Prime news provenienti dall’Irlanda, dove questa mattina, a Glendalough, soddisfazioni importanti gli azzurrini hanno saputo regalare alla corsa in montagna italiana. Già alla vigilia si sottolineava la forza e la compattezza della compagine azzurra, in particolar modo del comparto maschile: una sensazione splendidamente confermata dal campo, quello che stando alle prime notizie decreta allora il trionfo di Yemaneberhan Crippa, il talento trentino del Gs Valsugana che diventa così il terzo azzurro ad imporsi nel WMRA Youth Cup. Prima di lui ad imporsi nel Trofeo che la corsa in montagna dedicata agli under 18, i soli Xavier Chevrier (Susa, 2007) e Beatrice Curtabbi (Osteim sur Rhone, 2009). Già dominatore della stagione di cross, argento tricolore nella corsa in montagna nel maggio scorso, per Crippa arriva allora il primo successo in maglia azzurra, colto nella specialità che per prima lo ha lanciato. Come in fondo vuole tradizione di famiglia numerosa e prodiga di talenti, in cui anche i fratelli maggiori Kelemu e Nekagenet hanno negli scorsi anni saputo colorare almeno un paio di volte d’azzurro le proprie fatiche. Per l’Italia è oro individuale, ma anche a squadre, con l’ulteriore soddisfazione del bronzo individuale del tricolore in carica Nadir Cavagna (Atletica Valle Bremabana), già sesto nella scorsa edizione e qui non di molto preceduto sul podio dall’atteso russo Galliulin. Bravissimo anche il terzo degli azzurri, Danilo Gritti, lui pure dell’Atletica Valle Brembana, che chiude quinto. Un trionfo di squadra che arriva da terzetto dorato che già in altri campi dell’atletica italiana ha saputo cogliere soddisfazioni importanti.

Yemaneberhan Crippa (foto Colombo/FIDAL)

Al femminile, nella prova vinta in volata dalla polacca Weronika Pyzik, migliore delle azzurre è la campionessa nazionale Chiara Spagnoli (Atletica Vallecamonica): la bresciana chiude ottava, con la valdostana Michela Comola (Apd Pont Saint Martin) tredicesima e la valtellinese Alessia Zecca (Gs Valgerola) sedicesima. Nella classifica per Nazioni, a vincere sono le padrone di casa dell’Irlanda, che bissano così lo storico successo colto nel 2009 al maschile. Per le azzurrine arriva però una bellissima medaglia d’argento, colta con lo stesso punteggio della Russia cui va il bronzo in virtù del peggior piazzamento della propria terza atleta. Sempre in attesa di classifiche ufficiali dai portali della WMRA e del Comitato Organizzatore, i risultati che qui sotto pubblichiamo vanno allora ancora considerati ufficiosi. 7° WMRA Youth Cup – Glendalough (Irl) 24 giugno 2012 Risultati  Femminile (3540 metri, dislivello +/-190 metri): 1) Weronika Pyzik (Pol) 15.07, 2) Sara Hodgson (Eng) 15.07, 3. Ksenia Makhneva (Rus) 15.09, …, 8. Chiara Spagnoli (Ita) 15.42, 13) Michela Comola (Ita) 16.01, 16) Alessia Zecca (Ita) 16.14 Nazioni: 1) Irlanda 29 punti, 2) Italia 37, 3) Russia 37 Maschile (5200 metri, dislivello +/-285 metri): 1) Yemaneberhan Crippa (Ita) 18.59, 2) Konstantin Galliulin (Rus) 19.20, 3) Nadir Cavagna (Ita) 19.33, …, 5) Danilo Gritti (Ita) 19.50 Nazioni: 1) Italia 9 punti, 2) Bulgaria 35, 3) Irlanda 38