Panorami mozzafiato e gran caldo hanno caratterizzato la prima prova del Campionato Italiano Sky Race.
La bellezza delle montagne della Carnia e un caldo sole estivo hanno fatto da cornice alla Sky Race organizzata dall’US Aldo Moro. Già dalle prime ore del giorno i concorrenti si sono resi conto che oltre ai chilometri (24,250) e al dislivello (2004 metri) avevano un altro “nemico sportivo” da affrontare, il caldo. Con la raccomandazione di idratarsi nel miglior modo durante la competizione servendosi dei ristori, alle ore 9 precise dai Laghetti di Timau, i 244 atleti sono partiti per affrontare la prima salita verso la vetta del Monte Floriz. Tadei Pivk, con alle spalle Matteo Piller Hoffer, Sebastian Zarnik, Alessandro Morassi e Fabio Bazzana, ha preso il comando della gara inseguendo così il record e la sua terza vittoria. Al primo controllo della Casera Collina Grande il forte atleta dell’US Aldo Moro aveva già messo una seria ipoteca sulla vittoria finale. Come aveva annunciato nei giorni scorsi Paola Romanin, il tratto più impegnativo della Sky Race erano proprio i primi chilometri. Complice il caldo, la salita al Monte Floriz ha escluso dai giochi nomi importanti come la stessa Romanin e Alessandro Morassi. La Romanin si è ritirata prima di arrivare in vetta al Floriz, mentre Morassi ha messo la freccia sul Passo Monte Croce Carnico. Tadei Pivk al Rifugio Marinelli transita con tre minuti di vantaggio su Piller Hoffer, al passaggio intermedio posto al Passo Monte Croce Carnico transita con lo stesso vantaggio, poco più staccati da Piller Hoffer, Sebastjan Zarnik e il bergamasco Fabio Bazzana. In campo femminile la Serafini ha voluto spingere subito sul gas guadagnando un margine rassicurante sulla vincitrice dello scorso anno Lavina Garibaldi. La Garibaldi al rientro alle competizioni dopo un infortunio è riuscita a mantenere la seconda piazza. All’intermedio, in terza posizione, è transitata Carolina Tiraboschi con dieci minuti di ritardo dalla leader. Pivk, dopo l’emozionante passaggio in mezzo alle trincee della Grande Guerra, ha iniziato la sua volata verso il traguardo, dietro di lui un tenace Piller Hoffer che nonostante soffrisse particolarmente il caldo è riuscito a confermare la seconda posizione. Il vincitore ha fermato il cronometro in 2.42.17 senza riuscire ad abbattere il suo record fatto registrare nel 2008. Per la terza posizione c’è stata battaglia tra Zarnik e Bazzana, lo sloveno dopo il passaggio di Passo Monte Croce lungo la salita di Pal Piccolo ha dovuto cedere la terza posizione a Bazzana che ha tagliato il traguardo salendo sul terzo gradino del podio. Per quanto riguarda le donne la Serafini, porta colori dell’Atletica Brugnera, ha chiuso la sua prova con il tempo di 3.15.52, purtroppo per solo ventidue secondi non è riuscita a migliorare il record di Paola Romanin. Lavina Garibaldi è seconda con 3.32.17, mentre Carolina Tiraboschi conquista la terza piazza. Nel percorso corto hanno vinto Franco Plazzotta e Lucia Boschetti. Plazzotta con il tempo di 2.43.16 è davanti a Herbert Cimolin e a Stefano Bevilacqua. Tra le donne dietro a Lucia Boschetti giungono Bianca Gray e Raffaella Silvestri. «Il caldo oggi – ha detto Andrea Di Centa coordinatore della manifestazione – ha messo a dura prova i concorrenti e ci ha fatto fare gli straordinari, abbiamo dovuto rifornire di acqua una seconda volta alcuni ristori nella seconda parte del tracciato per garantire liquidi e refrigerio a tutti gli atleti. Ci siamo dovuti adeguare a questa richiesta eccezionale d’acqua, ma con l’aiuto di tutti i volontari e dell’elicottero abbiamo accontentato tutti». La Sky Race Carnia gode del patrocinio della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e della Comunità Montana della Carnia. A fianco dell’Aldo Moro e del Comune di Paluzza, lavorano per la buona riuscita della competizione il Soccorso Alpino civile, della Guardia di Finanza e dei Carabinieri, la Protezione Civile che mette a disposizione anche l’elicottero per l’assistenza ed il soccorso, la Forestale Regionale, l’A.N.A., il C.A.I., l’Associazione dei Veterani dello Sport, al Protezione Civile, l’Associazione Donatori del Sangue, l’ 8° Reggimento Alpini di sede a Venzone e Cividale e la Pro Loco di Paluzza.