Assente la Forestale Roma, la Valli Bergamasche Leffe diventa super favorita Alla presenza di testimonial d’eccezione come il forestale Emanuele Manzi e l’azzurra di specialità Alice Gaggi, i dirigenti del sodalizio morbegnese supportati da istituzioni locali e sponsor privati hanno snocciolato numeri, nomi e dati statistici della superclassica più attesa. Domenica 24, sui sentieri della Via Priula sono attesi qualcosa come 700 a rappresentanza di 8 paesi. Numeri e livello visto che i nomi dei partenti sono sinonimo di Spettacolo con la “S” maiuscola. Se l’Atletica Valli Bergamasche, dopo la vittoria dello scorso anno e i recenti successi agonistici, sarà la squadra da battere, i francesi capitanati da Julien Rancon, cercheranno la definitiva consacrazione dopo ben due secondi posti. Ma attenti alla Gran Bretagna che schiererà il fenomeno diciottenne Robbie Simpson e l’esperto Ian Holmes (suo il miglior tempo di sempre in discesa), la bergamasca Recastello Radici Group di Fabio Ruga e Eris Costa, o la Polonia, equipe in crescita che arriva dal quarto posto 2009. Senza dimenticare le squadre nazionali: Slovenia, Repubblica Ceca e Galles oltre alle italiane Atletica Valle Camonica, G.S. Genzianella, G.S. Orobie, Atletica e Alta Valle Seriana. E la sfida locale per la prima staffetta della provincia di Sondrio? Dopo anni di schermaglie tra ADM Melavì Ponte e G.S. CSI Morbegno IVC Rovagnati Autotorino quest’anno si inserirà di prepotenza anche il G.S. Valgerola Ciapparelli di Francesco Della Torre, Gianluca Volpi e Dario Songini. Ma la vera sorpresa per l’edizione 2010 sarà nel 27° Vanoni femminile con al via la campionessa del mondo juniores di corsa in montagna Yasemin Can. Sarà la prima volta che un atleta turco parteciperà al Trofeo Vanoni. La concorrenza si preannuncia agguerrita anche nella gara in rosa: confermate le britanniche Catriona Buchanan e Pippa Jackson oltre alla polacca Mariola Sojda (due volte terza ma con il cognome da nubile Konowalska) lotteranno ad armi pari, senza dimenticare la punta di diamante del G.S. Valgerola Ciapparelli Alice Gaggi, quest’anno azzurra e medaglia d’oro a squadre ai mondiali, la camuna Cristina Scolari, già vittoriosa nel 2008, e Angela Serena (Freezone) tornata ad alti livelli e ancora digiuna di una vittoria al Vanoni femminile. Tutto questo non basta? E allora occhi puntati sul 33° Minivanoni che dà spazio all’entusiasmo e al sano agonismo delle categorie giovanili per le quali è in palio il Trofeo “Mons. Danieli ? Battaglion Morbegno”. Nella conferenza stampa, molte parole di elogio per una manifestazione che, secondo l’assessore provinciale allo sport Alberto Pasina è «Un evento unico e nessuno ce lo potrà copiare». Non solo, il primo cittadino di Morbegno Alba Rapella l’ha definito «Un’iniziativa che permette ai giovani di cimentarsi nella corsa e promuove la città di Morbegno a livello nazionale». Parole sincere anche dall’azzurro Emanuele Manzi: «In 20 anni di attività agonistica ho girato quasi tutto il mondo, ma il calore che si trova al Trofeo Vanoni è unico». Maurizio Torri Foto M Torri www.sportdimontagna.com Migliori tempi