Si chiama “Skyrunning del Segredont”, l’ultima creatura nata in casa GAV Vertova (Bg). Una manifestazione che nella giornata odierna ha dovuto sfidare le bizze del meteo per regalare agli oltre centoquaranta iscritti, una giornata speciale fra gli spettacolari sentieri sulle Orobie bergamasche. Fra le autorità presenti, l’indimenticato campione di ciclismo Beppe “Turbo” Guerini in qualità di assessore dello sport del comune di Vertova e spettatore in diversi punti del tracciato, il recordman del Sentiero delle Orobie, Mario Poletti, oggi in veste di responsabile del percorso di gara, nonchè la gradita presenza di alcuni campioni della corsa in montagna odierna, dai gemelli Dematteis a Luca Cagnati, a Xavier Chevrier, fra i protagonisti solo poche ore prima, del vicino Trofeo Valli Bergamasche di Leffe. Nella lista dei partenti anche alcuni “superstiti” della gara leffese, come il valtellinese Marco De Gasperi (G.S. Forestale), qui al via con l’intento di un svolgere un allenamento di lunga lena. La partenza avveniva alle 9.30 dal centro del comune della Valseriana, con una temperatura fresca e un cielo plumbeo e minaccioso. Al passaggio in località Cavlera, dopo cinque chilometri e 750 metri di dislivello, De Gasperi transitava in 30′ con un vantaggio di circa 2’30” su Danilo Bosio (La Recastello), e a poca distanza il duo del Team Valetudo Michele Semperboni e Fabio Bonfanti. Dopo il passaggio sul Segredont a 1550mt, in 1h01′ il Forestale scollinava fra le nebbie e il vento freddo al bivacco Testa a 1489mt di quota, con un vantaggio sul terzetto bergamasco di circa 7′. Tra le donne la piemontese Emanuela Brizio (Valetudo Skyrunning) faceva gara a se, garantendosi un margine considerevole su tutte le altre avversarie. Nel primo tratto di discesa tecnica e innevata, Bosio scivolava più volte, così l’atleta di Peja, era costretto ad una resa incondizionata a favore di Bonfanti/Semperboni, autori di uno spericolato quanto avventuroso inseguimento al leader di gara. La discesa si rivelava più infida del previsto, a causa delle cospicue piogge dei giorni precedenti. Il tratto nella gola del torrente, in particolare, appariva molto scivoloso, ma allo stesso tempo particolare per via dei ripetuti attraversamenti nell’acqua da parte degli atleti. De Gasperi non rischiava più del dovuto, mentre il tandem targato Altitude, gli guadagnava oltre 3′, mettendo in mostra celeberrime doti di ottimi discesisti. Il finale tornava a favore di De Gasperi, con una risalita prima della breve picchiata in paese dove era posto lo striscione d’arrivo. Traguardo tagliato da Marco De Gasperi dopo 1h52’06”, a circa 5′, appaiati, il secondo ed il terzo classificato, Michele Semperboni e Fabio Bonfanti. Quarto classificato l’alfiere del Team Valetudo Skyrunning, Clemente Berlinghieri. Sotto le due ore anche il quinto classificato, per la società organizzatrice, il GAV Vertova, Paolo Rinaldi. Nella gara femminile, Emanuela Brizio (Valetudo Skyrunning) s’imponeva in 2h19’30” . Seconda piazza per Rossana Moré (Libero) 2h30’43”, mentre terza terminava la sua fatica la compagna di club di Emanuela Brizio, Ester Scotti in 2h32’35”. Classifica primi 10:
1 | 137 | DE GASPERI | MARCO | M | GS. FORESTALE | 1.52.06 |
2 | 101 | BONFANTI | FABIO | M | GS ALTITUDE | 1.57.16 |
3 | 47 | SEMPERBONI | MICHELE | M | GS ALTITUDE | 1.57.16 |
4 | 66 | BERLINGHIERI | CLEMENTE | M | VALETUDO | 1.58.18 |
5 | 23 | RINALDI | PAOLO | M | GAV VERTOVA | 1.59.57 |
6 | 106 | GOTTI | PAOLO | M | GS ALTITUDE | 2.01.12 |
7 | 94 | BOSIO | DANILO | M | RECASTELLO | 2.05.25 |
8 | 93 | TOMELLERI | FLAVIO | M | RECASTELLO | 2.05.43 |
9 | 121 | ZANCHI | MARCO | M | IZ SKYRACING | 2.08.01 |
10 | 63 | TOMASONI | DANIELE | M | SCAIS 3038 | 2.09.08 |