La gara era valida come seconda prova di selezione in vista dei Campionati Europei di cross Fonte: fidaltrentino Pioggia e vento freddo a Condino, per la 34ima edizione del Cross Valle del Chiese che stamane ha di fatto lanciato gli azzurri della corsa campestre verso i campionati europei di Albuferia, in programma tra due settimane. La neve caduta nelle scorse ore ha progressivamente lasciato spazio al fango, in una mattinata che ha esaltato soprattutto il finanziere Gabriele De Nard e la camuna Valentina Belotti, trovatisi perfettamente a loro agio sul pesante percorso del Trentino meridionale. Nove chilometri per la gara maschile, metà della quale vissuti sull’allungo dello stesso De Nard che ha voluto riprendersi il trono condinese dopo averlo lasciato, momentaneamente, a Stefano La Rosa nell’edizione dello scorso anno. Il fango odierno poco si adattava al venticinquenne carabiniere grossetano che ha alzato bandiera bianca a 4 chilometri dal termine, mentre la sfida per la vittoria vedeva lo stesso De Nard controllare con una trentina di metri di vantaggio, Gianmarco Buttazzo (Esercito) seguito da presso da Stefano Scaini (Brugnera Friulintagli). Un avvio davvero convincente sembrava poter lanciare anche l’altro finanziere in gara, il ventenne Ahmed El Mazoury, ma col passare dei chilometri l’italo marocchino ha risentito del peso della stanchezza, riuscendo comunque a difendere la quarta piazza dalla rimonta del “camoscio” Bernard Dematteis (Podistica Valle Varaita), riscopertosi grande protagonista, anche a dispetto di condizione di forma non certo ottimale. Restando in casa “montagna” molto bravo anche il bellunese Luca Cagnati (Caprioli San Vito), ottimo decimo assoluto e quinto tra gli under 23, pure loro a caccia di maglia azzurra per gli Europei. In precedenza la prova femminile aveva parlato in favore dell’iridata della corsa in montagna Valentina Belotti (Runner Team), capace di prendere il largo nella seconda metà gara dalle compagne di avventura, Giovanna Epis (Forestale), Emma Quaglia (Cus Genova) e Sara Palmas (Esercito). Abituata agli aspri sentieri di montagna, la trentenne bresciana di Ponte di Legno ha gestito con attenzione il fango sul percorso, incrementando chilometro dopo chilometro un vantaggio che le ha consentito di gestire in tutta tranquillità la tornata finale. Alle sue spalle, la Quaglia ha saputo precedere in volata la giovane veneziana, con la Palmas ai piedi del podio seguita dalle esperte Ivana Iozzia e Silvia Sommaggio. Interessanti anche le prove junior: irresistibili i monologhi della triestina Federica Bevilacqua (Fiamme Gialle) e del romagnolo Andrea Sanguinetti (Edera Forlì) che sotto gli occhi dei responsabili tecnici federali hanno saputo ripadire la qualità dei giovani azzurrini, anche in vista dell’impegno di Albuferia. Tra gli specialisti della montagna, particolarmente bene i fratelli Titon. Letizia chiude settima tra le juniores, mentre Dylan domina tra gli allievi, facendo peraltro segnare il sesto tempo assoluto nel difficile confronto con gli juniores. Meno brillanti invece le prove degli azzurrini Paolo Ruatti (tredicesimo) e Andrea Debiasi (quindicesimo), al traguardo seguiti anche da Marco Barbuscio (ventesimo) e Alex Cavallar (ventunesimo). Molto positivo anche il riscontro dei giovani trentini, con l’allieva Irene Baldessari (Trilacum) a dominare la scena tra le under 18 imitata alla perfezione dal padrone di casa Yeman Crippa (Valchiese) tra i cadetti mentre un’altra rappresentante del Trilacum, Desirè Bortolotti, ha saputo imporsi tra le cadette, dando così seguito al successo di Serena Galli (Us Quercia) tra le ragazze. Nonostante la fatica e le difficili condizioni, è stata sicuramente un’edizione interessante, questa 34ima del Cross Valle del Chiese che in apertura di giornata ha potuto incoronare i nuovi campioni regionali master. L’impegno dell’Atletica Valchiese è stato quindi nuovamente premiato, confermando di fatto il percorso di Condino tra i cross più affascinanti del calendario invernale italiano.