22 agosto 2012 – Filorera (So): Tutto è pronto in Valmasino per il Trofeo Kima che, domenica, vedrà schierati ai nastri di partenza i leader di coppa Kilian Jornet ed Emilie Forsberg, insieme ad altri 150 concorrenti. Questi i numeri della terza delle cinque “ultra” dello Skyrunner® World Series 2012.
«La nostra non è e non sarà mai gara da grandi numeri – ha esordito la presidente dell’Associazione Kima Ilde Marchetti -. L’essere di fatto la più impegnativa e alpinistica “sky” al mondo, preclude la partecipazione a neofiti e ad atleti non avvezzi a cimentarsi su tracciati severi come quello del Sentiero Roma». Pochi, ma buoni, dunque, per quella che il fenomeno catalano del Team Salomon ha definito la “gara più spettacolare al mondo”: «Non so se il Kima sia o meno la più spettacolare, ma Kilian Jornet di gare in questi anni ne ha corse parecchie… e questo è un comunque complimento che ci fa enormemente piacere. Visto che per filosofia, lunghezza e tipologia di corsa in semi autosufficienza siamo molto vicini allo “spirito trail”, ci sarebbe piaciuto avere dei cancelli orari larghissimi che permettessero l’iscrizione ad un numero elevato di concorrenti, ma le severità di queste vette e le severe normative italiane in chiave di sicurezza ce lo hanno sempre impedito».
Numeri che però sono auspicabili nelle due prove non federali del sabato: «Come ogni anno la Grande Corsa sul Sentiero Roma sarà preceduta dal Mini Kima da 6 16 km – ha esordito Ilde Marchetti -. Ovvero da due prove di diversa tipologia e lunghezza per dare a tutti la possibilità di correre nella suggestiva ed affascinante corniche della Val di Mello». Tornando alla gara principe, per non dire la ultra più attesa dell’estate, la presidente dell’associazione “no profit” della Valmasino ha proseguito: «Avremo un bel cast sia al maschile sia al femminile. Nella prima prova, nonostante l’assenza per influenza di Nicola Golinelli, abbiamo la conferma di Tom Owens, Andy Simonds, Matheo Jacquemoud, Riccardo Faverio e Paolo Gotti chiamati a confrontarsi con un Kilian Jornet favorito dei pronostici». Più combattuta si prospetta la gara in rosa: «La debuttante Emilie Forsberg, reduce dal recente successo alla Pikes Peak, dovrà vedersela con Emanuela Brizio, Corinne Favre e Nuria Picas». Ad attendere i big dello skyrunning mondiale e gli amatori che, curriculum alla mano sono riusciti ad ottenere un pettorale, vi sarà una cavalcata in quota di 49.5 Km con un dislivello in salita di ben 3800m, e un tracciato decisamente alpinistico che prevede il valico di 7 passi tutti sopra i 2500.
