Prevista una gara agonistica e una passeggiata non competitiva Presentazione della manifestazione “Millegradini”La manifestazione “MILLEGRADINI” nasce da un’idea dell’Oratorio del Seminarino e dall’Unione ex alunni e amici del Seminarino. Idea attraverso la quale si voleva spiegare ai ragazzi che frequentano l’oratorio – e a tutti coloro che avrebbero apprezzato l’iniziativa – che è possibile vivere la nostra città in un nuovo modo, ribadendo l’indiscutibile evidenza che il camminare o il correre migliorino la salute e che non è sempre necessario usare moto, motorini o altri mezzi soprattutto se le distanze da percorrere non sono poi proibitive. La “Millegradini” voleva, e vuole, sostanzialmente ribadire il fatto che una semplice passeggiata possa essere la migliore delle occasioni per guardarsi in giro e per ammirare ciò che ci circonda, facendo nascere in noi domande su tutto ciò che si osserva per divenire in fine consapevoli che c’è a portata di mano chi può darti delle risposte: musei, enti e istituzioni. Musei, enti ed istituzioni che in occasione della “Millegradini” apriranno le loro porte permettendo, a chiunque lo desideri, di comprendere non solo le specifiche funzioni di ciascun singolo istituto ma anche di immergersi per qualche ora in un patrimonio di sapere e bellezza che molto spesso ignoriamo. Ed è anche per questi motivi sopra esposti, che l’Amministrazione Comunale, con i suoi vari assessorati, da subito ha voluto essere partecipe inserendo la manifestazione nel programma della “Settimana Europea della Mobilità”. Per portare avanti questa iniziativa gli ideatori hanno quindi cercato ed ottenuto l’aiuto organizzativo della PR9 s.r.l. Eventi, di G.S. Altitude, ma anche la collaborazione del C.S.I. Comitato di Bergamo, ed è anche grazie a loro che sono nati i tre percorsi della “Millegradini”: verde, bianco e rosso. Il percorso rosso è una gara agonistica molto tecnica che fa parte del circuito CSI delle corse in montagna (pur essendo in città) e si snoda prevalentemente sui gradini delle numerose scalette di comunicazione fra la bassa e l’alta città. Il percorso bianco è un percorso amatoriale che rispetto a quello agonistico evita qualche scaletta per entrare, assieme al percorso turistico verde (con ancora meno gradini) in alcuni musei, enti e istituzioni più significativi della città. Parrà forse ovvio, ma ci piace ribadirlo, che ciascuno di questi itenerari si sviluppa seguendo i gradini, le scale, gli scaloni e le discrete scalette che fanno da contorno al perimetro dell’alta città di Bergamo, attraversando luoghi e paesaggi dal panorama e dal contesto storico e artistico unici che guideranno i partecipanti alla scoperta di un patrimonio che poche altre città possono avere. Alcune precisazioni: il numero dei gradini da fare in ogni percorso si avvicina a “mille”: per ricordare Bergamo come “Città dei Mille”; nel percorso turistico “millegradini” sono il totale dei gradini da percorrere, nell’amatoriale sono conteggiati i “millegradini” di salita, mentre per l’agonistica “millegradini” sono dati dalla differenza fra quelli fatti in salita e quelli fatti in discesa. I percorsi passano inoltre in alcuni luoghi storici che ricordano nomi, vicende e avvenimenti che hanno portato all’Unità d’Italia fra i quali ricordiamo Francesco Cucchi, Giuseppe Garibaldi e Francesco Nullo. Siamo poi orgogliosi di avere ottenuto il patrocinio del Comitato Bergamo per i 150 anni, del Comune di Bergamo, dell’Ufficio Scolastico Territoriale di Bergamo, de “L’Eco di Bergamo” e di Orobie oltre che alla disponibilità profusa in tal senso da alcuni musei della città, da istituzioni ed enti, da gruppi di guide e associazioni per la parte culturale, da associazioni e privati per l’apertura straordinaria delle loro proprietà e da tante persone e gruppi per il servizio di organizzazione e di accompagnamento e di sorveglianza sul percorso. Non dimentichiamo infine che la “Millegradini” non si sarebbe potuta realizzare senza l’importante contributo economico degli sponsor che subito hanno creduto nella manifestazione e aiutato gli organizzatori. Concludiamo quindi, invitandovi a partecipare alla “Millegradini”, aspettandovi con l’entusiasmo e lo slancio di chi davvero vuole condividere i bellissimi scorci di Bergamo, le preziosissime risorse dei suoi musei e quel po’ di fatica che si prova correndo per le sue scalette! Millegradini Staff