Tra le donne affermazione americana con Megan Lund. Bene Berny Dematteis, sesto. Continua a macinare successi a ripetizione. Lo spagnolo ventiduenne Kilian Jornet non conosce il significato della parola fatica, e fa sua anche la classicissima Sierre – Zinal per il secondo anno consecutivo. A dire il vero ci aveva provato, alla vigilia della manifestazione, una vespa a mettere KO il giovane ultra/skyrunner, pungendolo, inconsapevole della sua allergia alle punture d’insetto. Ma nepppure una notte trascorsa con la febbre e sensazioni maligne, gli ha impedito di arrivare puntuale all’appuntamento con la vittoria nella bolgia di Zinal. Ci ha provato anche il nostro Berny De Matteis a rendere dura la vita a Jornet, maturando alla fine un comunque lusinghiero sesto posto assoluto al debutto sui trentadue chilometri della mitica corsa dei Cinque Quattromila. La partenza avveniva, come di consueto, alle 9 da Sierre (500mt di quota). Al passaggio di Chandolin, dopo la prima impegnativa salita, i due giovani talenti erano ancora appaiati dopo 1h12’51”, con l’elvetico Cesar Costa ad una manciata di secondi. Ma nei successivi otto chilometri di ascesa, verso l’Hotel Weisshorn, tetto della competizione a 2300mt di quota, l’azzurro pagava la distanza e si staccava di circa quaranta secondi dal duo Jornet – Costa. Da dietro risalivano posizioni l’esperto ceco Robert Krupicka e il colombiano Juan Pablo Rangel, tutti racchiusi in pochissimo spazio. Al traguardo fissato nel centro di Zinal (1650mt di quota), piombava per primo lo spagnolo Jornet,con il tempo di 2h37’27”. Ma soli 16″ di distacco impedivano al trentaquattrenne locale Cesar Costa, di aggiudicarsi la doppietta Thyon – Dixence, Sierre – Zinal 2010. Occorreva aspettare solo trentatrè secondi per chiudere la pratica podio, con l’ennesimo terzo posto di Robert Krupicka (2h38’03”). Nella top ten di assoluto prestigio, trovano spazio il colombiano nuovo di zecca Juan Pablo Rangel, lo svizzero vincitore del 2006 Tarcis Ancay, l’italiano Bernard De Matteis, il francese vincitore nel 2007 Jean Christophe Dupont, i britannici Short ed Edwards, e il talentuoso americano Joe Gray. Tra le donne l’americanina Megan Lund, già dal passaggio di Chandolin, metteva il discorso vittoria in chiaro, andando a tagliare il traguardo dopo 3h09’28”. Seconda classificata la scozzese Angela Mudge, staccata di 1’34”, davanti alla scialpinista francese Laetitia Roux (ritardo +2’19”), già vincitrice a Premana nella Skyrace Giir dei Mont, e nel Vertical di Canazei, lo scorso mese di luglio. Classifica Maschile: 1. Jornet Burgada Kilian 1987 E 2:37.27,1 2. Costa Cesar 1976 Martigny 2:37.43,8 3. Krupicka Robert 1978 CZ 2:38.03,5 4. Rangel Juan Pablo 1985 COL 2:38.50,6 5. Ancay Tarcis 1970 Vissoie 2:39.45,3 6. Dematteis Bernard 1986 I 2:40.55,3 7. Dupont Jean-Christophe 1971 F-St Jean de Sixt 2:42.24,4 8. Short Tim 1981 GB-KENT 2:43.08,4 9. Edwards Orlando 1975 GB 2:43.39,7 10. Gray Joe 1985 USA 2:44.23,3 Un passaggio della gara Foto Adriana Claude