19 ottobre 2012 – Numeri e nomi importanti ad accompagnare il fascino unico di un tracciato e di un contesto storico per la corsa in montagna. Domenica a Morbegno (So) il Trofeo Vanoni celebrerà la sua cinquantacinquesima edizione maschile  e la ventinovesima femminile: una storia fatta di campioni, di fatica, di passione, di mani tese ad attendere un cambio, di colori autunnali, di quel pubblico appassionato e caloroso che ogni organizzatore sognerebbe di avere al suo fianco. Centocinquanta staffette maschili, quaranta al femminile, cui vanno senz’altro aggiunti i 350 giovani che gareggeranno nel 35° Minivanoni: una rassegna dalla quale sono passati molti di coloro che poi l’Italia della corsa in montagna avrebbero poi spesso portato in cima al mondo. Le gare – Sfide dal sapore internazionale quelle su cui si innesta il Campionato Italiano a staffetta: una manifestazione tra le più sentite dal movimento,  dirottata quest’anno sull’autunno proprio per celebrare l’incontro con il Vanoni. Le migliori compagini italiane impegnate dunque contro alcune rappresentative straniere, con Slovenia, Gran Bretagna e Repubblica Ceca, in particolare, ad inseguire posizioni importanti nelle graduatorie assolute. Partendo dai più giovani, le prove juniores propongono Atletica Dolomiti Belluno (donne) e Atletica Vallecamonica (uomini) nel ruolo di favorite. La campionessa italiana Ilaria Dal Magro potrà infatti contare sul contributo di Samanta Bottega, azzurrina come lei negli ultimi Mondiali. A provare a rimanere in scia potranno magari essere le altre bellunesi del Gs Quantin, guidate da Iris Facchin. Al maschile, juniores ugualmente in gara con due frazionisti, ma impegnati nel primo pomeriggio insieme a tutte le altre staffette maschili: soltanto, la loro prova si concluderà una frazione prima…Atletica Vallecamonica dunque favorita, con Giampaolo Crotti ad affiancare l’argento tricolore Michael Monella, azzurrino tanto ad Europei quanto a Mondial e reduce dal bel succcesso di Dorgali.

Valentina Belotti

Tornando alle donne, in campo assoluto si rinnoverà la sfida tra Runner Team 99 Volpiano e Forestale, in lotta anche per lo scudetto societario, di cui la staffetta rappresenta l’ultimo tassello. Alice Gaggi e la vice-iridata Valentina Belotti contro Maria Grazia Roberti e Antonella Confortola: un doppio duello con il bianco-azzurro forse favorito rispetto al bianco-verde, ma che lontane, in ogni caso, dovrebbe tenere tutte le altre squadre, impegnate allora specie alla caccia del bronzo. In quest’ottica da seguire allora  l’Atletica Trento di Lorenza Beatrici e Francesca Iachemet, il Freezone di Angela Serena e Monica Pont Chafer e l’Atletica Alta Valtellina della rientrante Elisa Desco e di Elisa Compagnoni. Gran Bretagna al via invece con Tessa Hill, vincitrice della gallese Snowdon Race (gemellata con il Vanoni) e  Helen Fines, mentre il Galles si affida alla giovane Ffion Price e a Sarah Ridgway. Fari però puntati anche sulla Repubblica Ceca, con Pavla Schorna, quarta ai Mondiali 2011, in coppia con Kamila Gregorova e con Pavla Zahalkova insieme a Helena Poborska.

Alex Baldaccini, lui a guidare il Gs Orobie

Decisamente più aperta, invece, si preannuncia la corsa al tricolore maschile, con le due compagini militari impegnate nel settore (Esercito e Forestale) impossibilitate a schierarsi al via perché entrambe prive di un terzo elemento. A fine stagione, tra infortuni, ripartenze e fisiologici cali di condizione, non sempre semplicissimo azzeccare i pronostici e ancor più trovare le energie per volare ancora sui sentieri. Chi di questi tempi, davvero pare invece volare è Alex Baldaccini, già il migliore di tutti sul tracciato morbegnese nel 2011, dall’alto di un 29’03” assai vicino al record del tracciato di Marco De Gasperi (28’45”): un limite da battere che di certo accompagnerà  la sua fatica in prima frazione, laddove sarà impegnato a dare il maggior vantaggio possibile ai suoi compagni di squadra del Gs Orobie, che insieme a Francesco Della Torre schiera uno dei giovani maggiormente cresciuti nel corso della stagione, ovvero Vincenzo Milesi. Gli orobici a vincere nella passata stagione, ma favori del pronostico questa volta almeno da dividere con Orecchiella Garfagnana e Atletica Valli Bergamasche. I toscani ci proveranno con Paolo Gallo, Alberto Mosca e soprattutto con l’azzurro Gabriele Abate, mentre i bergamaschi si affidano ai giovani Luca Cagnati e Xavier Chevrier e al più esperto Massimiliano Zanaboni: sulla carta, proprio quest’ultimi forse i favoriti, sebbene Chevrier sia al rientro dopo i problemi fisici che lo hanno visto lontano dalla gare in tutto il post Mondiale. Da non sottovalutare anche le ambizioni de La Recastello Radici Group, con Rolando Piana, Fabio Ruga e Danilo Bosio, così come quelle dei padroni di casa del Csi Morbegno Stefano Sansi, Mattia Curtoni e Marco Leoni. Allargando lo sguardo alle compagini straniere, ecco allora la Gran Bretagna di Robbie Simpson, Murray Strain e Rob Hope, il Galles di Josh Griffiths, Ifan Richards e Alun Vaughan e la Slovenia, in gara con un doppio terzetto: Peter Oblak, Gasper Bregar e Jost Lapajne, Matic Plaznik, Matija Oblak e Gregor Mlakar. Infine la Repubblica Ceca che schiera Martin Berka, Pavel Brydl e Jin Zak. Con le iscrizioni ancora aperte per qualche ora, noi vi rinnoviamo intanto l’appuntamento con il nostro live. Già nella mattinata di domenica www.corsainmontagna.it seguirà passo dopo passo la prova femminile, per poi riproporre continui aggiornamenti nel primo pomeriggio, quando a correre saranno invece gli uomini. Seguiteci: la storia del Vanoni, la caccia alle maglie tricolori, tutto in diretta sul nostro portale. Paolo Germanetto