Interessanti le sfide sia nella gara lunga che nella mezza maratona Dopo una pausa di riflessione di un anno, dovuta perlopiù ad avvicendamenti nel comitato organizzatore, torna una grande classica dello skyrunning. Il Trofeo Davide-Sentiero 4 luglio è stata una delle prime gare nel panorama della specialità. Quest’anno torna con un nuovo percorso. Con il coinvolgimento del Comune di Aprica e quindi due Province (Sondrio-Brescia), si è data nuova linfa alla manifestazione. La partenza avverrà dal Comune valtellinese sia per la mezza maratona che per la skymarathon e l’arrivo a Santìcolo (900. Per la mezza il dislivello sarà di ca. 1600 m. in salita e 1880 m. in discesa. Il percorso, da Piazza del Palabione nel centro della località valtellinese, va verso ovest in Corso Europa e poi in Via Magnolta per qualche centinaio di metri su asfalto, indi sale su sterrato alla loc. Bratta (fine della pista B) e poi, costeggiando a ovest l’Osservatorio eco-faunistico lungo la strada di servizio della B medesima, a Malga Palabione (1700 m.). Da qui c’è un attraversamento su sentiero in discesa, parte nel bosco e parte lungo tratti della pista Panoramica del Baradello, fino al Ròccolo di Premàlt (1555 m.), da dove si precipita fino al Rifugio Alpini di Campovecchio (1310 m.) lungo la prima parte del Sentiero 4 Luglio, percorsa al contrario. Da Campovecchio si raggiunge la Val Brandét attraverso la carrozzabile Via dei Cavalli e poi il Ponte del Galina (1337 m.), praticamente quasi in piano. Qui si attraversa il torrente e si inizia la ripida ascesa (oltre 1000 metri di dislivello), che porta prima a Malga Barbione (1958 m.), indi alla Porta di Barbione (2.385 m.). La successiva lunga discesa giunge dapprima a Malga Dosso (1700 m.), poi al Plaz di Stai (1482 m.) e finalmente al Plinàs (1400 m.), dove c’è l’innesto nel sentiero 4 Luglio e la discesa finale fino a Santìcolo. La skymarathon invece dopo la partenza da Piazza del Palabione nel centro della località valtellinese, compie dapprima un piccolo tour del paese di ca. 1,5 km su asfalto (Via Adamello, Via Ospitale, Via Europa, Via Magnolta). Dalla zona di partenza della Funivia Magnolta la strada, in terra battuta, prende quindi a salire con pendenza abbastanza regolare. Raggiunto il culmine della funivia, a poco meno di 1900 m., il tracciato attraversa la pista in direzione est e sale immergendosi nel bosco fino al ristoro, dove sbuca di nuovo sulla pista e imbocca il segnavia n. 341 (Sentiero del Legno), che abbandona alcune di centinaia di metri dopo per continuare lungo la skiway di collegamento con il Lago Palabione. In leggera salita, questa porta a incrociare e riprendere di nuovo, a quota intorno ai 2050 m., il Sentiero del Legno, scendendo ora decisamente al Rifugio Valtellina (1920). Si continua per il sentiero 341 in dolce salita fino al crinale che dà sulla Val Campovecchio in prossimità del disco orografico, a ca. 2000 m. Da qui il percorso riprende quello classico del Sentiero 4 Luglio. Si sale ancora poco, fino allo Zappello dell’Asino (2030), indi per continui saliscendi si arriva alla Val Rösa, dalla quale, su morene e terreno misto in salita accentuata, si giunge al Passo Telènek (2642). Successivamente, lungo un’impegnativa cresta, si raggiunge la vetta del Monte Sèllero (tetto della gara a m. 2744). Una discesa ripidissima ed esposta conduce quindi i concorrenti a Passo Sèllero (2440) e poi, proseguendo per facili creste e tratti di vecchie mulattiere, passando per il Bivacco Davide (2645), al Piz Tri. La discesa finale che porta a Santìcolo si snoda dapprima lungo mulattiere e sentieri, quindi su tratti di strada carrabile. Interessanti i confronti agonistici; nella mezzamaratona il favorito numero uno è anche uno degli ultimi iscritti Mamleev Mikail, già secondo domenica scorsa nella Stava Skyrace e in testa al campionato italiano. Insieme a gli altri specialisti delle skyrace Stefano Butti e Michele Semperboni. Attenzione anche al lecchese Carlo Ratti e ai valtellinesi Miotti e Zerboni. In campo femminile sfida aperta tra Lisa Buzzoni e Lorenza Combi. Nella Skymarathon pronostico difficile:al via Paolo Larger, Michele Tavernaro, Fabio Bonfanti, Fulvio Dapit, Piller Hofer, Tacchini, Gotti. Tra di loro dovrebbe uscire uno dei vincitori. In campo femminile la presenza di Manuela Brizio sembra non dare spazio ad altre avversarie. La campionessa piemontese, salvo sorprese non dovrebbe avere problemi ad imporsi. MARATONA ALBO D’ORO MASCHILE 1994 Adriano Salvadori (BS) 4h 27′ 59” 1995 Fabio Meraldi (SO) 3h 58′ 59” 1996 Maura Gatta (BS) 3h 43′ 17” 1997 Mauro Gatta (BS) 3h 45′ 08” 1998 Mauro Gatta (BS) 3h 41′ 29” (record Sentiero ”4 Luglio”) 1999 Maura Gatta (BS) 4h 32′ 29” (partenza da Aprica) 2000 Fabio Meraldi (SO) 4h 22′ 43” 2001 Bruno Brunod (AO) 4h 11′ 39” 2002 Dennis Brunod (AO) 4h 17′ 02” 2003 Mario Poletti (BG) 4h 08′ 24” (record) 2004 Fabio Bonfanti (BG) 4h 16′ 36” 2005 Fabio Bonfanti (BG) 4h 14′ 38” 2006 Ettore Girardi (TN) 4h 21′ 58” 2007 Andrew Symonds (GBR) 4h 15′ 11” 2008 Paolo Gotti (BG) 4h 25′ 06” 2009 Jessed Hernandez (SPA) 4h 20′ 48” 2010 NON DISPUTATA 2011 … (nuova partenza da Aprica) ALBO D’ORO FEMMINILE 1996 Gisella Bendotti (VC) 5h 20′ 10” 1997 Morena Paieri (SO) 5h 19′ 04” 1998 Morena Paieri (SO) 4h 47′ 32” (record Sentiero ”4 Luglio”) 1999 Morena Paieri ex-aequo Gloriana Pellissier (AO) 5h 52′ 50” (partenza da Aprica) 2000 Gloriana Pellissier (AO) 5h 32′ 06” 2001 Michela Benzoni (BG) 5h 39′ 57” 2002 Corinne Favre (FRA) 5h 24′ 30” 2003 Corinne Favre (FRA) 5h 28′ 03” 2004 Emanuela Brizio (VC) 5h 29′ 44” 2005 Emanuela Brizio (VC) 5h 10′ 43” (record) 2006 Gloriana Pellissier (AO) 5h 11′ 05” 2007 Corinne Favre (FRA) 5h 18′ 21” 2008 Corinne Favre (FRA) ex-aequo Pierangela Baronchelli (BG) 5h 29′ 09” 2009 Emanuela Brizio (VC) 5h 12′ 37” 2010 NON DISPUTATA 2011 … (nuova partenza da Aprica MEZZA MARATONA ALBO D’ORO MASCHILE 2000 Tiziano Ambrosi (BS) 2h 03′ 14” 2001 Fabio Bonfanti (BG) 2h 01′ 03” 2002 Andrea Agostini (BS) 2h 02′ 16” 2003 Michele Semperboni (BG) 1h 59′ 34” 2004 Lucio Fregona (TV) 1h 58′ 44” 2005 Lucio Fregona (TV) 1h 57′ 41” (record) 2006 Lucio Fregona (TV) 1h 59′ 52” 2007 Lucio Fregona (TV) 2h 00′ 00” 2008 Emanuele Manzi (CO) 2h 00′ 05” 2009 Emanuele Manzi (CO) 2h 05′ 34” 2010 NON DISPUTATA 2011 … (nuova partenza da Aprica ALBO D’ORO FEMMINILE 2000 Jana Heczková (SLK) 2h 41′ 03” 2001 Giovanna Cavalli (LC) 2h 36′ 24” 2002 Maria Giovanna Cerutti (VB) 2h 29′ 19” 2003 Gisella Bendotti (VC) ex aequo Emanuela Brizio (VC) 2h 28′ 10” 2004 Gloriana Pellissier (AO) 2h 30′ 38” 2005 Daniela Gilardi (LC) 2h 28′ 17” 2006 Daniela Gilardi (LC) 2h 29′ 31” 2007 Gloriana Pellissier (AO) 2h 26′ 25” (record) 2008 Gloriana Pellissier (AO) 2h 30′ 21” 2009 Cinzia Bertasa (BG) ex-æquo Lisa Buzzoni (BG) 2h 38′ 27″ 2010 NON DISPUTATA 2011 … (nuova partenza da Aprica)