3 ottobre 2012 – Come da tradizione, allora. Si chiude alla Smarna Gora, in Slovenia, a due passi da Lubiana: è la finale del WMRA Grand Prix, quella che in extremis arriva a sostituire la prova di Bursa (Turchia), annullata pochi giorni prima del 23 settembre, data in cui era originariamente previsto il gran finale del circuito proposto dalla WMRA. Si corre allora questo fine settimana, di sabato, anche qui come vuole la tradizione. Da tracciato di sola salita ad uno di salita e discesa, seppur nel complesso prevalente rimanga la percentuale ascendente: due salite inframezzate da un tratto di discesa di circa cinque minuti, ma che più di qualche volta ha saputo cambiare l’economia di una gara giunta ormai alla sua trentatreesima edizione. Da queste parti a vincere un po’ tutti i più grandi di sempre, e non c’è dubbio che ancora una volta, Grand Prix o non Grand Prix, così possa essere anche questa volta.
In gara, il 6 ottobre, ci saranno entrambi i capofila del circuito, l’azzurra Valentina Belotti (Runner Team Volpiano) e l’eritreo Azerya Teklay Woldemariam: chiaro il loro intento di conservare il comando della classifica, anche a dispetto di un cambio di tipologia di tracciato che leggermente meno potrebbe favorirli. E se al momento, al femminile, ancora non risulta iscritta l’inglese Emma Clayton, seconda nella classifica parziale, al via ci saranno invece i due italiani che inseguono Teklay – tre volte argento iridato, l’ultima sul Tonale – nella graduatoria maschile, ovvero Gabriele Abate (Orecchiella) e Alex Baldaccini (Gs Orobie). I due azzurri partiranno con la ferma intenzione di puntare al successo, ma ancor più di conservare il podio finale. E con buone possibilità di riuscire nell’intento. Il turco Ahmet Arslan e l’eritreo Abraham Kidane, i loro più immediati inseguitori, in ogni caso potranno alla fine contare soltanto su tre punteggi, con il sei volte campione europeo a dover dunque scontare pesantemente il ritiro iridato. Per la vittoria di tappa, fari puntati anche sull’elvetico David Schneider, recente vincitore a Bergen e qui secondo nel 2011 alle spalle di Arslan e davanti ad Abate. Ma non di meno sull’idolo di casa Mitija Kosovelj o sul giovanissimo eritreo Tekle Yossief, iridato juniores nel 2010. Per i colori italiani, attenzione anche a Luca Cagnati (Valli Bergamasche), al qui già vincitore Emanuele Manzi (Forestale) e ad Elia Costa (Gs Quantin). Tra le donne, Belotti dunque contro le slovene Mateja Kosovelj e Lucjia Krock, con quest’ultima vincitrice della passata edizione davanti alla nostra Confortola e alla ceca Pavla Schorna. Attualmente terza nella graduatoria del Grand Prix, ci sarà anche Iva Milesova (Cze), mentre torneranno in gara l’iridata delle Lunghe Distanze, Stevie Kremer (Usa) e la giovanissima Lea Einfalt, la slovena iridata juniores nel 2011 e terza quest’anno a Ponte di Legno. I principali protagonisti: ARSLAN Ahmet 86 TUR SCHNEIDER David 64 SUI TEKLAY Azerya 78 ERI TEKLE Yossief 92 ERI KIDANE Abraham 74 ERI ABATE Gabriele 79 ITA BALDACCINI Alex 88 ITA MANZI Emanuelle 77 ITA KOSOVELJ Mitja 84 SLO CAGNATI Luca 90 ITA COSTA Elia 85 ITA EDWARDS Orlando 75 GBR WALTON BRIAN 53 GBR PRASNEAC Cristian 84 ROM LEANCA Andrei 95 ROM Hull Greg – Vodja 65 GBR Morwood Joe 91 GBR Addison Tom 89 GBR DALGLESIH Joseph 90 GBR PAGE Holly 90 GBR Allen Dionne 89 GBR Tighe Josh 87 GBR Priestley Gary 88 GBR KREMER Stevie 83 USA LILLEHOV Thea 77 AUT MILESOVA Iva 80 CZE MANZI-BELOTTI Valentina 80 ITA KOSOVELJ Mateja 88 SLO KRKOČ Lucija 88 SLO EINFALT Lea 94 SLO La classifica del Grand Prix: Grand Prix parzialeSmarna Gora: è finale del Grand Prix
