A poche ora dal via, è il momento di andare a scoprire gli atleti che reciteranno senza dubbio la parte dei grandi protagonisti nelle loro rispettive discipline: Mike Dawson, Michele Caminati, Paolo Bert ed Edo Franco. Ormai ci siamo, è davvero tutto pronto: ancora poche ore e prenderà il via la terza edizione dei Teva Extreme Outdoor Games di Ivrea. Dalle parole, è ora di passare ai fatti, alle gare, alle competizioni, agli atleti, allo spettacolo. E quale modo migliore se non quello di andare a vedere quali saranno i potenziali, e quasi sicuri, protagonisti dell’evento di sport outdoor fra i più importanti in Europa. Iniziamo dal kayak, disciplina che vedrà disputarsi le gare più importanti di tutti i Teva, con i campionati del mondo di canoa freeride. Il nome che spicca su tutti è uno, sempre lo stesso, quello del neozelandese Mike Dawson. Già grandissimo protagonista lo scorso anno a Ivrea, quest’anno cercherà di ripetersi, sia in singolo che nelle prove a squadre. Ha solo 24 anni, ma già da tempo è considerato uno dei migliori al mondo nella sua specialità. Una passione per il kayak, quella di Mike, nata da piccolo e trasformata in talento, classe e professione grazie al duro lavoro e a molti sacrifici, di cui oggi sta raccogliendo i frutti. Lui stesso ha ammesso che gareggiare a Ivrea è straordinario, perché c’è la possibilità di misurarsi su uno dei tracciati più belli e tecnici del panorama internazionale. Ma della gara italiana, ha detto di avere apprezzato anche molto la gente e l’atmosfera che si respira. Quest’anno torna a Ivrea con le migliori intenzioni, per godersi una fantastica festa di sport outdoor e?sicuramente per vincere. Altra gara di altissimo livello sarà quella di boulder, di cui si disputerà la coppa Italia. Un sicuro protagonista sarà Michele Caminati, classe 1985 da Parma. Ha iniziato ad arrampicare per gioco a 12 anni, quando in realtà sognava di diventare un grande della pallavolo?ma col tempo le rocce si sono trasformate nella passione insuperabile. È studente di matematica presso l’Università degli Studi di Parma ed è un grande appassionato di fotografia, arte che bene si sposa con lo sport praticato. È molto legato al suo territorio emiliano, ma si è allenato e ha gareggiato in giro per il mondo, risolvendo molti boulder fra i quali Gecko Assis 8b+ Fontainebleau, Il Signore degli Anelli Sds 8b Ceriola, The Mandala 8a+ Buttermilks, Buttermilker stand8A,8A+ Buttermilks, La Soucoupe 8A+,8B Chironico, Freak Brothers 8a+ Chironico?e molti altri. Gli appassionati di trail running, invece, attendono Paolo Bert, per capire se si potrà ripetere dopo la vittoria dello scorso anno. Bert, classe 1978 da Pinerolo, è atleta di corsa in montagna fra i più titolati in Italia ma è un grande specialista anche a livello internazionale. Atleta brevilineo, formidabile discesista, è dotato di un’eccellente tecnica di corsa. I suoi punti di forza sono lo scatto e la grande resistenza in salita, dote quest’ultima che lo rende competitivo sia sulle medie che sulle lunghe distanze. Il suo palmares è di tutto rispetto: detiene il record di vittorie alla Tre Rifugi Val Pellice, nove consecutivi dal 2002 al 2010 e poi primo in numerosi trail, skyrace, cronoscalate, ultra trail e skymarathon. Un atleta che vuole ancora andare a caccia di record. E infine uno dei più attesi, per una delle più belle novità dell’edizione 2011 dei Teva Extreme Outdoor Games, la town hill che si svolgerà nel centro storico di Ivrea. Si chiama Edo Franco ed è nato ad Aosta nel 1990. Ha iniziato da giovanissimo con i corsi e le gare di cross country, fino a quando intorno ai 13 anni ha conosciuto un altro aspetto della MTB: il Downhill. Da allora gareggia in Downhill e viaggia molto con la famiglia che, ci tiene a sottolineare Edo, ha reso e rende tuttora possibile che la sua carriera prosegua in maniera positiva. Nel 2008 ha vinto l’Italian National Series di Caldirola, nel 2009 è giunto quinto ai campionati italiani assoluti under 23 e nel 2010 lo stesso piazzamento lo ha ottenuto ai Pro Men Shambala UCI Open Cup in Bulgaria. Questi quattro sono certamente gli atleti di maggiore spicco di ciascuno disciplina, ma non saranno gli unici a dare spettacolo e il livello dei loro avversari è talmente alto, che nessun risultato è scontato. Ora non resta che attendere solo poche ore e godersi dal vivo le gare, ma anche le feste e le esibizioni dei Teva Extreme Outdoor Games di Ivrea, che quest’anno regaleranno emozioni ancora più estreme.
Home page » Teva Extreme Outdoor Games: ecco gli atleti più attesi
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