettarmi da questa gara. E’ stata dura, questo devo ammetterlo, specialmente dovendo correre per quasi 3/4 di gara da sola. Per questo sono molto soddisfatta e felice del terzo posto. ora ho un pò di tempo per allenarmi e tornare in forma. La gara sembra facile all’inizio, ma non ci sono dei punti dove puoi veramente riposare, devi lavorare su tutto il percorso. Per questo la gara è probabilmente più difficile di quanto si pensi.