A Rieti, ieri pomeriggio, il debutto con la nuova maglia per il triestino La notizia è importante e merita certo maggiore sottolineatura, rispetto al solo riferirla tra le pieghe di articolo dedicato invece soprattutto ai risultati dei 10000 metri di Rieti. Riccardo Sterni è approdato al Centro Sportivo Esercito, sezione atletica, specialità mezzofondo. Un ingresso agognato, atteso e sospirato, finalmente concretizzatosi nelle scorse settimane: ora, per il “muletto” triestino, ci sarà davvero la possibilità di fare dell’atletica la propria professione. Una fiducia, quella accordatagli dal Colonnello Fabio Martelli, responsabile della sezione in seno al Cs Esercito, subito ripagata da Riccardo, con la bella prestazione di ieri. Il suo 29.43 e spiccioli di Rieti, come già ricordato, è infatti decisamente inferiore rispetto al minimo richiesto dalla Federazione in ottica dei Campionati europei under 23, in programma ad Ostrava (Repubblica Ceca) dal 14 al 17 luglio prossimi. Con questo obbiettivo nel mirino, continuerà dunque la stagione di Riccardo, che in questo 2011, dunque, metterà probabilmente almeno un poco da parte la corsa in montagna. La speranza è quella di poterlo prima o poi ritrovare protagonista anche sui sentieri, situazione che, in divenire, potrebbe anche realizzarsi, data l’apertura di “visione atletica” già in altre occasioni mostrata dal Colonnello Martelli. Intanto, però, prevale l’augurio, a lui davvero sincero, di trovare sin da ora le condizioni per realizzare al meglio i suoi sogni sportivi. In attesa di poter a breve ufficializzare prossimi nuovi innesti nell’Esercito, questa volta magari colorati di rosa, il dire di Sterni diventa anche l’occasione per parlare di altri due cambi di casacca, peraltro già andati in scena in questa prima parte di stagione. Pezzo conteso del mercato invernale, l’ossolano Rolando Piana ha lasciato la sua Genzianella per accasarsi presso la bergamasca Recastello Radici Group, andando a rafforzare una compagine che con Fabio Ruga, Eris Costa e Danilo Bosio può davvero puntare in alto. Altro cambio di maglia da sottolineare è quello del ventiquattrenne valtellinese Francesco Della Torre, passato dal Gs Valgerola al Gs Orobie: un bel talento, con spiccate propensioni per i percorsi “up and down”, molto cresciuto nel corso dell’ultima stagione. Paolo Germanetto